Molly pov
Il vetro faceva contrasto sulle mattonelle color miele,alzai il volto dal pavimento,"Harry! Che ti prende?"era in piedi,la sedia era caduta all'indietro " dovete smetterla cazzo!"cercai di non toccare i pezzi di vetro sparsi sul tavolo,"cosa stai dicendo?!"suo papà intervenne " ti rendi conto che hai rotto un servizio di porcellana che costava più della tua auto?!"rise di gusto,cercai di toccargli la spalla per farlo calmare ma era troppo agitato,I muscoli contratti risaltavano sotto la sua maglietta "Harry non sta sbagliando cazzo!"spostai lo sguardo verso la mia migliore amica,"dovete lasciarci in pace,noi dobbiamo fare le scelte che vogliamo,non quelle che ci imponete! "la sua voce era piena di rabbia,quelle parole sembravano desiderar uscire da troppo tempo,"non dire scemenze!"sua mamma mi guardava dispiaciuta mentre il marito era occupato a sgridare i loro due figli,le sorrisi gentilemente facendo segno che andava tutto bene,avevo affrontato di peggio,molto peggio,"Harry "lo richiamai ma niente,il suo obbiettivo era quello di attaccare senza sosta i suoi genitori,iniziò a rompere tutto quello che c'era sulla tavola,sussultai per ogni piatto,bicchiere e altri utensili distrutti,"oh questo deve costare davvero tanto vero papà?!"prese in mano un vaso di cristallo,con delle decorazioni orientali,in un attimo cadde a terra,suo papà avanzò verso di lui,"dai picchiami forza ormai sono abituato!"quelle parole mi ferirono, veniva picchiato?"te li scordi i soldi per la tua fottuta cauzione!"mi avvicinai ad Harry cercando di non calpestare ulteriormente i piatti, Vale intervenne " sei un fottuto bastardo! "e corse al piano di sopra,sembrava essere scoppiata una guerra ed io ero l'unica mina ancora calma,guardai sua mamma che guardava con tristezza il suo servizio di porcellana,"mi dispiace signora " alzò il volto e in un sussuro disse " tranquilla non è colpa tua " annuii e cercai con lo sguardo Harry,era in silenzio,suo papà doveva avergli detto qualcosa che lo aveva zittito all'istante,volevo sapere di cosa si trattava ma non volevo rompere quella pace appena creata.
Toccai la mano di Harry,alzò lo sguardo dal pavimento e si diresse verso di me,aveva alcune ferite sul palmo della mano, avrei voluto dirgli tante cose ma semplicemente rimasi in silenzio,in quegli sguardi stavamo parlando tantissimo,era come un legame che solo noi due avevamo,mi strinse più forte la mano e avvicinandosi disse " va tutto bene tranquilla " presi la sua mano insanguinata e baciai con estrema delicatezza i tagli,sorrise e mi accarezzò I capelli con l'altra mano,"noi dobbiamo andare " sua mamma si alzò in piedi e si mise davanti a noi,non c'era traccia del signor Styles,di sicuro era andato da Vale,"perfavore rimani a dormire da noi,non puoi guidare in questo stato,sei troppo furioso " scosse la testa deciso ma intervenni " Harry perfavore tua mamma ha ragione " sospirò "non intrometterti Molly " lo guardai incredula " non puoi decidere dove devo dormire " sbuffò e si passò una mano fra I capelli "perfavore figliolo " mi guardò per un attimo e poi guardò sua mamma " se dormo qui non voglio avere niente a che fare con quell'uomo di là " sua mamma annuii tristemente "ti ha ricattato con quella affermazione?"Harry si irrigidì, cosa gli aveva detto James? "Si ora basta sono stanco " Brittany mi guardò dolcemente "tranquilli pagheremo la cauzione " sorrisi "grazie mille per noi significa tanto " Brittany annuii mentre Harry disse " non voglio più che mio papà interroghi così Molly " a quelle parole sorrisi scuotendo la testa anche se aveva ragione,per tutta la sera mi aveva posto così tante domande che potevo farci un libro,forse semplicemente era interessato alla ragazza di suo figlio " certo ora andiamo sarete stanchi " annuii "grazie per la vostra ospitalità"salimmo le scale e sentimmo delle voci provenire dalla camera di Vale,sembrava stessero parlando come persone civili,per fortuna,ero preoccupata per Vale.
La camera era davvero ampia,le carte da parati erano di un bianco tenue che faceva un bel contrasto con il parquet,"ecco a voi le coperte " estrasse una pila di coperte di colori diversi,le poggiò sulla sedia accanto al letto " grazie mille "sorrise " figurati e un piacere " annuii sorridendo,ero davvero felice di aver incontrato i genitori di Harry,non mi importava di quel litigio,insomma in tutte le famiglie ci sono discussioni giusto?,"mamma il cambio e in quel cassetto? " guardai Harry avviarsi al comodino e sua mamma annuii "ora vi lascio " mi colse di sorpresa quando mi abbracciò ma ricambiai velocemente,era una bella sensazione sentirsi amati,"notte Harry " suo figlio annuii mentre si tolse la maglietta.
