Ship: MinChan
Gender: Soft
La notte era confusionaria, eppure la amavano.
La notte.
Minho odiava con tutto se stesso la notte.
Per carità lui amava dormire, ma la sua mente non era d'accordo con lui. Lavorava, lavorava e lavorava per tutta la notte nonostante lui volesse solo dormire.
Pensieri su pensieri, problemi su problemi, tutto prendeva vita nel suo cervello quando voleva soltanto riposarsi.
Quando lavorava durante il giorno non aveva bisogno di riposo, di pensare, era troppo impegnato per dare il tempo al suo cervello di reagire. Ma la notte era alla sua totale mercé.
Sospirò stropicciando gli occhi e pensò all'unica soluzione fattibile per non incazzarsi a notte fonda.
Si alzò svogliato e stanco, infilando i pantaloncini e la prima maglietta a maniche corte che trovò, sentendo improvvisamente caldo. Decise di non recuperare il suo telefono, poiché gli avrebbe fatto venire solo mal di testa la mattina seguente.
Aprì piano la porta della sua camera per non fare casino e svegliare, come sempre, gli altri membri per una delle sue uscite notturne.
Questa volta però non sarebbe uscito, sia perché non ne aveva voglia, sia perché non l'avrebbe aiutato e sarebbe rimasto sveglio fino all'alba.
Strisciò i piedi nei vari spazi e raggiunse quello che cercava, o meglio, chi cercava nello studio di registrazione.
Quel benedetto studio che teneva sveglio quasi ogni notte il suo leader, Chan.
Si avvicinò spossato e bussò, aspettando di ricevere una risposta che non tardò ad arrivare.
Aprì la porta e lo vide lì, Chan, seduto sulla sua sedia davanti al PC con le cuffie alle orecchie ed una penna tra le mani.
Sicuramente stava controllando l'ennesima traccia della nottata e non si sarebbe stupito se fosse lì da ormai tante ore.
Chan si girò e, seppur un po' stupito, gli sorrise flebile.
Minho non ricambiò dalla troppa stanchezza ma strisciò verso di lui. Prese il braccio libero dalla penna, glielo alzò e si intrufolò tra le sue braccia.
Chan sorrise lasciandolo fare e lo fece sedere su di lui stringendolo.
Minho rilascio un sospiro che non pensava di star trattenendo e sorrise leggermente accerchiato dal calore delle sue braccia.
<< Non dovresti essere a dormire? >> Il suo leader aveva una voce bassa e roca, ma la apprezzò.
<<Dovrei porti la stessa domanda, non credi?>> rispose con tono piatto e stanco.
Chan ridacchiò e Minho potè sentire il suo stomaco muoversi sotto di lui.
<<Mi sembri un bambino quando cala la notte, sai?>> ridacchiò Chan accarezzandogli con una mano i capelli.
<<E tu uno zombie>> rispose ghignando e poi sospirò <<però sei uno zombie guardabile>> lo guardò di sbieco e sorrise, vedendo che era arrossito.
<<Aish- sei impossibile>> strizzò gli occhi e appoggiò la testa sul petto del più piccolo, anche se di poco.
<<Eppure mi lasci stare qui>> indicò il suo corpo seduto sopra al maggiore.
<<Le mie braccia saranno sempre la tua casa, Minho, anche alle 4 di notte mentre abbiamo entrambi due facce distrutte dall'insomnia>> lo rassicurò accarezzandogli la schiena.
E se quelle parole erano state dette con tranquillità, nel cuore di Minho si era scatenato un intero Zoo.
Aveva sempre ammirato la calma che Chan gli dava, ma doveva fungere da suo braccio destro essendo il secondo più grande. Eppure quando era con lui tutti quegli obblighi sparivano e poteva rilassare la mente e il corpo, perché c'era Chan, c'era la sua ancora lì a tenerlo a terra ed era la sua unica certezza nella vita.
<<Hai litigato ancora con Jisung, vero?>> questa domanda gli fece storcere il naso, ma annuì consapevole di dover parlarne.
<<Come al solito non lo vuole accettare e sinceramente, non so più in che lingua dirgli che non mi piace più come un tempo>> sospirò appoggiando la testa sulla sua spalla. <<Posso capire sia scioccato, ma dopo che mi rifiuti 5 volte di fila, penso sia normale se inizio a guardarmi altrove, no?>> continuò guardando in alto e Chan annuì.
<<Prima o poi se ne farà una ragione, dopotutto è molto legato a Jeongin no?Forse faranno coppia molto presto>> mi rassicurò ed io annuì.
<<Ed io?rimango qui come un pesce lesso a guardare gli altri innamorarsi. Felix e Hyunjin, Seungmin e Changbin, ora Jisung e Jeongin, gli unici due sfigati siamo io e te>> ridacchiò e Chan si unì.
<<Beh se ti senti solo puoi fare coppietta con me>> fa spallucce Chan e lì, Minho perse un battito.
Era serio?Scherzava?Sperava di no dopo quello che stava per dire.
<<Volentieri Hyung>> arrossì leggermente e girò subito la faccia verso la sua spalla.
Ma Chan lo vidè e anche molto bene.
<<L'ho detto che sei un bambino carino di notte, hm?>> si avvicinò al collo del più piccolo e iniziò a lasciare dei bacini contento.
Minho trattenne il fiato e impresse ogni tocco nella sua testa, quasi avesse paura che quel momento finisse troppo presto.
Quello che successe dopo è storia, ma le coppiette si erano ben formate e nessuno fù lasciato in disparte.
{Autrice}
LO SO LA COPPIETTA JISUNG E JEONGIN NON TORNA MOLTO PERCHÈ SONO DUE BOTTOM (dipende, Jisung sa darci dentro) PERÒ NON SAPEVO CHE ABBINAMENTI FARE SENZA ROVINARE LE ALTRE.
Chiedo venia ai fan della minsung(me stessa compresa)ma volevo fare una ChanMin da tanto:3
- bisco
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STRAYKIDS - O.S.
FanfictionOneShot sugli Straykids! - BoyxBoy - Straykids×Reader Gender: - Smut - Soft/Fluff <> VERRÀ AVVISATO AD INIZIO CAPITOLO IL GENERE. POTETE SKIPPARE QUELLO CHE NON VI ISPIRA <> And others If you want, you can ask for a o.s... Se ti va, puoi richiedermi...