Cap.15

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Dopo quella notizia datami da Jessica la guardai e mi alzai "Beh! Andiamo su! Andiamo a fare shopping! Non mi va di stare a casa..."
"Ahahhahaha ai tuoi ordini Hope" disse lei ridendo.

POV'S JESSICA

Strano ma vero... Hope non si era arrabbiata , eppure credevo che avesse avuto una reazione peggiore. Forse è vero ciò che dice riguardo Andrew e a quanto mi possa amare.

Mi alzai e presi la borsa e affiancata da Hope uscii. Andammo al centro commerciale in taxi, il viaggio fu di circa 30 minuti e la noia si stava impossessando di me.
"Eccoci arrivati. Quando dovrete rientrare chiamate pure questo numero. Buon divertimento." Il ragazzo alla giuda era molto simpatico e gentilmente ci lasciò il biglietto della sua ditta e salutando andammo all'interno del paradiso.

C' erano negozi in ogni dove , uno più bello dell ' altro , ma a noi interessava solo un negozio, all ' interno del quale potessimo trovare abiti da sera. Ad Hope ancora non avevo detto nulla effettivamente... "Hope! Ho dimenticato di dirti una cosa..." Mi guardò con aria distratta "Di che si tratta?" " Sabato Giacomo , il figo della scuola , darà una festa e ha invitato tutti. Noi andremo vero?" Il viso le si illuminò ed entusiata saltellando disse di si!

Iniziammo a guardare i vari negozi e ad un tratto , dalla vetrina , intravidi un abito elegante e credevo fosse amore a prima vista. "Hope vieni!" Lo presi e sgattaiolai immediatamente nel camerino.

Era un vestito lungo,nero tempestato da brillantini su tutto il busto ed aveva una scollatura a cuore. (Foto media) Mi stava benissimo e dopo essermi fatta ammirare da Hope decisi di acquistarlo e con lui anche delle scarpe che erano abinate, ovvero dei tacchi dello stesso colore del vestito, molto delicati ed eleganti.

POV'S HOPE

Guardavo Jessica felice del suo acquisto e a differenza sua, io non vedevo nulla di carino. Ad un certo punto , forzata da Jess , entrai in un negozio.

Vi erano abiti di tutti i tipi , uno più bello dell' altro e tra tutti mi colpì in particolare uno. Era blu , con una scollatura a cuore e si stringeva sotto al seno per poi lasciare liberi i veli del vestito. (Foto media) lo provai e mi sentii subito a mio agio con quel vestito in dosso.

Poi provai anche dei tacchi argentati 12 cm. "Hope ti sta benissimo..." disse Jessica ed io le sorrisi per poi entrare nel camerino e tornare ad indossare i miei abiti.

Dopo averlo acquistato chiamammo il taxi e ci avviammo verso l uscita e dopo 40 minuti , tra attesa e viaggio, tornammo vicino casa.
Amavo stare con Jessica, lei era sempre sincera con me.

"Em... Hope... guarda li.."Jess indicò un punto poco lontano da noi; c era Karter ed io iniziai ad allarmarmi "Cazzo! Andiamo sbrigati!"
Non doveva vedermi. Non doveva sapere che io ero uscita. E adesso era una sfida contro il tempo.

Rosso dolore, amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora