La classe Quarta E è sommersa da ogni tipo di materiale creativo per poter sviluppare i Mandala,simbolo spirituale e rituale che rappresenta l'universo.La professoressa di storia dell'arte e del disegno,Silvia Innocenti,dimostra di avere dei metodi sempre molto alternativi per insegnare questa materia,da lei considerata molto speciale e interessante,ai suoi allievi.
È una donna,senza ombra di dubbio,fuori dagli schemi:il vestiario che suole indossare,contiene i colori più sgargianti. Perché,a detta sua,le trasmettono allegria e luce anche nei giorni tristi e bui.Ciò si può notare tra l'altro,dagli occhiali che porta in stile arlecchino e dai suoi capelli che sono colorati di bianco,contrastato però da alcune ciocche rosa.È stata proprio lei,a suggerire a Giada,di realizzare sui suoi capelli delle ciocche viola,così grazie a questo colore non si sarebbe mai sentita avvilita.
Questa sua ottica così diversa della vita,fa bene a chiunque la guardi.Nessuno degli studenti l'ha mai vista con il broncio,nervosa o irritata per qualcosa.Ma sempre disponibile,gentile e attenta alle esigenze di tutti.Con un sorriso che più dei colori che indossa,riesce a trasmettere tranquillità e specialmente,creatività.
E oggi nella sua ora,vuole donare allegria ad una giornata di fine Ottobre,tipicamente autunnale e uggiosa che ha ristabilito le temperature nella norma.Ha portato con sé,tele,pennelli,tempere,fogli e stoffe affinché i ragazzi possano liberare al meglio tutta la creatività custodita gelosamente dentro di loro.
Il risultato ricevuto,dieci minuti prima che suonasse la campanella per l'inizio della successiva ora,è sorprendente:tutti e dodici,hanno creato dei Mandala simili a piccole e funzionali opere d'arte.Ognuno ha messo in essi,una parte della propria persona e così la professoressa Silvia,è riuscita a comprendere i loro attuali stati d'animo.
Giulia si è divertita molto.Ha realizzato il suo Mandala con la tempera ad acquarello insieme a Giada e a Damiano,ma adesso i pennarelli e le ciotole contenenti l'acqua sono tutti sporchi e per evitare che possano rovinarsi,raggiunge il bagno per lavare il colore residuo rimanente.
Questo momento le è servito per non pensare troppo a ciò che si ritrova a vivere.Ha provato la tanto agognata leggerezza ed è incredibile come abbia ricaricato il suo coraggio per affrontare tutto.Che a breve,si ripresenterà nuovamente a lei.
Le classi quinte del liceo Michelangiolo,ogni anno,organizzano una festa di halloween,per raccogliere i fondi necessari che verranno poi spesi per qualsiasi necessità degli studenti e anche della scuola in generale.Alla fine,è una semplice occasione per stare insieme e svagarsi soprattutto,dallo studio costante di ogni singolo giorno.
E Giulia potrebbe andarci o con i suoi migliori amici o con il ragazzo che sta frequentando.L'hanno invitata tutti e tre nello stesso giorno e non ha saputo fornire una risposta certa,perché non vuole creare nessun tipo di malcontento.Ancora deve prendere una scelta,ma non sa quale possa essere,forse alla fine sarà quella di non recarsi alla festa,tuttavia in questa maniera si priverà di un divertimento ponderato del quale ha bisogno.
Eppure non riesce a trovare nessuna alternativa:dopo il mancato pranzo e il mancato giro sul motorino,ha notato una certa tensione tra Matteo,Alice e Luigi.Non vuole che questa possa aumentare e per evitarlo,fa di tutto per donare retta in egual misura a tutti e tre.
Perché ci tiene e non può fare nessuna differenza. I ragazzi allo stesso modo,sono speciali al suo cuore.
È inutile che cerca di convincersi del contrario,anche se è una situazione troppo delicata da poter gestire,con un equilibrio precario in grado di rompersi da un momento all'altro.
Non sa per quanto tempo ancora reggerà,probabilmente per poco,perché sta accumulando troppe cose tutte insieme che non riescono più a stare unite e compatte dentro di lei.
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NUTRIRE LA VITA-VIAGGIO ATTRAVERSO LA CRESCITA
Teen FictionLa parola adolescenza deriva dal termine latino "adolescentia",composto dal verbo adolescĕre che significa crescere,e dal verbo alĕre che significa nutrire. Un mio personale racconto sulla fase più bella e complicata della mia e della vita di molti...