Rosso dolore, amore

Cap.29

"Shawn... ho un'idea, resta qui!" Gli dissi.
Scesi le scale pensando alla telefonata... un brivido mi pervase...

Dopo di che presi della vodka . Prima con Shawn la rifiutai, ma adesso era tutto ciò di cui avevo bisogno.

Afferrai due bicchieri e salii per le scale.
Poggiai le bottiglie e i bicchieri sul comodino. Shawn preparò i drink.
"Chi era a telefono?" Mi chiese.
"Nessuno di importante." Risposi. Dopo aver bevuto a fondo bianco, posai il bicchiere e baciai Shawn. Mi misi a cavallo su di lui e lo feci sdraiare.

"Hope ferma! Ne sei sicura?" Lui sapeva che non ero ancora pronta per un passo così delicato e non sapendo cosa dirgli scoppiai a piangere. Gli raccontai della chiamata e che volevo godermi quella notte al suo fianco nel migliore dei modi.

Prese il mio viso tra le sue mani "Amore... " disse "Ti prometto che questa notte , sarà la più bella della tua vita."

Sì alzò dal letto e si pose di fronte a me.
Delicatamente mi abbassò la lampo del vestito. Me lo sfilò , dopo di che mi fece sdraiare.

Sentii il suo respiro poggiarsi sul mio ombelico e poi scendere ,fino alla mia intimità. Rimase li , fermo , facendomi sentire il calore dei suoi respiri. Poco dopo mi tolse il reggiseno.

Poi mi alzai.

Mi avvicinai a lui sbottonandogli la camicia. Poi i pantaloni.

Ed eravamo li ,uno di fronte all'altro. Entrambi in intimo.
Ci guardavamo negli occhi . Nessuno dei due faceva qualcosa.

Ad un tratto si alzò. Prese della vodka. E prima che potesse dirmi qualcosa , lo abbracciai.

"Shawn... scusa. Non mi sento di fare nulla... è ancora presto." Guardavo il suo viso per cercare di comprendere i suoi pensieri, inutilmente.

Si girò, andò verso l armadio e prese una felpa. "Metti questa. Così starai più calda." Disse dolcemente, lasciandomi un tenero bacio sulla punta del naso.

Il suo viso era ... felice ... Eppure non volevo fare nulla con lui...

Mi rannicchiai poi sotto le coperte e lui era lì , al mio fianco , che mi abbracciava.

Certe volte lo sentivo scostarmi i capelli , altre lasciarmi piccoli baci sulle labbra.

Lo strinsi più forte a me... le sue mani vagavano al di sotto della felpa , ma non mi urtava.

Per la prima volta dopo tanto tempo , non ebbi incubi.