Passate a leggere la nota finale, è molto importante. Buona lettura!🥺
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Il genio osservò il suo nuovo padrone ridere sguaiatamente e affondare il viso nel forziere d'oro che si era appena materializzato dal nulla. Sembrava un bambino a cui avevano appena regalato il giocattolo più bello e ambito di sempre.
Sospirò mentre sentiva la stanchezza crescere e l'energia abbandonarlo man mano.
"Genio," alzò lo sguardo e lo puntò sul viso deforme dell'umano. "Con questi soldi potrò comprarmi una villa e finalmente smetterla di cacciare creature magiche, potrò finalmente dare una degna vita alla mia famiglia e-"
"Risparmiatelo," replicò Ramadeus sbuffando. Non gli era mai piaciuto quell'uomo, gli aveva sempre causato un certo senso di repulsione. "Hai ancora una taglia sulla testa, Marinus Placentia ti sta ancora cercando e le ferae che hai liberato per trovarmi valevano molti soldi."
Lo sguardo di Craig perse l'ilarità e si fece più serio. Accadeva spesso, aveva notato il piccolo spirito blu, che d'improvviso l'ex-cacciatore di ferae cambiasse d'improvviso umore, passando dalla sua solita arroganza a uno stato di forzata riflessione e rabbia muta.
"I soldi non saranno più un problema," replicò storcendo il naso. "E ho ancora due desideri da esprimere prima che tu scompaia di nuovo."
Ramadeus inclinò la testa a lato. Erano passati mesi da quando Craig aveva ritrovato la sua lampada. Dopo aver catturato due fuochi fatui li aveva obbligati a cercare il genio: in genere ogni fera riesce a percepire l'energia di altre ferae, ma nello specifico c'era un legame molto forte tra i geni e i fatui, un legame che affondava le sue radici nell'origine comune delle due specie.
L'umano sapeva di questa connessione e per questo aveva sottratto i due fatui a Marinus Placentia e si era messo sulle tracce di un genio, il fatto che trovò per primo Ramadeus fu del tutto causale. E aveva aspettato almeno due lune prime di esprimere il primo desiderio, che non soprese affatto la piccola fera.
Si ritrovò a sospirare: da quando i due fuochi fatui erano riusciti a fuggire si sentiva ancora più solo. Anche se non riuscivano a comunicare a parole, era stato chiaro il messaggio che uno dei due gli aveva lanciato: "Mi spiace, ma noi dobbiamo tornare nella Selva Nera." E così, approfittando dell'indebolimento della magia che li teneva bloccati nelle loro piccole gabbie, erano svaniti nel nulla, scintillando e abbandonandolo.
Le giornate scorrevano inesorabilmente lente e senza direzione. Spesso trascorreva intere settimane rintanato nella sua casa d'ottone, altre volte, invece, usciva e volteggiava nell'aria, illudendosi di potersi allontanare e non tornare più. Ma la sua mansione lo teneva incatenato.
Stava per tornare nella sua lampada quando la sentì: una scossa attraversarlo per intero lasciando una scia di elettrizzanti brividi sulla sua pelle bluastra. Avvertì l'energia mutare e plasmarsi attorno a lui, inondandolo di una sensazione scoppiettante e di un odore fresco come una ventata d'aria invernale.
Davanti ai suoi occhi apparvero i visi di Caeleste e Piuma.
E semplicemente sapeva.
Il terzo desiderio si era avverato. In un modo misterioso e intricato come solo il potere di un genio sa fare, piegando il destino a suo favore e tracciando nuovi percorsi.
Le lacrime gli riempirono gli occhi e si ritrovò a piangere e ridere allo stesso tempo. Caleste, sua sorella, era viva e si era riunita con Piuma. Erano insieme, e fintanto che sarebbero state l'una di fianco all'altra non avrebbero dovuto preoccuparsi, erano al sicuro.
Alzò lo sguardo al cielo e lasciò che le lacrime scorressero libere sul suo volto, bagnadogli le labbra e cadendo a terra come gocce di pioggia. Solo una parola sulla punta della lingua e scintillante nei suoi occhi:
Finalmente.
***
NOTA AUTRICE
E così si conclude Il Mostro e la Bestia.
Questo progetto mi ha accompagnata per gli ultimi due anni e mai mi sarei immaginata che sarebbe stato il risultato dell'equivalente di un libro di 400 pagine. Dopo aver fissato le basi di personaggi e mondo magico, la storia ha preso letteralmente piede da sè: è come se si fosse autoalimentantata, chiedendomi spesso certe dinamiche piuttosto che altre, esigendo specifici sviluppi di trama e insistendo per scrivere le cose in un modo piuttosto che in un altro. I personaggi hanno preso vita da semplici parole e non nascondo che è proprio questo l'approccio che seguo: ascolto e poi scrivo, fisso alcuni punti e poi lascio che sia la trama a svilupparsi in piena autonomia. Devo dire che sarà dura separarmi da questa storia, per quanto oggettivi si possa provare ad essere, ammetto che ho messo anche tanto di me in queste pagine, tanto della mia persona, non solo del presente ma anche del passato o che aspiro ad essere in futuro. È stato anche un viaggio per me come spero sia stato anche per voi carə lettorə💜.
E' stata un'avventura e non posso fare a meno di ringraziare tuttə voi: chi ha seguito per curiosità, chi ha seguito dall'inizio, chi non si è persə un aggiornamento, chi ha letto anche un solo capitolo, chi mi ha scritto esortandomi ad aggiornare o per fare semplicemente il tifo a Piuma e Caeleste e la lista potrebbe andare avanti 😉. Sapere che dietro questo schermo ci sono delle persone e che hanno avuto modo di leggere questa storia è una delle cose più belle che un'autrice come me puo' sperare. Grazie, grazie e ancora grazie!
Ho creato anche una playlist che ascoltavo mentre scrivevo, in caso metterò il link nei commenti o nella storia (devo ancora capire bene come fare ahah). Le musiche mi hanno accompagnata per tutta la stesura e proprio in questo momento mi sto ritrovando ad ascoltare Fade Into You di Mazzy Star, che vi consiglio di sentire, una grande canzone in grado di trasportarti in un'altra dimensione e perfetta per questo momento di gentile arrivederci 🥺.
Invece, passando alle questione più tecniche: nei prossimi mesi sarò impegnata a scrivere il sequel ma al contempo vorrei iniziare un'opera di revisione de Il Mostro e la Bestia. L'intento è quello di darci più organicità (si tratta sempre della prima stesura ahah) e semmai sfoltirlo un po'. Alcuni amici si sono proposti di aiutarmi con le illustrazioni e non vedo l'ora di condividerle con voi.
Un grande abbraccio, con affetto
-Vale✨
P.S scorri al prossimo capitolo per saperne di più sul sequel >>>
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Il Mostro e la Bestia (GirlxGirl)
FantasyDue ragazze. Due vite diverse. Non è facile la vita in un mondo in cui o si è preda o predatore. Caeleste è condannata ad un destino di morte e ha ormai accettato che il mondo non è altro che un posto crudele dove la possibilità di scegliere è solo...