Notte

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Ship: Minho × Reader

Genere: Soft

Vedo e non vedo.

Lei mugugnò qualcosa, afferrando il telefono con una mano per accettare la chiamata.

<<Lee fottuto Minho, spero che tu sia in punto di morte o ti ci porto io>>

Il diretto interessato rise.

<<Ciao anche a te, carissima>> sorrise passandosi una mano nei capelli.

Lei gli alzò il dito medio per poi ributtare la faccia sul cuscino.

<<Come siamo maturi>> le rialzò il dito medio di conseguenza <<alza la faccia, devo vedere chi voglio insultare>> continuò indicando lo schermo.

Lei sbuffò, poggiando il telefono sul cuscino e alzando il viso.

<<Che vuoi alle 3 di notte?Hai rovinato il mio sonno di bellezza>> si stropicciò gli occhi.

<<Mi andava di vedere il tuo adorabile visino>> fece spallucce Minho.

<<Non sai mentire, Lee>> gli ricordò lei.

Lui mise il broncio, abbracciando il cuscino.

<<Mi annoiavo>> ammise lui e lei annuì come se giá lo sapesse.

<<Ho caldo>> sbuffò lei, levandosi le coperte da dosso.

<<Sei in presenza di un maschio, scostumata>> Minho si coprì gli occhi con una faccia disgustata.

<<Sono in presenza del mio adorabile ma anche molto idiota migliore amico, non ti identifico in un ragazzo>> gli ricordò lei <<E poi indosso una maglietta e le mutande, non rompere>> continuò indicando il suo corpo mentre è stesa a pancia in giù.

<<Anche io sono in presenza della mia adorabile e idiota migliore amica, ma sei troppo bella per evitare che il mio cervello vaghi con i pensieri>> sbuffò lui, osservando il suo corpo.

<<Adulatore>> borbottò lei.

<<Sempre, baby>> ammiccò lui.

<<Rimorchia qualche ragazza, invece che me, idiota>> lo prese in giro lei.

<<Disse quella schizzinosa che rifiuta ogni ragazzo che le si presenta>> alzò un sopracciglio lui.

Lei lo guardò male, rifilandogli il terzo dito.

<<Sei schizzinoso quanto me ti ricordo>> borbottò lei <<Hai rifiutato ogni Idol che ti si presentava in agenzia perché erano poco intelligenti>> ridacchiò lei, ricordando le telefonate in cui lui si lamentava delle ragazze che ci provavano con lui.

Minho era un Idol ormai da tanto tempo, ma loro due si conoscevano da ancora prima che lui facesse carriera nel suo gruppo.

Conosceva anche gli altri membri ed aveva fatto amicizia con qualcuno, ma Minho rimaneva il suo Minho.

Ora erano in chiamata a distanza perché lui era in tour.

Lei invece lavorava come semplice cameriera e si divertiva molto.

<<Sono stupide>> mise il broncio Minho.

<<Mai come te, baby girl>> lei rise, ondulando un po' i fianchi.

Lui deglutì. <<Rifallo>>

<<Cosa?>> lo guardò lei confusa per poi spalancare la bocca e ghignare.

Ondulò un'altra i fianchi, stavolta stando attenta alla reazione di Minho. Lui la guardava ipnotizzato tramite lo schermo, mentre stringeva leggermente il cuscino.

<<Vuoi vedere di più?>> rischiò lei, ridacchiando.

<<Vuoi farmi vedere di più?>> alzò lui un sopracciglio curioso.

Lei annuì e quello che vide Minho..oh, credo se lo sognerà ogni notte.

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