Capitolo 33

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KEIRA

- CHE COSA? O MIO DIO! - gridó la mia migliore amica contenta mentre camminavamo per i corridoi della scuola.

Io mi avvicinai subito a lei tappandole la bocca con una mano.

- Shh sta zitta o ti sentiranno - la rimproverai.

Le avevo appena raccontato cosa era successo tra me e Ryan la sera prima.

Beh ovviamente però non ero entrata nei minimi dettagli..

Ma cosa era successo dopo?
Beh niente di chè: ci eravamo addormentati entrambi alla fine e quando mi risvegliai notai che era mattina e che Ryan non era più con me, probabilmente era tornato in camera sua quando aveva sentito i nostri genitori rientrare in casa.

Quando scesi al piano di sotto per fare colazione lo trovai seduto al tavolo ma non parlammo, ci salutammo solo senza aprire il discorso della sera prima.

E se devo essere sincera credo che per i prossimi giorni nessuno dei due oserá aprire quel discorso.

Dio odio ammetterlo ma sono stata davvero bene con lui..

- Beh quindi ora? - mi chiese Mia.

La guardai con un sopracciglio alzato.

- Ora cosa? - ribattei.

Lei alzó gli occhi al cielo.

- Pff.. lo sai cosa intendo, state insieme? - mi chiese arrivando al punto.

Mi si formó un nodo alla gola improvviso. 

Sinceramente non ci avevo pensato direttamente ad una relazione..

Ma.. no!

Scossi la testa.

- Ma sei pazza!? No che non stiamo insieme! E poi.. non possiamo stare insieme.. - dissi abbassando la voce.

La mia amica alzó le spalle.

- E chi dice di no! Se due persone si amano nessuno può impedirgli di stare insieme - disse.

Se due persone si amano..

Continuai a ripetermi quella frase in testa.

- Ma.. io e Ryan.. non abbiamo mai detto di amarci.. - pensai.

- Beh non direttamente però si vede che lui ci tiene a te e tu.. beh tu sei confusa ma anche cotta! - rispose lei.

Io cotta di lui!?
Ma che cavolo no!

Scossi la testa.

- Ma perfavore! - risposi in una risata acida. - Io cotta di lui? Ma che vai pensando! - ribattei.

Mia sospiró rassegnata e mi circondó le spalle con un braccio.

- Oh amica mia non lo ammetterai mai a te stessa lo so!.. Ma non puoi nascondere per sempre i tuoi sentimenti, e neanche lui - mi disse con un sorrisetto.

Beh forse.. forse Mia ha ragione..

- E poi.. - continuò lei.

- E poi cosa? - la incitai.

- Ammettilo che ti è piaciuto - disse con un sorrisetto malizioso.

Per poco non mi strozzai con la mia stessa saliva.
Sentii i battiti del mio cuore aumentare e molto probabilmente ero diventata rossa come un peperone.

Sapevo perfettamente a cosa si stava riferendo..

..Ma che cavolo di pensieri aveva la mia amica!

L'impossibile chiamato: Amore. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora