Lettera

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<<Cara Juliette, sorella di mia;
Sono tuo fratello maggiore, Severus. So che non ti ho scritto per molto tempo e non mi faccio vedere da tanti, troppi anni , ma spero saprete perdonarmi. Questa lettera non è unicamente per te, ma per tutti i nostri fratelli. Sono successe così tante cose sorella mia, che non immagini. Una volta terminata Hogwarts sono entrato a far parte dell'ordine della Fenice, un organizzazione segreta per combattere il signore oscuro Voldemort. Questo è stato il principale motivo che mi ha tenuto lontano da voi così allungo. Ho pensato molte volte di scriverti dopo la guerra, dopo che sono quasi scampato alla morte, ma non ho mai trovato il coraggio. Ho sempre rimandato fino a che i giorni non sono diventati settimane, la settimane mesi, e i mesi anni. Mi dispiace tanto Juliette, mi dispiace davvero. Se ti ho scritto proprio ora è perché c'è una persona importante nella mia vita, la più importante probabilmente: mio marito, e io vorrei tanto che voi lo conoscete.
Juliette, lui in tutti questi anni è stato il mio faro, la mia luce, il mio sostegno, la mia gioia; e mi ha regalato una famiglia unita , lui e i nostri 2 splendidi figli. Vogliono conoscerci ed è per questo che ho trovato il coraggio, perché orami li amo così tanto che ogni loro desiderio è lo scopo della mia vita.
Ti chiedo di convincere tu i nostri fratelli. Io ed Harry vi aspettiamo tra una settimana alla villa di nostra madre.
Spero verrete.
Ti voglio bene
Tuo
Severus>>

"Severus ha scritto questo?" Chiese Gabriel appena Juliette terminò di leggere.
La minore tra i fratelli riuniti annui.
"Che si fa dunque? Andiamo o no?" Fece Daniel
"Non lo so. Severus sembra pentito e anche se non è stato presente, si è occupato di noi. In un certo senso ci ha tenuti al sicuro." Rispose Alec
Dylan annui "Al ha ragione! Merita il nostro perdono e io nostro supporto. E poi sono curioso di conoscere questo "Harry" che sembra gli abbia fatto girare la testa. Per non parlare delle due piccole pesti"
Leonard sospirò allegro "Sev ... Il mio fratellone... A me è mancato molto, a voi no?"
Alec annui "Si è vero! La casa trasmette questo continuo senso di vuoto da quando Sev non è qui."
"La guerra ... Voldemort... Ha scritto che è quasi scampato alla morte. Il solito spericolato. Chissà che cosa avrà combinato."
Leonard sospirò di nuovo "abbiamo sbagliato anche noi. Finita la guerra saremmo dovuti andare a cercarlo. Se fosse morto, adesso non ci avrebbe scritto, non lo avremmo mai saputo, e avremmo vissuto con questo rimorso per sempre."
Dylan annui "Leo dice il vero. Perciò... Mi sembra di capire che andremo"
Tutti annuirono.
Juliette si avvicinò spensierata e sorridente alla finestra e guardò il cielo azzurro.
"Hai visto fratellone" sussurrò "non è servito il mio intervento. I nostri fratelli ti amano ancora, e questo vale anche per me"

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