Rosso dolore, amore

Cap.42

Tornai infine in camera e mi sedetti sul pavimento. La luce era spenta , ma in così tanta oscurità notturna , riuscii a scorgere un foglietto bianco con sopra scritte delle parole...

"Quel bambino non nascerà mai"

Sapevo a cosa si riferisse quel foglietto di carta bianco.
Si riferiva a quella piccola creaturina che c'era dentro di me...
Ma no. Io l'avrei protetto, con tutti i mezzi a mia disposizione.

Ma... un attimo. Dovevo prima sapere di chi fosse quel biglietto per poter proteggere quel piccolo esserino.

Scesi le scale ed andai in cucina dove accesi la luce.
Come mi aspettavo la scrittura era familiare , ma non capivo di chi fosse.

"Sorellina che ci fai sveglia?" Mi voltai di scatto e vidi Nathan.

"Ho trovato questa in camera mia... non so di chi sia ma la scrittura mi pare familiare..." Nath mi guardo e capì . "Forse è di Karter. Vado a cercare una lettera che scrisse tempo a fa a mamma , così confronteremo la scrittura. "

Nell'attesa mi preparai un caffè.
Passarono alcuni minuti e finalmente vidi tornare il mio fratellone.

"Ecco. Dammi il foglio Hope così guardo. "

Il suo sguardo si incupì. Quel foglio lo scrisse Karter.
"Sta tranquilla però sorellina. Quel mostro è stato arrestato, quindi sia tu che il bambino siete al sicuro."

Lasciò un piccolo bacio sulla mia fronte e mi accompagnò in camera.

Ci salutammo e lui andò a dormire. Io rimasi sveglia , ma poco dopo , avvolta dai mille pensieri su quella frase , mi addormentai.

* Il mio cellulare iniziò a squillare.

Era buio. Era una chiamata da parte di Shawn.

Risposi.

"Hope scordatelo. Non ho intenzione di diventare padre, soprattutto di un bambino non mio. Hai avuto l'opportunità di abortire ma non hai voluto. Te lo cresci da sola il bambino!"

Piangevo.

Perché?
Perché Shawn mi stava facendo questo?
Sapeva come la pensavo...ed adesso stava andando via. Mi aveva lasciato sola... "Ciò che ami prima o poi ti ammazzerà". Continuavo a ripetermi questa frase.
Ed era vero.
Shawn mi aveva appena lasciata morire...*