Rosso dolore, amore

Cap.24

"Jessica! Ti va se porti da me le tue cose e ci prepariamo assieme per la festa?" Domandai a quella fantastica ragazza via telefono. "Sono quasi da te! Ahahhaha" Non vedevo l'ora di vederla. Lei si che mi capiva. Erano solo le 16.30 quando suonarono a casa mia ed io avevo appena finito di fare la doccia. Arrotolai i capelli attorno ad un'asciugamano e mi affrettai nell'indossare un pantaloncino con maglietta ed un polsino per poi correre ad aprire la porta.

Esattamente per come mi aspettavo era Jess. Per passare un po'il tempo, andammo in cucina a divorare dei biscotti al cacao e poi preparammo una torta... Tra una risata e l'altra mi accorsi che si erano già fatte le 18 e dovevamo sbrigarci se non volevamo essere le solite ritardatarie.

Dopo essere corse in camera , iniziammo a lavarci i denti e a truccarci. Jessica aveva scelto un trucco molto forte. I suoi occhi erano contornati dalla matita nera e all'esterni dall' eye-liner nero. Le sue labbra invece erano decorate con un rossetto rosso fuoco , che le fece accendere.

Il mio trucco invece era più leggero.
Gli occhi erano contornati all'interno con la matita blu e fuori invece posi l' ombretto azzurro che sfumava con il bianco. Le mie labbra erano color rosso fuoco, come quelle di Jess.

Guardai il mio riflesso allo specchio... ero meravigliosa , ma c'era qualcosa che non andava... indossavo ancora il polsino. Tutt'ad un tratto sentii suonare il campanello e con la scusa del non sono ancora pronta ,lasciai che Jess andasse ad aprire la porta.

Ebbi così il tempo di sistemare il mio braccio. Le cicatrici erano ben visibili e dovevo coprirle perciò mi misi all'opera, utilizzando del fondotinta. Poi indossai anche un bracciale d'avorio( abbastanza spesso da coprire i tagli più recenti) che mi regalò mia madre.

Finalmente anche io ero pronta. Io e Jess sembravamo delle principesse.

Avvicinandomi all'uscio della porta , vidi davanti ai miei occhi i principi più belli del reame.

Il mio Shawn Indossava una camicia bianca , con un pantalone nero e giacca nera , Andrew invece idossava una camicia bianca e un pantalone blu. Erano a dir poco perfetti.

A guidare la carrozza fu Andrew , che già aveva la patente. Era una Porsche Cayman GT4 gialla ... dir poco spettacolare.

Poco prima di salire in macchina però afferrai Jess "Senti ma tu sapevi che loro sarebbero venuti? " A questa domanda fece spallucce e tornò dal suo amato , lasciandomi indietro . Dopo di che raggiunsi Shawn , salimmo in auto e ci dirigemmo verso la festa.