Gioco ³

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Ship: JeonChan

Genere: Smut

Possessione deriva da "sesso".

Chan si stiracchiò, poggiando la valigia vuota per terra e buttandosi sul letto.

Aveva sistemato tutte le cose che si era portato, amando avere ordine e cura delle sue cose.

Dopo aver salutato Seungmin, nonostante la stanchezza, pensò fosse meglio sistemare e poi riposarsi.

O almeno, questo pensava di fare prima di prendere il telefono e notare dei messaggi da Jeongin.

Sorrise, intenerito dal fatto che il minore gli avesse scritto.

Jeongin
Hyung

Chan
Dimmi tutto

Jeongin
che fai?:>

Sorrise ancora, vedendo le sue solite emoji carine.

Chan
Ho appena finito di sistemare la valigia e mi sono buttato sul letto, tu?

Jeongin
Ho giocato un po' con Felix-Hyung e poi, dopo che se ne è andato, mi sono messo sul letto

Chan
Non restare sveglio fino a tardi, oggi abbiamo lavorato molto

Jeongin
Si, Hyung!:>

Ti sei giá messo il pigiama?

Chan
Non ancora, tu?

Jeongin
Circa, ho tolto i vestiti e sono rimasto solo in boxer perché nella mia stanza fa caldissimo

Le orecchie del maggiore si fecero un po' rosse, immaginando in che condizioni dovesse essere il minore.

Chan
Caldo?Non sarai tu bollente, Innie?Forse hai preso la febbre

Jeongin
Beh un po' accaldato sono, ma non credo sia per la febbre

Chan
Ah no?Ti senti qualcos'altro?
J

Jeongin
Credo sia tanta voglia Hyung, dovrò fare qualcosa dopo

A Chan per poco non venne un infarto? Intendeva forse..?

Chan
Innie..

Jeongin
Si, Hyung?

Chan
Stai cercando di fare sex chat con me?

Jeongin
No! Ecco..forse?

Chan
Jeongin, non devi mentirmi, lo sai

Jeongin
È stato Felix..mi ha detto che se volevo una cosa, dovevo fare così

Chan
E cosa vorresti?

Jeongin
Te

Il maggiore sentì qualcosa pulsare lí sotto reagendo al messaggio del minore.

Chan
Chiamami

La chiamata non tardò ad arrivare e, senza lasciarlo squillare troppo, rispose mettendosi il telefono all'orecchio.

<<Innie..>> parlò con voce bassa.

<<H-Hyung..ciao>> borbottò intimidito, facendo sorridere il minore.

<<Vuoi me, hm?>> mise una mano sul petto, accarezzandoselo.

Sentì sussultare dall'altra parte del telefono.

<<I-io..ecco..>> il minore parlò imbarazzato.

<<Metti una mano suoi tuoi pantaloncini, Innie>> quello di Chan era un semplice ordine, volendo testare il terreno.

Sentì del silenzio e poi "ho fatto".

<<Adesso inizia ad accarezzarti con la mano. Pensa che sono lì con te, sul letto, mentre ti guardo ed esploro il tuo corpo>> sentì dei sospiri infrangersi.

<<H-Hyung..>> parlò affannato Jeongin.

<<Adesso infila la mano dentro e toccati come solo se mie mani potrebbero fare. Perché posso farlo solo io Innie, vero?>> il maggiore lo stuzzicò, continuando ad accarezzarsi lo stomaco.

<<S-Solo tu..>> ansimò, mandando in tilt il cervello di Chan.

<<Toccati più veloce Innie, voglio farti impazzire>> scese vicino ai suoi pantaloni, massaggiando la sua ormai evidente erezione.

<<H-Hyung..i-io..a-ah..>> Jeongin era un macello di parole infrante dai gemiti e Chan si stava immaginando la scena.

<<Vieni per il tuo Hyung, fallo per me>> sentì il suo cazzo pulsare a quelle parole.

<<C-CHAN HYUNG!>> Sentì un ultimo gemito seguito dal suo nome, prima dei respiri affannati del minore, intuendo fosse venuto.

<<Stai bene, Innie?>> Chan si preoccupò.

<<S-si..sono solo stanco..>> borbottò assonnato.

Chan sorrise intenerito.

<<Allora vai a nanna piccolo, sogni d'oro>> sentì un'ultimo borbottiò prima di chiude la telefonata.

Sospirò guardando il problema nei pantaloni e decise di risolverlo da solo, ripensando a ciò che era appena successo.

<<F-fuck..>> ansimò riversandosi nella sua mano, per poi procedere a pulirsi e infilarsi sotto le coperte.

Che serata particolare.

{AUTRICE}

È un capitolo relativamente corto ma serve per lo sviluppo dei seguenti.

che ne dite, 4?

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