Giulia osserva il suo aspetto esteriore allo specchio presente nella sua stanza:in occasione della festa,la sorella Nina le ha donato un grande aiuto per prepararsi al meglio.Si rende conto che non poteva chiedere a persona migliore,di creare un outfit apposito per tale occasione.
Indossa un vestito di un nero brillante a modello monospalla,un paio di sandali del medesimo colore con il tacco creato con lo stemma dorato della nota maison di moda,Yves Saint Laurent,appartenenti a Nina che straordinariamente le donano qualche centimetro di altezza in più.Non è stato affatto facile convincerla a prestarle questo paio di scarpe che ha acquistato con i suoi primi ma efficenti lavori da stilista,ma alla fine anche quest'ultima si è resa conto che sono le uniche in grado di creare un ottimo abbinamento con l'indumento che indossa.
Il tutto è completato da delle onde morbide e luminose sui capelli castani,che fanno risaltare ancora di più la loro lunghezza.E da un trucco in grado di rimarcare con semplicità e impatto,i tratti del suo viso.È molto curiosa di scoprire cosa la serata ha in serbo per lei.Ormai la sua esistenza le riserva una sorpresa giorno per giorno.
Dopo il confronto avuto con Alice,non hanno più colto l'occasione per parlarsi dal vivo e neppure tramite messaggi o telefonate.I tentativi di Matteo sono risultati vani,nel far ricompattare il loro trio,con piccoli gesti ma senza dubbio,più significativi dei precedenti.E non è neppure riuscito a capire,con grande dispiacere,cosa abbia innescato questo allontanamento tra le due amiche.Se entrambe si aprissero con lui,saprebbe meglio come gestire la situazione.Ma nessuna delle due è intenzionata a cedere.
Evidentemente,hanno preso entrambe troppo alla leggera il volere dare alla loro amicizia,un dovuto tempo di pausa e riflessione.O forse stanno cercando la soluzione più giusta e congeniale per far rinascere il loro rapporto.L'unica cosa certa è che il silenzio presente,non sta facendo altro che ereggere dei muri più grandi,pieni di distanza che...Può fare veramente riflettere o soltanto allontanare?.La lontananza crea vuoto.Cosistente come un macigno che grava sulle anime di chi per tanto tempo,è stata un'entità sola.
E non si può ignorare questo peso,lo si può soltanto affrontare.Ma come?.Una bella domanda a cui ancora non hanno dato una risposta concreta.Il tempo ancora si sta attuando eppure potrebbero essere loro ha dettare le regole,anche a lui.Il fatto è che bisogna trovare davvero un qualcosa per la quale valga la pena lottare fino in fondo.
A tutto ciò pensa Giulia,nel mentre guarda il suo riflesso:si sente bella,bene.Ma sola.Tremendamente sola.Così come soli si sentono Matteo e Alice.
La loro unione però,deve essere saper fatta anche della giusta presenza.Non troppo invadente,altrimenti può innescare questi punti di rottura enormi.
Afferra il cappotto nero e la borsa,contenente una bottiglia d'acqua per sicurezza,il telefono e un pacco di fazzoletti e raggiunge il soggiorno che comprendende salotto,sala da pranzo e cucina con isola,al centro dell'appartamento.
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NUTRIRE LA VITA-VIAGGIO ATTRAVERSO LA CRESCITA
Teen FictionLa parola adolescenza deriva dal termine latino "adolescentia",composto dal verbo adolescĕre che significa crescere,e dal verbo alĕre che significa nutrire. Un mio personale racconto sulla fase più bella e complicata della mia e della vita di molti...