Tra le bolle di sapone

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Dopo esser stato lavato a dovere, Lewis venne messo a letto e nel giro di pochi minuti si addormentò.

In questo modo lasciò ai due genitori il tempo e l'intimità di coccolarsi nella vasca da bagno. 

Harry si sedette tra le gambe di Severus, con la schiena contro il petto. 

Il maggiore, del canto suo, lo strinse a se, attorcigliando le braccia intorno il busto del ragazzo.

"Sono stato benissimo oggi, lo sai?" disse Harry 

"Ne sono felice. Lo sai che il vostro benessere è tutto per me."

"Lo so amore, e tu sei importante per noi. Noi 3 saremmo persi senza di te."

Severus assunse un espressione confusa e guardò Harry con il suo solito sopracciglio alzato e disse: "Noi 3?"

Harry allora si voltò, prese la mano di Severus e la poggio sul proprio ventre.
"Noi 3 siamo molto fortunati ad avere te a proteggerci"

Severus allora sgranò gli occhi. Lentamente mosse la mano sulla pancia del marito per poi guardarlo negli occhi.
"Mi stai dicendo che..."

"Si amore! Aspettiamo un bambino"

Severus allora, di istinto, lo tirò a se e  lo baciò mille volte.
"Un bambino! Non posso crederci, un bambino!"

"ssssh! contieni la tua gioia, amore. Altrimenti sveglierai Lewis"

"oh! giusto, scusami." sussurrò Severus ridacchiando "Un bambino. Un piccolo me e te che scorrazzerà per la villa come una piccola peste e che ci terrà svegli la notte per i prossimi 2 o forse 3 anni, che ci farà dannare, a cui insegneremo a camminare e parlare e ad usare la magia, che ci farà disperare durante le sua adolescenza . Oh e sicuramente con Lewis si daranno manforte per coprirsi nelle scappatelle o nei guai, e si aiuteranno per non farci scoprire nulla, e chissà se amerà il Quiddicht o se lo odierà , o se amerà pozioni o arti oscure. E magari sarà una lei, una femminuccia, ohw e io sarò cosi geloso e Lewis pure e verrà da te a lamentarsi perché saremo troppo protettivi e invadenti e io godrò cosi tanto a torchiare il suo ragazzo.  Insomma, deve pur guadagnarsi il posto in famiglia. E crescerà, femmina o maschio che sia e noi lo guarderemo forte e adulto e saremo così fieri di lui, qualsiasi cosa diventerà. In ogni modo sarà meraviglioso."

"..." dopo alcuni secondi di silenzio, Harry rise di gusto, tanto da farsi uscire le lacrime e disse: "Amore, non ho capito una parola di quello che hai detto, ma hai azzeccato una cosa: sarà  meraviglioso" dopo di che lo baciò e restarono li a coccolarsi ancora per un po', prima di uscire dalla vasca e andare a mettersi nel letto a continuare a coccolarsi.

"pensi che sarò un buon padre?" chiese Severus 

"Sev, tu sei già padre. Crescere questo bambino non sarà per nulla diverso, anzi... forse senza la presenza di Voldemort sarà molto più semplice e dovrai preoccuparti di meno cose"

"Si lo so, ma fino a che Lewis non ha fatto 5 anni , io non c'ero quasi mai. Le notti insonnie, i pannolini, e tutto il resto non le ho mai vissute. Adesso ho un po' paura."

Harry si voltò e lo guardò negli occhi
"Sev, amore, ascoltami. Anche quando avremo 5 figli, ogni volta sarà diverso perché quando ha dei figli, tutto è un territorio inesplorato, perché ognuno di loro sarà diverso: con caratteri diversi, con istinti diversi, con amori diversi e passioni diverse. Ognuno di loro sarà una sfida, ma lo sarà in positivo e ameremo ognuno di loro"

Severus ridacchiò: "quando <avremo> 5 figli? quindi ne vuoi 5"

Harry arrossi: "ecco, io... si, insomma... sarebbe bello, però-"

Severus sorrise e disse: "Avremo tutti i bambini che vuoi. Ma a quel punto , uno di noi due dovrà lasciare il lavoro."

"lo farò io" disse Harry "il mio lavoro è il più pericoloso e non ho intenzione di mettere in pericolo i nostri figli. Già da  subito, già da questo bambino. Volevo parlartene già da un po', anche per via di Lewis. Ma volevo sapere tu cosa pensassi."

Severus annui "Sono d'accordo, inoltre avere me quando andranno a scuola potrebbe aiutarli. Ed hai ragione , il tuo lavoro è troppo pericolo. Lo so che era il tuo sogno, ma se sei d'accordo anche tu allora ti appoggio nella tua volontà di lasciare il lavoro."

"Questi bambini avranno bisogno di me e di tutto il mio tempo.  Ogni cosa sarà per loro. Promettilo"

"Te lo prometto, cucciolo" gli disse severus "prima di ogni cosa, ci saranno loro" 

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