La torre di astronomia

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"Severus, Perché non mi hai spiegato nulla?" Chiese Harry
" Harry, capisco che sia stato difficile per te accettare la mia partenza senza spiegazioni. Ma c'era una missione che dovevo affrontare, una situazione così pericolosa che non potevo rischiare di coinvolgerti." Spiegò Severus
"Ma perché non hai almeno cercato di coinvolgermi? Siamo una famiglia, avremmo potuto affrontare qualsiasi cosa insieme."

"Lo so, Harry, e mi dispiace profondamente per il dolore che ho causato. Ma le circostanze richiedevano segretezza assoluta. Dovevo proteggerti e proteggere i nostri figli."

"Mi hai fatto paura, Severus." Confessò Harry "Ho temuto di non vederti più, di non sapere nulla di te."

"Lo capisco, Harry. E mi dispiace per ogni momento di angoscia che hai dovuto sopportare. Ma ora sono qui, tornato dalla mia missione, pronto a raccontarti tutto e a affrontare insieme qualsiasi cosa ci aspetti."

"Ti ho aspettato tanto, Severus. Sono felice che tu sia tornato."

"E io sono felice di essere tornato a casa, con te e i nostri figli. Siamo una famiglia, e nulla potrà mai separarci di nuovo." Aggiunse il professore.

Dopo queste dolci parole, seguì la spiegazione di Severus.
In un tranquillo pomeriggio d'autunno, mentre Severus Piton stava correggendo gli esami degli studenti a Hogwarts, ricevette un messaggio urgente dall'Ordine della Fenice. La notizia era allarmante: un gruppo di Mangiamorte, guidati da un oscuro seguace di Voldemort, aveva messo in atto un piano per rapire i figli dei membri dell'Ordine, inclusi Lewis e Charlotte, i figli di Severus e Harry.

Senza esitazione, Severus si precipitò verso il Quartier Generale dell'Ordine, dove venne informato dei dettagli della missione. Doveva infiltrarsi nel nascondiglio dei Mangiamorte, scoprire i loro piani e salvare i bambini, senza attirare l'attenzione su di sé. Era una missione pericolosa, con poche speranze di successo, ma Severus sapeva che non poteva permettere che i suoi figli fossero minacciati.

Durante le settimane seguenti, Severus si nascose nell'ombra, seguendo le tracce dei Mangiamorte e raccogliendo informazioni vitali. Fu costretto a fare affidamento sul suo astuto ingegno e sulle sue abilità magiche per evitare di essere scoperto. Più volte, fu messo alla prova, sfidando il pericolo imminente e l'oscurità che minacciava di sopraffarlo.

Finalmente, dopo numerosi ostacoli e pericoli, Severus riuscì a trovare il nascondiglio dei Mangiamorte e a salvare non solo i suoi figli, ma anche gli altri bambini prigionieri. La missione si concluse con successo, ma il prezzo fu alto: Severus doveva restare nascosto, senza poter rivelare la verità a Harry e ai suoi figli per proteggerli da eventuali rappresaglie future.

Sette anni di silenzio e solitudine seguirono, mentre Severus continuava a vegliare sulle ombre, lontano dalla sua famiglia. Ma ora, finalmente, era tornato.

"Voldemort è un mio problema" fece notare Harry

"Era! Un tuo problema" lo corresse Severus "i suoi seguaci non è cosa che ti riguarda. Hai fatto anche troppo. Toccava a me ora"

Harry sospirò "non discutiamo su questo, non è importante adesso. L'importante è che sia tutto finito"

"Si" disse Severus "ho chiarito con l'ordine che non farò più missioni. Se in casi estremi ci sarà bisogno di me, mi attuerò. Quindi, a meno che non ci sia una minaccia di morte imminente..." disse Severus stringendo Harry da dietro "la mia priorità adesso è la famiglia."

Harry sorrise e si lasciò stringere da quelle braccia che negli anni non avevano perso un grammo della loro forza. Calde e accoglienti come le ricordava.

"Adesso cosa faremo?" Chiese Harry

"Beh, 7 anni fa avevamo concordato che tu avresti lasciato il lavoro e ti saresti occupato dei bambini, e che io avrei lavorato. Non so se questa è ancora la tua idea oppure no. In qualsiasi caso, se mai tornassi a lavorare, non sarebbe qui ad Hogwarts"

Harry stava per rispondere quando sentirono delle grida da sotto la torre.

"Viscido serpente"

"Arrogante presuntuoso!"

Un uomo sbaitava contro un ragazzino con la divisa da Grifondoro.

"Che sta succedendo?" Si chiese Severus

"L'uomo è il professor Adam Brown. Giovane Insegnante di pozioni. Ti ha sostituito quando sei partito. È un tipo alquanto scorbutico e sgarbato. Sempre freddo e cinico. Non sembra mai contento e pare avere un certo astio per i Grifondoro."

"Il ragazzo lo conosco" fece Severus "si chiama Thomas Blade. Fa il primo anno. Si dice che sia un prodigio e che col suo enorme talento, un giorno, sarà un grande eroe"

Per un momento Severus ed Harry si guardarono fisso negli occhi e sorrisero.

"Che ne dici?" Fece Harry "lasciamo il posto a loro?"

Severus annui "meglio andare"

Mentre scendevano le scale mano nella mano, Harry si voltò e chiese: "Quanto tempo ci impiegheranno secondo te a capire si amarsi?"

"Oh-oh un infinità" rispose Severus che immediatamente tirò a sé il giovane uomo "ma appena lo capiranno, non si lasceranno piu andare" poi , dolcemente, lo baciò.

Matrimonio CombinatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora