STRAYKIDS - O.S.

Femboy ²

Ship: MinSung

Genere: Smut

Conosci me e tutti i miei lati.

Jisung si girò verso Minho e rimasero per un bel paio di minuti a guardarsi.

Non c'era un reale motivo ma Jisung aveva preferito osservarlo e vedere le reazioni dell'altro, imbarazzate e timide.

Era un po' stronzo, lo ammetteva, e di certo non si sarebbe aspettato che l'altro parlasse per primo.

<<Q-quindi..quanti anni hai?>> Minho strinse le gambe, mentre la mano di Jisung era ancora poggiata lì.

<<24, tu baby?>> sorrise Jisung, accarezzandogli la gamba.

<<2-25..uhm, perché mi chiami baby?>> il maggiore lo chiese timidamente.

<<Mi andava, ti da fastidio?>> chiese curioso e vide subito l'altro scuotere la testa.

Ghignò, sempre più interessato alla situazione.

<<Avevi paura che ti giudicassi, poiché indossi questi?>> la mano di Jisung salì sulla gonna di Minho, accarezzandone il tessuto.

Minho deglutì, annuendo.

<<Diciamo che..poche persone mi accettano, ecco. Insomma, sono un uomo adulto che indossa gonneline e si trucca..non mi stupirei se alla gente desse fastidio>> borbottò, giocando con il cuscino.

Jisung annuì, accarezzando il tessuto.

<<Sai cosa ho pensato, appena ti ho visto con quei vestiti?>> Minho lo guardò curioso, annuendo.

Jisung ghignò, stringendogli forte la gamba e con una piccola spinta si avvicinò piano al viso dell'altro.

<<Che eri fottutamente eccitante, baby>> sussurrò, mentre nei suoi occhi si poteva leggere la lussuria.

Minho mise la bocca ad 'o' mentre guardava Jisung scioccato e, infondo, anche lui eccitato.

<<P-Puoi stringere..più forte?>> chiese intimidito, indicando con un cenno la mano di Jisung, ancora posizionata sulla sua gamba.

Jisung acconsentì, stringendo più forte la sua gamba, che al tatto risultava morbida e..invitante.

Minho mugugnò, apprezzando la potenza.

Dopo quel suono, Jisung alzò la bandiera bianca, perdendo quel poco auto-controllo che ha di solito.

Levò la mano e sotto lo sguardo confuso di Minho, lo prese per i fianchi, mettendoselo sopra.

L'altro sussultò, aggrappandosi alle sue spalle, un po' imbarazzato.

Jisung si avvicinò con la bocca al suo orecchio <<Lo senti, hm?È colpa tua, baby>> premette i fianchi dell'altro sopra ormai la sua evidente reazione e Minho sussultò.

<<I-io..ecco..>> borbottò <<scusa..>> abbassò il volto, un po' triste.

Jisung glielo alzò con due dita, sorridendogli.

<<Non è negativo, baby..anzi>> sogghignò, portandoselo più vicino.

<<L-lo so..Non sono scemo, so le reazioni del corpo umano>> borbottò, un po' imbronciato.

Infondo aveva 25 anni, non era un bambino.

<<E lo hai mai fatto?>> chiese curioso Jisung.