Cap.22

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POV'S SHAWN

Hope faceva fatica a raccontare... più parlava , più io mi sentivo... non so come mi sentissi , ma provavo odio verso quel maniaco sessuale che la mia piccola si ritrovava in casa. Continuavo ad ascoltare quel racconto , sempre più straziante. " Sotto consiglio di Jessica, la quale sapeva ogni cosa, andai dalla psicologa per uscire dell'autolesionismo , stavo meglio con me stessa e capii che io non avevo colpe , ma un giorno decisi di mollare. Non andai più da quella donna che mi aiutava e poco dopo tornai tagliarmi. Jess credeva che io avessi smesso... fin quando a Ferragosto non ha visto dei tagli... ma questa è un'altra storia... chiudendo questa parentesi, gli incontri con Karter si ridussero molto , infatti a casa non ci stavo quasi mai , oppure chiudevo la porta della mia camera a chiave. Due anni fa iniziai questa nuova avventura da liceale. Mi innamorai follemente di Luke il quale però dopo che lo capì iniziò a sfruttare questo mio amore per pararsi il culo dai suoi casini e per copiare compiti e durante le verifiche... ed io gli permettevo tutto ciò. Nel mentre però non mi sentivo abbastanza. Volevo che lui mi amasse e credendo di non essere perfetta i miei tagli aumentarono...capendo poi che tutto era inutile mi feci di coraggio e non gli permisi più di copiare... questa mia presa di posizione non fu gradita , perciò si vendicò facendomi sua vittima. Mi picchiava. A sapere di Luke era Nathan, il quale è sempre stato al mio fianco." Sì zittì di colpo per asciugarsi le lacrime. Era ancora tra le mie braccia e lei si strinse di più al mio fianco. .. era così dolce ed indifesa.. "E l'altro giorno che cosa è successo quindi?" Le chiesi così da farla liberare e sfogare. Mi raccontò tutto, spesso le sue parole erano interrotte dalle lacrime. Mi raccontò anche di questa mattina... La mia piccola.. quel verme l'aveva rovinata. L'aveva fatta sua. Non sapevo cosa fare o dire , sapevo solo che a breve sarei scoppiato. Cercai però di mantenere la calma con tutto me stesso. "Hope.. e adesso sai cosa farai?" Lei mi guardò facendo cenno di no con la testa " Shawn , non posso fare nulla o farà del male a qualcuno a cui tengo. E adesso che sa di te... Sei in pericolo sai?" Mi disse con tanto dolore.

POV'S HOPE

Che cosa potevo mai fare? Non volevo che degli innocenti subissero le conseguenze di una mia azione. Guardai l'ora. Erano le 15 ma stranamente nessuno si preoccupò del mio ritardo. Neppure Nathan. Nessuno cercava di rintracciarmi. Guardai Shawn e lo baciai. Quanto amavo quelle labbra.

Rosso dolore, amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora