Colori del piumaggio di un alato🪶
Rosso: passione. Forti emozioni.
Blu: rabbia, furia
Nero: tristezza, malinconia
Giallo: gioia, serenità
Viola: paura***
☀️PIUMA's POV ☀️
Piuma correva.
L'aria fredda della notte le tagliava la pelle nuda e bagnata come un sospiro di ghiaccio. Era percorsa da brividi.
L'acqua sgocciolava dai suoi capelli e dalle sue penne, lasciando dietro di sé numerose impronte bagnate.
Ma Piuma correva.
Ogni passo era una piroetta in aria, un lungo respiro dopo l'apnea. Ogni passo era libertà.
Le ali del suo cuore sbattevano impazzite contro la gabbia toracica, la esortavano a non fermarsi e a non pensare. La ragazza correva nel bosco, allontanandosi dalla sua prigionia, dalla sua carceriera.
Un paio di occhi azzurri le saettarono davanti. Un sorriso accennato e una mano tesa ad aiutarla. Piuma scacciò il pensiero.
Ora le sue piume pulsavano di una luce indefinita: attorno a lei si alternavano sfumature azzurre, rosse, blu e gialle. Un susseguirsi di emozioni vorticava impazzito nella sua testa, come uno stormo in caduta libera.
La ragazza sentì delle urla in lontananza. Doveva sbrigarsi e trovare un posto sicuro per nascondersi.
Si guardò attorno frenetica, ma tutto ciò che i suoi occhi vedevano erano solo file e file di alberi che si stagliavano attorno a lei, giudici severi di quello che aveva fatto.
La legge della sopravvivenza la stava guidando in quel labirinto di luci suffuse e ombre. A volte le sembrava di vedere un animale acquattato nel buio, pronto ad aggredirla, ma poi, passando si rendeva conto che erano solo giochi di ombre.
Le urla dietro di lei erano lontane, ma ora suonavano concitate. Avevano già scoperto il cadavere.
Un'emozione oscura si impossessò di lei. Piuma ci mise qualche secondo a capire che qualcosa di simile alla tristezza ma molto più viscerale si era infine palesato in lei. E ne aveva bisogno. Abbracciò completamente quel sentimento, lasciando che le sue ali assumessero un colore scuro come l'inchiostro. Piuma scomparve nella notte, mentre ogni traccia di luce venne inghiottita dal suo piumaggio.
Si sentì il cuore improvvisamente più pesante, e le lacrime iniziarono a scorrere, aggiungendosi alle tracce bagnate che già lasciava dietro di sé. Ora correva immersa nel buio completo.
Provò a spiccare il volo, ma sentì la gravità richiamarla a terra. Atterrò e sibilò di dolore, non si permise di fermarsi. La foresta era troppo fitta, non riusciva a raggiungere il cielo.
Passarono ore, o forse minuti. Piuma aveva i piedi e le gambe doloranti. I suoi occhi erano grondanti di lacrime. Le stelle sopra di lei baluginavano luminose, schernendola e ridendo della sua miseria. Ma paradossalmente, tutto quel dolore era l'unica cosa che la stesse tenendo in vita. Le sue penne che adesso erano più scure di quelle di un corvo, che non emanavano più luce, che erano spente, riflettendo il suo stato d'animo, erano l'unica cosa che le stava garantendo la sopravvivenza.
Il dolore orbitava attorno ad un'immagine ben precisa: Piuma poteva vedere lo sguardo incredulo della ragazza un attimo prima che l' afferrasse e la spingesse sott' acqua. Caeleste aveva lottato, ma non sapeva nuotare. Piuma poteva ancora vedere il suo corpo affondare nell'acqua profonda, scosso da spasmi per poi immobilizzarsi completamente.
La realtà la colpì come una sferzata di aria fredda: aveva ucciso. Lei, Piuma, aveva affogato un essere umano, aveva privato un altro essere della libertà.
Era forse un'ipocrita? Pur di ottenere la propria libertà aveva privato una ragazza della propria. Una privazione eterna.
Maledizione, aveva ucciso a sangue freddo un'umana che forse in quel momento stava solo cercando di aiutarla. Era un mostro?
Ma questa è la legge del più forte. La sopravvivenza è alla base di tutto, e in suo nome è lecito fare qualsiasi cosa. Per la sopravvivenza e per la libertà.
Il suo Nido sarebbe stato fiero di quello che aveva fatto. Ma allora perchè l'unica cosa che sentiva dentro di sé era un grande senso di smarrimento e agonia?
Forse ora sarebbe stata libera, ma non sarebbe più stata la stessa Piuma di prima. Ora era macchiata da un delitto terribile e il fantasma di ciò che aveva fatto non avrebbe mai smesso di perseguitarla.
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Il Mostro e la Bestia (GirlxGirl)
FantasyDue ragazze. Due vite diverse. Non è facile la vita in un mondo in cui o si è preda o predatore. Caeleste è condannata ad un destino di morte e ha ormai accettato che il mondo non è altro che un posto crudele dove la possibilità di scegliere è solo...