Odio

281 6 0
                                    

Ship: MinChan

Genere: Soft Smut

È meno peggio se sto con te.

Chan ogni tanto si odiava.

Sapeva di essere una brava persona, un buon leader, un buon cantante o ballerino o rapper.

Insomma, aveva la coscienza pulita.

Eppure, alcune volte, non riusciva a restare con se stesso. Si sentiva vulnerabile, debole e completamente inutile per le persone che aveva attorno.

Senza contare che era anche abbastanza adulto e grande di età, perciò le persone attorno a lui, lo usavano come guida. I suoi membri in particolare.

Ma c'era una persona con cui Chan non si faceva alcun tipo di problema e solo in quei momenti con lui, smetteva di sentire tutti i pensieri e le emozioni negative.

Quella persona era Minho.

Minho era il secondo più grande e ciò significava che si aiutavano molto a vicenda per portare avanti il gruppo, nonostante il maggiore non gli lasciasse fare mai troppo, l'altro insisteva.

Il più piccolo sembrava sempre scocciato quando Chan lo abbracciava da dietro, aveva i suoi 5 minuti di coccole o lo stuzzicava.

Insomma, Minho non era il tipo da sembrare molto affettuoso. Ma col tempo, l'altro ha scoperto che tipo era.

Chan quando era vicino al più piccolo, era la sua ancora. L'altro poteva fare tante cose da solo, ma anche lui per una volta, aveva bisogno del suo unico Hyung.

E il maggiore l'aveva capito bene, molto bene.

Si capivano con poco e Minho diventava molto più dolce e infantile se si parlava del maggiore, rimanendo sempre con la sua sfacciataggine.

Sfacciataggine che adesso era svanita appena il maggiore si era iniziato a spingere dentro di lui.

<<H-Hyung..>> Minho miagolò, stringendo la testiera del letto con entrambe la mani.

<<Si piccolo, ci sono quasi>> Chan ansimò, spingendosi più forte mentre si teneva ai fianchi del minore.

Venne dentro di lui dopo qualche altra spinta, facendo venire il minore di conseguenza, sopra il suo stomaco.

Chan sussultò alle pareti del più piccolo che si stringevano e sospirò, uscendo da lui.

Buttò il preservativo nel cestino vicino e si stese, facendo accoccolare il minore a se.

<<Idiota>> mormorò quest'ultimo, dandogli un pugno nello stomaco.

Chan mugugnò, sorridendo.

<<Ouch, violenza domestica>> ridacchiò stringendosi al più piccolo che sorrise.

<<3 round è violenza domestica, non un pugnetto nello stomaco>> sbuffò stringendosi al petto del maggiore.

<<Potevi rifiutare piccolo>> disse Chan beffardo, beccandosi un'altro pugno.

Sapeva di avere ragione, ma il pugno era sempre meritato.

STRAYKIDS - O.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora