Vacanza di Natale

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Le vacanze di Natale avevano avvolto Hogwarts nel suo manto di quiete e meraviglia. Mentre gli studenti affollavano i treni per tornare a casa, il Professor Severus Piton aveva preparato una sorpresa speciale. Un viaggio in una baita nascosta tra le vette delle Alpi, dove il calore del camino e la magia dell'inverno avrebbero creato un rifugio accogliente per lui, Harry e il giovane Lewis.

Il treno li portò fino al confine tra l'Italia e la Francia, dove una carrozza stregata li attendeva. La neve scintillava sotto la luce delle stelle, mentre il paesaggio montano si stagliava maestoso intorno a loro. Severus, solitamente riservato, non poteva nascondere un fugace sorriso mentre guardava Harry e Lewis immergersi nella magia dell'inverno.

Entrarono nella baita, e il calore del fuoco danzante li avvolse come un abbraccio amico.

La baita era arredata con un tocco di eleganza magica. Tappeti soffici coprivano il pavimento di legno, e le pareti erano adornate da vecchi quadri incantati che ritraevano paesaggi innevati. Harry e Lewis, con gli occhi scintillanti di curiosità, esploravano ogni angolo della loro nuova dimora temporanea.

Severus osservava la scena con un misto di soddisfazione e ammirazione. Harry, con il suo carattere caloroso, aveva il dono di sciogliere anche il ghiaccio più persistente del Professore. Lewis, un bambino dal cuore d'oro , portava con sé la luce dell'innocenza che contrastava con il passato oscuro di Severus.

Durante le giornate, i tre si avventuravano fuori, esplorando i boschi innevati e creando incantesimi giocosi con la neve. La magia fluttuava nell'aria, mescolandosi con la risata cristallina di Lewis e l'attenzione di Harry nei confronti di Severus.

Le notti erano dedicate alle storie davanti al fuoco. Severus raccontava di antichi incantesimi e leggende, mentre Harry e Lewis ascoltavano incantati. La baita diventava un rifugio di calore e amore, un luogo dove le barriere del passato sembravano sciogliersi nell'abbraccio della magia e dell'amicizia.

E così, tra risate, storie e incantesimi, le vacanze di Natale in montagna si trasformarono in un capitolo indimenticabile nella vita di Severus, Harry e il piccolo Lewis.

"Lewis, è ora di andare a letto" disse Harry richiamando il piccolo pargolo che giocava nella neve

"Arrivo mami" rispose il bimbo che dopo essersi divertito con la neve per qualche altro istante rientrò in casa.

Prima di dirigersi nella sua stanzetta, Lewis fece tappa in salotto dove Severus era intento a leggere un libro di astronomia su una poltrona vicino al camino scoppiettante.

"Buona notte papà" disse il piccoletto abbracciando il corvino

"Buona notte Lewis." rispose Severus lasciandolo andare.

Dopo di che Severus lo vide scomparire dietro l'angolo con Harry che torno qualche istante dopo affermando che Lewis si fosse addormentato piuttosto in fretta.
In un primo momento Severus annui e tornò a concentrarsi sulla sua letture, ma questo durò solo qualche istante perché , senza neanche accorgersene, iniziò a fissare il vuoto.

"Severus?" lo chiamò Harry ma non ricevette risposta "SEVERUS!" 

Questa volta lo sentì.

"Dimmi cucciolo?"

"Ti eri imbambolato. A cosa pensi?"

"Pensavo a Lewis. E' successa una cosa, ma forse si tratta solo di una coincidenza."

"Di che si tratta?" chiese Harry 

"Dopo la guerra, mi ha chiesto della sua vera madre solo 2 volte, poi basta. Non mi ha più chiesto nulla. Quasi ogni giorno mi chiedeva sempre di dirgli della cose su di lei, qualche aneddoto. Ovviamente non gli ho detto tutta la verità. Sa che è morto, ma pensa che io e lui ci amassimo anche se non corrisponde esattamente alla verità. Adesso però non mi chiede più di lui."

Harry annui pensieroso "è un bambino, forse lo sta dimenticando. Forse non vuole più sapere. Forse vuole andare avanti..."

Severus sospirò "Non so, ma qualsiasi sia il motivo, spero che non abbia smesso di volergli bene. Non fraintendermi, sono contento che tu sia la sua nuova mamma, però... mi dispiacerebbe se non provasse più affetto per lui. Ha sacrificato la sua vita con "tu-sai-chi" pur di non rivelare il mio ruolo da spia. Se non mantenessi vivo il suo ricordo in nostro figlio... mi sentirei un mostro, non che un ingrato"

Harry sorrise con compassione. Prese il libro dalle mani del marito e lo pose da parte. Poi si sedette in braccio al lui.

"Amore, ascoltami" disse "facciamo cosi: aspettiamo qualche giorno. Se Lewis non ci chiederà di sua madre, parleremo con lui. ti va bene?"

Severus sorrise e annui "sei meraviglioso Harry. Non so come fare senza di te.

"Oh non faresti. Te lo posso assicurare."

Severus rise e dopo aver borbottato un tenero "moccioso arrogate" , trascino Harry sul tappeto peloso con lui, affondandolo tra le sue coccole. 
I due innamorato si riempirono di baci e carezze davanti alle fiamme del camino, per poi stringersi dolcemente in un abbraccio lasciandosi trascinare nei mondo Mofetico. 

Matrimonio CombinatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora