STRAYKIDS - O.S.

Torneo

Ship: Minho × Reader

Genere: Soft, Medieval

Un cuore distrutto, non irreparabile.

Minho era un Re. Ed esisteva un torneo, cui la vincita, sarebbe stata sua.

La cosa particolare era che il premio era..una schiava.

Minho non apprezzava questo torneo, per niente, ma suo padre ne andava fiero e lui col tempo si era abituato.

<<Quindi..hai vinto tu?>> Minho la guardò dall'alto, seduto sul trono.

La ragazza annuì <<Si, Maestà>>

<<Dunque, sei una schiava combattente?>> le domandò curioso.

<<Si, Maestà>> annuì di nuovo.

Minho sorrise, analizzandola dalla testa ai piedi.

<<Sai cosa succede, se vinci questo torneo?>> si portò alle labbra un calice ripieno di vino rosso.

La ragazza deglutì <<Divento sua schiava, Maestà>> rimase inginocchiata.

<<E sei felice?>> poggiò il calice sul trono.

<<Merito la felicità, Maestà?>> sorrise amara.

E quell'espressione..mandò in tilt Minho.

<<Uscite tutti da questa stanza. voglio rimanere solo con lei>> alzò una mano.

<<Ma sua Maestà.. >> una guardia provò a fermarlo ma il suo sguardo non ammetteva repliche.

Tutti uscirono e rimase solo con la ragazza.

<<Parlami di te>> si alzò piano dal trono.

Lei annuì <<Sono una schiava da sempre, Maestà, e mi sono allenata sin da piccola>>

<<Sei vergine?>> Minho scesè gli scalini che lo conducevano vicino a lei.

Lei arrossì <<S-Si, Maestà>>

Minho gli arrivò difronte ma la ragazza continuò a rimanere in ginocchio con la testa bassa.

<<Perchè non mi guardi?>> il tono di lui era curioso.

<<Mi hanno detto di non fare nulla senza il suo permesso, Maestà>> parlò non alzando la testa.

<<Ti hanno insegnato le regole, quindi>> lui ghignò <<Ma qui siamo soli e ti concedo di guardarmi>> continuò abbassando la mano e alzandogli il viso.

Lei alzò lo sguardo incontrando gli occhi freddi di lui.

Arrossì visibilmente ma, non potendosi liberare dalla sua mano, continuò ad esaminare il volto di Minho.

Era giovanile, ma anche molto freddo e distaccato, quando i suoi occhi indulgiavano sul viso di qualcuno.

<<Cosa pensi, mentre mi guardi?>> Minho le accarezzò la guancia.

<<Che ne ha passate tante, Sua Maestà..>> e si permise di sorridergli.

Quello che Minho non sapeva è che lei, una semplice vincita, sarebbe diventata la sua prima Regina e il suo primo vero amore.

Ma diamo tempo al suo povero cuore distrutto.