*driiin. ... driiin*
"Shawn..." sussurrai cercandolo tra le lenzuola , poco dopo essermi svegliata a causa del suono del suo tefono. Era suo padre...
Sobbalzai. Dov era Shawn..? Non era lì con me.
Mi alzai dal letto ed indossai delle pantofole pelose e morbide.
Uscita dalla camera , sentii della musica classica di sottofondo: Mozart."Shawn!" Dissi quasi urlando e dopo aver fatto qualche altro passo lo vidi venire verso di me. Mi prese portandomi verso di lui e mi baciò con passione. "Piccola vai a mettere qualcosa. Non vorrai stare così tutto il giorno" sussurrò al mio orecchio con voce maliziosa toccando il mio fondo schiena.
Mi sentii avvampare.
Feci cenno di si con la testa e mi allontanai. Nel metre sentii il tocco della sua mano mollarmi una sculacciata accompagnato da un "Scusa amore , ma sei irresistibile!"Salita in camera indossai il cambio che avevo portato con me. Andai in bagno , lavai viso e denti e pettinai i capelli , per poi raccoglierli in una coda di mezzo lato.
Alla fine mi truccai un po'.E rimasi lì , davanti lo specchio , con lo sguardo perso nei miei occhi. Erano vuoti. Il pensiero di Karter mi rendeva vuota. E chissà cosa sarebbe accaduto oggi.
Ero persa nei miei pensieri fin quando non sentii la voce di Shawn dirmi che la colazione era pronta. Afferrai il mio Galaxy Alpha e lo raggiunsi.
La casa si riempì in breve tempo di un profumino delizioso. Era l'odore di muffin con gocce di cioccolato appena sfornati.
Mi avviai verso la cucina e lui era lì , in tutta la sua bellezza , intento nel preparare il caffè.
Mi avvicinai a lui , gli diedi un dolce bacio sul collo. Dopo poco si girò. "Amore! Scusa ma non ti avevo sentito arrivare. .." Gli sorrisi per poi spiegargli che suo padre lo aveva chiamato al cellulare e con molta nonchalanche lo posò sul tavolo. "Poi lo richiamo. Adesso ho cose più importanti da fare." Disse sorridendomi per giustificare il suo gesto.
Dopo una ventina di minuti la tavola fu ricoperta da una tovaglia azzurra , due piattini con dentro muffin caldi ricoperti dallo zucchero a velo , la caffetteria con caffè appena fatto e due tazze con del latte di soia e cacao amaro.
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Rosso dolore, amore
RomanceMa se tutto questo in realtà non fosse altro che un sogno? Se un giorno ci svegliassimo e scoprissimo che in realtà quello che vivevamo era solo un sogno in confronto alla realtà?