Camera

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Richiesta di: sonouncactus0

Ship: HyunChan

Genere: Smut, Angst

La rabbia non è mai la soluzione..o quasi.

<<Davvero?>> Hyunjin parlò sarcasticamente al manager <<Vi ho detto il mio problema, e mi avete ugualmente messo in stanza con lui>> continuò infastidito, mentre il manager sospirava e cercava di dirgli che ormai le stanze erano decise.

Il leader, dall'altra parte della stanza, guardò la situazione infastidito.

Lui e il minore avevano discusso gravemente, ma quello che la prendeva più sul personale, era Hyunjin.

Chan non riusciva più ad accettare i suoi comportamenti, non soprattutto dopo quello che aveva scoperto.

Erano Idol di fama globale, il loro nuovo album stava superando ogni classifica, e cosa faceva Hyunjin?

La sera andava in un pub poco conosciuto per farsi scopare da qualche vecchio arrapato.

Per carità, a Chan non davano fastidio i suoi gusti sessuali, in che modo si dava piacere, o altre cose simili. Ma non poteva lasciare che Hyunjin rischiasse così la sua faccia.

Gli scandali che sarebbero avvenuti se mai fosse stato scoperto, sarebbero stati più che enormi, anche per tutto il gruppo.

Aveva molti modi di fare queste cose, ma sceglieva un pub, senza scorta, senza nulla, solo perché gli dava la giusta adrenalina.

E no, come leader non poteva certo rischiare.

Si scambiò uno sguardo di fuoco col minore e si diresse nella camera d'Hotel.

Entrò nella stanza e sospirò vedendo che il letto era anche matrimoniale, cosa scontata se condividevi la stanza con un membro.

L'agenzia lo usava per risparmiare o creare più legami nel gruppo, soprattutto i primi periodi di debutto e questa volta avevano un importante fan meeting il giorno seguente.

Posò il borsone al lato destro del letto e si distese lì sapendo che al minore non piaceva dormire dal lato della porta.

Anche se in questo momento era molto incazzato, non scordava mai certi particolari. Erano come i suoi bambini dopotutto.

Chan odiava essere incazzato, soprattutto con loro, perchè gli ricordava suo padre che aveva circa dei problemi di rabbia ed era sicuro che in parte li aveva ereditati.

Non si piaceva da incazzato, perché era una sensazione troppo forte per lui.

<<Fanculo>> Hyunjin entrò nella stanza borbottando parolacce.

<<I termini>> gli ricordò il leader beccandosi uno sguardo di fuoco.

Il minore buttò il borsone dal lato sinistro, contento di averlo per se, ma comunque incazzato di dover dormire con il maggiore.

Era davvero nervoso, infastidito e sperava di poterlo ignorare, almeno finchè non aveva visto che il letto era matrimoniale.

Si buttò sul letto, troppo stanco per contemplare altre cose, ma diede comunque le spalle al maggiore.

<<Hyunjin>> il tono era duro, ma era sempre lui che cercava di risolvere, quando si creava un problema.

<<Cosa vuoi>> parlò in modo informale, sapendo che il maggiore odiava questa cosa, infatti sentì un grande sospiro dall'altra parte.

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