KEIRA
Spalancai gli occhi e mi alzai subito dal letto contenta come una bambina.
Era arrivato il famoso giorno della "vacanza" con Ryan.
Dove esattamente? Ancora non me lo aveva detto.
Ma poco mi importava.
Ciò che mi importava ora era che ero felice e in compagnia del ragazzo che avevo odiato e amato allo stesso tempo.Mi vestii velocemente: indossai dei pantaloni di una tuta abbastanza comodi, una maglietta corta con una felpa sopra e le mie scarpe da ginnastica.
Dovevamo partire verso le 7:30 aveva detto Ryan.. beh erano le 7.
Decisi di sbrigarmi e scesi al piano di sotto per fare colazione e ritrovai William e Ryan in cucina.
- Buongiorno! Pronta? - mi salutò William con un gran sorriso.
Mi avvicinai a lui per salutarlo con un bacio sulla guancia che lui ricambió e poi mi sedetti a tavola.
- La valigia è pronta.. io quasi - risposi iniziando a mangiare.
Ryan mi rimase a guardare in silenzio.
Si lo so stava aspettando che lo salutassi ma non potevo saltargli addosso e baciarlo davanti al padre.. e poi mi piaceva lasciarlo così sulle spine e stuzzicarlo.
Ridacchiai guardando la sua espressione e poi gli tirai un piccolo calcetto sul piede da sotto il tavolo.
- Buongiorno Ryan - lo salutai.
Lui ricambió il saluto alzando una mano perché aveva il boccone pieno e mi guardò ridacchiando sotto i baffi.
- Quanti giorni starete? - ci chiese William.
- Tre - rispose subito Ryan.
Oh almeno si era degnato di dire il totale dei giorni!
- Bene.. vado a svegliare tua madre così vi saluta - ci disse poi William uscendo dalla cucina.
Rimanemmo soli io e Ryan.
Finimmo di mangiare in silenzio e poi quando mi alzai per posare la tazza nel lavandino mi ritrovai due braccia muscolose abbracciarmi da dietro.- Non puoi non salutarmi e fare finta di niente.. - mi sussurró all'orecchio.
Mi girai e notai che aveva il suo solito sorrisetto stampato sul viso.
- E perché? - chiesi sfidandolo con lo sguardo.
Lui non rispose.
Mi tiró a sè per baciarmi e poi mi lasciò andare e senza dire altro uscí dalla cucina.Rimasi lí ferma per qualche secondo.
Era successo tutto così velocemente..Non ero ancora abituata ai suoi comportamenti, ma dopo un pó mi ripresi e dopo aver messo a posto in cucina tornai al piano di sopra per finire di prepararmi.
***
Finii di preparare le ultime cose e poi scesi al piano di sotto portandomi dietro la valigia.Ritrovai nel salotto mia madre, William e Ryan ad aspettarmi.
Mia madre venne subito verso di me per salutarmi e mi strinse in un abbraccio.
- Fai attenzione tesoro e state attenti a qualsiasi cosa.. - mi raccomandó. - Oh la mia bambina stava diventata grande! - esclamó dandomi un bacio sulla fronte.
- Si mamma tranquilla andrà tutto bene - la rassicurai.
Poi ricambiai l'abbraccio e le rivolsi un gran sorriso.
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L'impossibile chiamato: Amore.
RomanceAnni dopo la morte di suo padre, la madre di Keira decide di risposarsi con un altro uomo ricco, gentile, divertente e pronto a farsi in quattro per il bene delle persone che ha accanto. Keira Jones è felice per sua madre e crede che ora stia andan...