Iniziai a sistemare il letto " potevi almeno abbracciarla " mi lanciò i cuscini per dormire dall'armadio e disse " non sono affettuoso " sorrisi vedendo il suo ghigno,"con me si però " si avvicinò lentamente verso di me,l'unico strato che copriva il suo corpo tonico erano un paio di boxer,"tu sei un caso particolare " sorrisi gli lasciai un soffice bacio sulle labbra,"non c'è un cambio femminile qui piccola " annuii e disse " vuoi indossare la mia maglietta?"sorrisi " non posso chiedere a Vale un cambio? "scosse la testa "di sicuro adesso mia mamma e lei staranno facendo una maratona di film " lo guardai confusa "perché? "rise guardando la mia espressione "nella famiglia styles quando le donne sono tristi guardano film,non so perché forse sono malate " risi ma tornai seria " non insultarle non è vero " ghignò mentre mi infilai la maglia " tecnicamente hai ragione non gli hanno mai diagnosticato nulla ma secondo me hanno pagato i dottori " risi di gusto e posai il vestito sulla sedia,si avvicinò ulteriormente a me " sei troppo sexy così " risi e avvolsi le mie mani attorno al suo collo,le sue mani andarono sotto la maglietta,ma mi ricordai delle sue ferite " ferma Harry " mi guardò confuso " che hai?"gli tolsi le mani dalla sua maglietta " dobbiamo disinfettarle oppure avrai un'infezione " scosse la testa divertito "avrò un altro tipo di malessere se non rimani qui " guardò la sua protuberanza"pervertito" rise e cercò di immobbilizzarmi ma mi scostai "ho capito, non faremo niente finché non mi medicherai? " annuii soffisfatta" mh capisco vuoi fare l'infermiera sexy?"si bagnò le labbra in modo così sexy ma mi ricomposi "stupido dimmi dove sono i cerotti " si sdraiò sul letto " in bagno nell'ultimo cassetto " uscì di corsa prima di saltare adosso ad Harry,mi stava stuzzicando ma non potevo cedere,mi avvicinai alla porta di Vale,volevo entrare ed assicurarmi che stesse bene ma sentendo dire'no Drew lei ti ama' oppure 'non puoi lasciarla' capì che Harry aveva ragione e non volevo rovinare un momento di famiglia,"cosa fai qui Molly?"mi voltai ed incontrai James, mi vergognai all'istante ricordandomi che indossavo solo la maglietta di suo figlio " nulla signore sto solo andando in bagno " non volevo dirgli che Harry era ferito di sicuro avrei scatenato altri litigi"ah capisco "sorrisi "vorrei che lasciassi Harry" a quelle parole il mio sorriso si tramutò in confusione " come scusi?"si passò una mano fra I capelli,e capì da chi aveva preso Harry,"insomma non è il ragazzo per te tu sei una brava ragazza mentre lui e un delinquente " perché doveva parlare così di suo figlio?perché voleva così tanto che lo lasciassi?"capisco signore ma io lo amo " mi guardò infastidito " quello che provi per lui e solo attrazione fisica " e si voltò lasciandomi senza parole.
Chiusi la porta della camera e raggiunsi il letto dove Harry mi stava aspettando " finalmente, pensavo ti fossi persa " risi e cercai di scacciare i pensieri riguardo a James e i sensi di colpa per Luke,"scusa ma casa tua e grande " presi la sua mano e iniziai a disinfettare ogni ferita,perché suo papà si era comportato così?Harry nom era affatto un delinquente anzi ero io la traditrice che non riusciva a dirgli la verità ."piccola mi stai togliendo anche la pelle così " mi risvegliai dal mio momento di trance e vidi che stavo disinfettando sempre sulla stessa ferita,"scusa " presi i cerotti e glieli poggiai sulla ferita.
Mi prese il volto fra le mani " che succede?"a quelle parole volevo dirgli tutto ma sapevo che era il momento sbagliato,"ero solo avvolta nei pensieri " annuii anche se poco convinto " sai che puoi parlarmi di qualsiasi cosa " sospirai e decisi di cambiare discorso,mi prese e mi mise sul suo petto,i suoi riccioli ricadevano sul cuscino ed era una visione paradisiaca " cosa ti ha detto tuo papà? "a quelle parole si passò una mano fra I capelli,forse avevo sbagliato domanda " non stasera non è proprio giornata " annuii " di cosa vuoi parlare allora?"vidi un luccichio negli occhi "non voglio parlare voglio fare altro " a quelle parole sentii il calore invadere tutto il mio corpo.
Harry povStasera non voglio pensare a niente voglio solo lei e sò con certezza che per lei e lo stesso.
Le nostre bocce si uniscono perfettamente,lei mi afferra la maglietta e me la toglie senza perdere tempo.
Le bacio dolcemente il collo mentre gli tolgo la mia maglietta,le mie dita seguono la linea perfetta della sua schiena,con un clic le tolgo il reggiseno e geme quando inizio a leccargli il seno senza ritegno,le sue labbra mi baciano il collo e mi sento così in pace con me stesso,"harry-"a quelle parole perdo il controllo,ho bisogno di lei e subito,le tolgo le mutandine come un leone che ha trovato la sua preda e mi posiziono su di lei mentre compie la mia stessa azione,mi posiziono fra le sue gambe snelle e baciandola ardentemente entro in lei,un gemito soffocato lascia entrambe le nostre labbra mentre inizio a muovermi sempre più veloce,le sue mani graffiavano la mia schiena mentre le mie struzzicano i suoi capezzoli " dio - piccola"vidi il sorriso spuntagli sul volto,inizio a spingere sempre più forte cercando di non esplodere dall'eccitazione "harry-continua" inizio a baciarle ogni singola parte del suo corpo che ormai conosco a memoria e mentre la guardo gemere il mio nome è divorarsi dal piacere mi domando come ho fatto tutto questo tempo a stare senza di lei.
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~Stay with me~(In Correzione)
FanfictionLei lo odia, lui anche. Lui vuole divertirsi, lei vuole evitarlo. Lui non la sopporta, lei anche. Lui si innamora follemente di lei, Lei anche.