CAPITOLO 19

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                Valentina'spov

Iniziai a correre senza una meta per le strade deserte,non riuscendo più a camminare per il fiatone mi sedetti su una panchina vicino ad una fermata dei pullman.Varie immagini iniziarono a ritornare nella mia mente,la rabbia mista all'umiliazione si fecero largo nel mio petto.Mi sentivo così sola,persa e senza nessuno a cui chiedere aiuto,iniziai a piangere non sapendo cos'altro fare.Volevo solo andarmene da tutto e tutti,avevo la testa pesante e sentivo che il petto potesse esplodermi da un momento all'altro.Mi alzai e dalla rabbia iniziai a dare calci alla strada cercando di scaricare tutto il dolore che avevo accumulato,mi inginocchiai e iniziando a dare pugni all'asfalto urlai cose incomprensibili,lacrime continuavano a rigare il mio volto e le mie nocche erano sporche di nero.  Il suono di un clacson mi fece voltare,era un pullman e non avevo nessuna intenzione di spostarmi  ero così arrabbiata che avrei potuto picchiare anche il pullman.Varie persone uscirono dal bus guardandomi in maniera strana e a volte confusa ma una persona catturò la mia attenzione,era  la  persona che per tutta la sera avevo desiderato al mio fianco ed ora eccolo li che mi guardava con i suoi occhi profondi e sguardo preoccupato .Corse verso di me e inginocchiandosi al mio livello senza dire niente mi prese e mi abbracciò e lo rigraziai mentalmente per non avrmi fatto domande ,volevo solo un suo abbraccio.A quel contatto il mio corpo iniziò a rilassarsi mentre la mia mente andò in trance perché  era inondata dalla sua colonia preferita,strinse più forte la presa ed io  accarezzai  delicatamente la sua nuca . Mi sollevò in braccio e disse ""ehi piccola mia tranquilla ti porto al sicuro " singhiozzando dissi " Louis aiutami perfavore " mi guardò dolcemente e mi baciò  la fronte.

                 Louis pov

Era ridotta davvero male,il suo viso era stanco,gli occhi  arrossati e la pelle infreddolita,cercai di stringerla di più a me per darle calore,non sapevo cosa le era successo o chi era stato ma quando lo avrei scoperto lo avrei ridotto davvero male.

La sua voce mi distolse dai miei pensieri "dove mi porti?"le sorrisi dolcemente e dissi " ti va di andare a casa mia?"il terrore si accese nei suoi occhi e non sapendo cosa fare le diedi un soffice bacio sulla fronte cercando di tranquillizzarla. Mi sorrise e strinse le mie braccia fra le sue tenere e soffici dita.

(...)

La posai delicatamente sul divano,era così tenera quando dormiva e il pensiero che qualcuno le potesse aver fatto del male mi tormentava l'anima.Decisi di distrarmi preparando due tazze di The verde e ordinai anche dei capkake doveva mangiare, sicuramente non lo aveva fatto è mi sarei preso io cura di lei.Presi due tazze e le posai sul rotondo tavolo di legno,misi dei fazzoletti alla destra delle due tazze e il suono del citofono mi fece sobbalzare.Aprii la porta senza far rumore e corsi giù per le scale,c'era il solito fattorino che mi aspettava fuori l'edificio del mio appartamento, aveva una classica divisa bianca con i bordi rossi e un capellino con il nome del negozio "DuffyHouse".Presi la mia consegna e pagandolo lo ringraziai per la rapidità,aprendo la scatola vidi tutti i capkake che piacevano a Vale quelli alla cioccolata,vaniglia e quelli alla glassa e sorrisi mentalmente nel ricordare la prima volta che l'avevo portata al DuffyHouse, delle urla mi fecero spaventare,corsi per le scale facendo a due ogni scalino e col fiatone arrivai davanti al divano dove vale piangeva e urlava cose incomprensibili. 

Mi inginocchiai vicino a lei ed accarezzandole dolcemente i capelli dissi " piccola tranquilla ci sono io andrà tutto bene " iniziò ad avere il respiro irregolare e piagnucolando disse "zayn basta!!"Quelle parole mi fecero perdere un battito del  cuore, zayn gli aveva fatto del male?lui era la causa delle sue sofferenze?la rabbia iniziava a ribollirmi nelle vene,il respiro iniziava ad aumentare ma una dolce voce mi fece dimenticare tutto " abbracciami lou"mi si  ruppe il cuore vedendola così indifesa così annuii e posizionandomi nel mio divano la misi sopra di me ed prendendo un respiro profondo dissi " ti va di mangiare piccola? "mi guardò con i suoi splendidi occhi e avvinandosi a me disse."voglio qualcos'altro "non capii quello che stesse dicendo finché non uni le nostre labbra.Delicatamente la presi e la misi a cavalcioni su di me senza interrompere quel bacio che avevo tanto desiderato.
Valentina's pov

Mi lasciai guidare dall'istinto, desideravo così tanto le sue labbra che non riuscii più a controllarmi.Il bacio divenne più rude,la sua lingua picchiettò il mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che gli fu concesso subito,la sua lingua prese rudemente la mia è iniziò a farci vari cerchi

,la mie mani viaggiavano sui suoi addominali scolpiti fino ad arrivare ai suoi capelli dove glieli tirai aggressivamente,un gemito uscii dalle sue labbra e all'improvviso mi venne in mente il volto di  zayn sulla mia intimità cercai di scacciare via quei pensieri e mi concentrai sul mio eroe.Le sue mani viaggiarono sotto la mia maglia mentre le nostre labbra approfondivano il bacio ma quel tocco mi fece sobbalzare,mi allontanai di scatto da louis rivedendo la faccia di zayn che cercava di insinuarsi vicino a me.Louis aveva uno sguardo confuso ed triste,mi si ruppe il cuore vederlo così è dissi " non e colpa tua lou credimi tu mi stavi facendo sentire bene ma.."lui si avvicinò a me ed accarezzandomi la schiena disse " shh tranquilla quando vorrai parlarne io ti ascolterò se non vuoi capisco "mi sorrise dolcemente mentre lo abbracciai forte e capendo quanto fossi innamorata di lui.Mi baciò la nuca e disse " ti va di fare i nostri discorsi assurdi mangiando i tuoi capkake preferiti?"sorrisi e annuii dolcemente lasciandogli un dolce bacio sulle sue tenere labbra.

~Stay with me~(In Correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora