STRAYKIDS - O.S.

Gioco

Ship: MinMin

Genere: Smut

Prima il piacere poi il dovere.

Minho era abbastanza divertito quella giornata.

Dovevano registrare un video di cui la parte fondamentale era bendare un membro del gruppo per poi fargliene indovinare un'altro di conseguenza.

Quando era toccato a lui, il bendato non poteva che essere Seungmin.

Si aspettava Jisung, poiché lo staff li avvicinava molto dato il "content" che piaceva sempre alle stay, ma stavolta non accaddè e Minho non se ne lamentò.

Il suo rapporto con seungmin era..particolare?Neanche lui sapeva descriverlo.

Minho era il suo Hyung e, nonostante questo, Seungmin si faceva notare per la maturità che aveva. I membri più piccoli erano beh, piccoli, ma lui era sempre molto compatto e composto.

Aveva i suoi momenti carini, dolci e divertenti, come anche Minho, che descritto come il più stronzo del gruppo non era nient'altro che un pezzo di pane.

Appena un Seungmin bendato mise le mani su Minho, si scatenò il putiferio in lui.

Le orecchie diventarono tutte rosse e ringraziò che finì subito, perché qualcosa nei suoi pantaloni nacque.

Aveva sempre avuto un debole per il più piccolo. Lo intrigava sempre il suo comportamento e per quello che gli andava, cercava anche di stargli molto vicino.

Finito tutto fecero una pausa e Minho ne approfittò per correre nel suo camerino.

Avevano deciso di andare a mangiare nel buffet ma dato che esso si trovava al piano terra del palazzo in cui erano, disse che non gli andava e li lasciò andare da soli.

Nessuno si fece dubbi, infondo Minho era come un gattino solitario.

Ma casualità volle che anche Seungmin non era in vena quella volta, perciò anche lui tornò nel camerino.

Si lanciarono un occhiata, mentre Minho si asciugava con un piccolo ventilatore, Seungmin si poggiava sul divanetto vicino.

Erano entrambi molto solitari, perciò rivolgersi due parole non rientrava spesso nei programmi, ma al maggiore venne voglia.

<<I bambini mangiano?>> parlò col suo solito sorrisetto.

Seungmin distolse gli occhi dallo schermo del suo telefono ed annuì.

<<Felix era impazzito per la parola "alette di pollo" e Chan voleva imboccare Jeongin>> ridacchiò lui.

Minho lo seguì a ruota, non stranendosi dei loro comportamenti.

Caddè di nuovo il silenzio, ma i loro sguardi non si separarono. Nessuno dei due sapeva cosa effettivamente stesse guardando, ma continuarono non riuscendo a staccarsi.

Finchè Seungmin non sghignazzò.

<<È colpa mia?>> chiese curioso.

<<Che cosa?>> Minho rispose confuso.

Seungmin indicò con un cenno del capo il suo cavallo dei pantaloni e, mentre il maggiore abbassava lo sguardo, ripose il telefono nella tasca.

Minho fece una 'o' con la bocca, notando la sua erezione.

<<Probabile>> fece spallucce, non scomponendosi chissà quanto, come suo solito.

<<Conviene che lo risolvi prima che tornino>> consigliò, stiracchiandosi.

Minho si passò il ventilatore sul collo, sentendo le goccioline sparire piano piano.

<<Vieni a farlo tu>> stuzzicò il minore, non stando troppo attento alle sue parole.

Insomma, scherzava spesso, lo sapevano tutti no?

E nonostante il minore sapesse che era una burla ridacchiò lo stesso e, alzandosi dal divanetto, raggiunse Minho.

Quest'ultimo lo guardò dal basso mentre la figura di Seungmin, abbastanza alto, lo sovrastava.

<<In ginocchio. O credi di poterlo risolvere stando fermo lì?>> il maggiore continuò tranquillo a muovere il piccolo ventilatore, mentre il minore sollevò un po' il pantalone per inginocchiarsi.

Guardò un ultimo momento Minho, per poi avvicinarsi ai suoi pantaloni e iniziare a sbottonarli.

Arrivati anche ai boxer, Minho lo aiutò ad abbassarli un po', sollevando svogliato i fianchi, per poi risedersi.

Con l'erezione abbastanza visibile, sogghignò.

<<Vacci piano>> mormorò, muovendo un po' i fianchi e Seungmin, concentrato ad osservarlo, annuì.

Avvicinò una mano all'asta e iniziò ad esplorarla un po' con la mano. L'aveva già fatto molte volte su se stesso, ma non erano della stessa lunghezza e non poteva sapere cosa piacesse al maggiore.

Seungmin dava stoccate precise e calme con la mano, cercando di arrivare a prenderlo tutto con essa.

Si concentrò a guardare un'attimo il maggiore che aveva la testa leggermente all'indietro, la mano stretta attorno al ventilatore da cui si osservavano piccole vene e il labbro inferiore stretto tra i denti.

Sogghignò, non credendo di aver mai visto nulla di così attraente.

Decise di osare e tolta la mano, non dando il tempo a Minho di reagire, avvicinò la bocca per inglobarlo.

<<Cristo..>> il maggiore imprecò, stringendo con una mano il bordo della sedia e con l'altra il ventilatore.

Seungmin si sentì fiero, decidendo di velocizzare i movimenti, dato che il pranzo degli altri non sarebbe durato troppo.

<<Cazzo..continua..Cazzo..>> Minho ansimò torturandosi il labbro, mentre il calore della bocca del minore lo stava facendo impazzire.

Lasciò la sedia e poggiò la mano sulla testa di Seungmin, che non se ne lamentò troppo, trovandola invece una cosa piacevole e..eccitante.

<<C-Cazzo..sono vicino..>> il suo membro pulsava e una sensazione familiare si espandeva nel suo basso ventre.

Seungmin ci riflettè e decise di restare con la bocca lì, curioso di come sarebbe stato.

Minho gemette un po' più forte, mormorando il nome del più piccolo, mentre si riversava nella sua bocca.

Seungmin si tolse, ingoiando il liquido dolciastro e tossì un po'.

Il maggiore sollevò la testa, ancora un po' affannato, per osservare il più piccolo. Labbra gonfie, occhi un po' lucidi e affanno come lui.

Ghignò avvicinando un dito alle sue labbra per togliere un residuo del suo liquido e se lo portò alla bocca, assaggiandolo.

<<Mh-Mh, sono buono>> affermò sollevando i boxer e richiudendo i pantaloni.

Seungmin fece spallucce sollevandosi da terra e sistemandosi i capelli davanti al primo specchio che trovò.

<<Non male>> commentò sistemandosi il ciuffo.

Minho si sollevò dalla sedia e si avvicinò alle sue spalle. Afferrò la vita del minore con le mani e lo avvicinò a sé, per portare la bocca vicino al suo orecchio.

<<Passa da me più tardi, ricambierò il favore>> Seungmin rabbrividì a quel sussurro ma poi annuì.

Minho gli strinse un'ultima volta i fianchi, prima di sentire le voci degli altri in vicinanza.

<<MI SONO SPAZZOLATO TUTTO IL RISTORANTE CAZZO>> Jisung entrò sbadigliando.

<<JISUNG, I TERMINI>> Chan lo riprese con un colpo sulla testa e tutti risero.

{AUTRICE}

Quasi quasi una parte 2?

- bisco