Capitolo 15

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Nathan
Sono fuori nel giardino con Logan e Jacob, stiamo parlando quando ad un tratto noto passare davanti a me l'ex di Grace, Nat, Nate? Non ricordo come si chiama, noto che si è appena allontanato da Grace, lei é seduta su un gradino con le spalle fa su e giù e noto che sta piangendo, così dal nulla smetto di ascoltare i ragazzi e mi incammino verso di lei.
«Ma dove cazzo vai?» chiede Logan
Mi giro in cagnesco e senza rispondere mi dirigo verso di lei. Log e Jac capiscono dove sono diretto e mi seguono.
Arrivato davanti a lei, le scompiglio i capelli
«Ariel, l'ex stronzo é tornato eh?» dico ridendo, lei non risponde così mi abbasso per guardarla in faccia e lei abbassa la testa
«Ei, cosa succede?» le metto una mano sotto al mento e le alzo la testa, quando mi guarda rimango senza parole, ha una macchia viola sulla guancia, mi volto verso i ragazzi e noto che l'hanno vista anche loro. Ci guardiamo scioccati. Sento la rabbia crescere, stringo i pugni con forza, che le nocche diventano bianche.
«Che gran figlio di puttana!» mi alzo in piedi di scatto e inizio a camminare verso la direzione in cui l'ho visto allontanare pochi minuti fa.
«Dove vai? » chiede Logan, bloccandomi per un braccio
«Ad ucciderlo» dico digrignando i denti e staccandomi da Logan
«Cosa cazzo dici, Nathan perfavore siediti» dice Grace, alzandosi di scatto e avvicinandosi a me
«Grace, allontanati» ringhio, non guardandola in faccia. Lei mi prende la faccia tra le mani, con i pollici inizia ad accarezzarmi le guance
«Nathan, per piacere guardami ragiona, non fare cazzate. Non c'è né motivo»
«Allontanati ti ho detto» dico brusco, togliendole le mani dalla mia faccia e allontanandola
«Ma cosa cazzo te ne importa a te? Ma la smetti? Non centri niente, non ti riguarda ora siediti e fatti i fatti tuoi!» urla
«Mi importa e come» dico guardandola. E quando la degno di uno sguardo, noto che ha le guance bagnate e gli occhi pieni di lacrime che cercano di uscire. Le accarezzo la guancia e le sorrido.
«Ascoltami, mi fa piacere che tu sia interessato a quello che è successo, ma ora perfavore siediti perché tu non c'entri niente. Sono fatti miei e ti chiedo per piacere di non fare cazzate. Non c'è bisogno di metterti nei casini» mi implora.
Smetto di guardarla e guardo la direzione in cui lui é andato via, sbuffo allontanandomi da lei, scatta in avanti bloccandomi per un braccio.
«Sto andando a sedarmi porca troia, sta calma!» dico scazzato
«Beh, l'ultima volta che ti sei allontanato l'hai fatto con l'intenzione di uccidere qualcuno» mi guarda di traverso
Vado verso al muretto e mi siedo, Logan e Jacob si avvicinano a Grace, le accarezzano le guance e si allontanano lasciandoci soli. Lei si avvicina a me, si siede di fianco e mi chiede
«Perché hai reagito così..? Da quando ti importa così tanto di me?» chiede sorridendo mettendomi una mano sul braccio
«L'avrei fatto per qualsiasi altra persona, non sentirti importante Grace» Mi alzo e la lascio lì.
So che ci è rimasta male, l'ho visto nei suoi occhi, ma non le ammetterò mai che mi importa qualcosa di lei.

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