VideoCall ²

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Ship: MinSung

Genere: Smut

Da uno schermo alla realtà è un attimo.

Neanche venti minuti dopo sentí la porta di casa aprirsi, segno che fosse arrivato.

Poteva entrare tranquillamente quando gli andava dato che i genitori di Jisung avevano fatto una copia delle chiavi solo per lui, ed i suoi per il minore della sua.

Ormai erano amici da secoli e si erano abituati a sgattaiolare nelle camere altrui.

<<Jisungiee>> sentí cantilenare da Minho, mentre entrava in camera sua.

<<C-ciao>> borbottò imbarazzato, tirando giù la felpa per coprirsi.

<<Jis ti ho appena visto nudo, perché ti copri?>> mormorò avvicinandosi mentre si leccava il labbro inferiore.

Lo guardò male, lasciando andare la felpa e mostrando, come poco prima, il suo amichetto.

C'era un'unica differenza ora: Lee Minho era proprio davanti al minore.

Quest'ultimo ghignò, avvicinandosi fino ad arrivare a pochi centimetri da lui. Si piegò leggermente, dato che Jisung era ginocchie sul letto, e gli rubò un bacio.

Jisung rimase sorpreso ma si fece subito condurre, portando le mani sul viso del maggiore. Minho lo afferrò per i fianchi, reggendosi sulle ginocchia, per approfondire il bacio.

Sollevò uno di essi per poggiarlo sul bordo del letto e spingere Jisung sul letto, facendolo stendere sottp di lui.

Le mani iniziarono a vagare tra i corpi, ma si vedeva che entrambi volessero saltare i preliminari.

La voglia che era nata prima era ancora più che presente.

Si staccarono dal bacio e con uno sguardo di intesa iniziarono a spogliarsi. Jisung si tolse la felpa, unico indumento che avesse in quel momento, mentre Minho si tolse i vestiti che portava.

<<Proviamo un gioco, Jisungie>> a differenza degli altri vestiti, lanciati per terra, Minho tenne la cinta dei pantaloni.

Jisung deglutí e Minho gli afferrò i polsi, iniziando a legarglieli con la cinta.

<<M-Minho..>> Jisung ansimò, contorcendo le gambe attorno al bacino del maggiore.

<<Impaziente mh?>> lo prese in giro il maggiore, facendo sbuffare Jisung.

<<E-eddai Minho>> si lamentò, muovendo i fianchi.

Minho ridacchiò <<E va bene>>

Si piegò verso i pantaloni che erano a terra, tirando fuori una bustina con un preservativo.

Lo appoggiò sul letto e con un'ultima occhiata si piegò verso il sedere del minore.

Tirò fuori la lingua e senza dargli tempo di capire, iniziò ad inumidire la sua entrata.

<<O-OH Cazzo..M-Minho>> la bocca di Jisung iniziò a nominare il maggiore senza sosta che intanto giocava con la sua entrata.

Non era qualcosa che era abituato a fare ma il culetto di Jisung era invitante e al minore non dispiaceva.

Rimaneva un ragazzo 17enne gay in qualche strana crisi di pubertà.

Soddisfatto del suo lavoro il maggiore si staccò facendo rilasciare a Jisung uno sbuffo.

<<Forza piccolo, manca poco>> ridacchiò Minho, afferrando il preservativo per aprirlo e infilarlo.

<<J-Jagi..>> borbottò, muovendo i polsi legati.

<<No caro mio, rimarrano legati>> rispose deciso, afferrando Jisung per i fianchi avvicinandoselo.

<<Sei proprio uno stro- M-MINHO>> Jisung cacciò un urlo venendo penetrato senza preavviso dal maggiore.

Non lo aveva lasciato finire l'insulto che si era posizionato davanti alla sua entrata ed era penetrato con una spinta secca.

<<B-bastardo..>> ansimò, cercando di stringere le lenzuola.

Minho gli baciò le labbra, il naso, le guance e ciò lo fece ridacchiare e distrarre dal dolore che stava provando il suo sedere.

<<Posso?>> Jisung annuí ed iniziò a sentire il maggiore muoversi.

Le stoccate erano da subito veloci perché la voglia ed il piacere erano aumentati tutto d'un botto.

<<Oh Jis>> Minho gemette, poggiando il volto nell'incavo del collo del minore.

<<M-Minho più veloce..più veloce>> Jisung lo pregò, stringendo il corpo del maggiore con le gambe.

I respiri diventavano affannati, petti che si alzavano ed abbassavano a ritmo delle spinte e dei baci che ogni tanto si rubavano.

<<Oh J-Jagi..JAGI>> Jisung non riuscì ad avvisarlo che il suo climax lo raggiunse, sporcando i propri stomachi.

Minho lo raggiunse poco dopo riempiendo il preservativo.

Si accasciò sul minore, entrambi che cercavano di riprendere fiato.

<<Minho..sei pesante>> sbuffò Jisung, colpendogli il braccio ripetutamente.

<<Che delicato>> sbuffò quest'ultimo sollevandosi. Uscì dal minore tenendo il preservativo e lo buttò nel cestino vicino al letto.

Prese dei fazzoletti dal suo pantalone steso a terra e andò a pulire il minore, che intanto sbadigliava.

Buttò anche quelli e poi gli liberò i polsi, baciandogli i segni che si erano creati.

<<Esagerato?>> mormorò, un po' dispiaciuto dai segni.

Jisung sorrise <<È stato fottutamente eccitante, anche se volevo tirarti una sberla>>

Minho rise con lui per poi buttarsi sul letto e coprire entrambi con le coperte.

Non avevano bisogno di parole, solo di stringersi e una bella dormita.

{AUTRICE}

Ho cambisto il tempo di scrittura e metodo (se rileggete la parte 1 capirete) perché trovavo che lo smut uscisse meglio così, mi scuso per il casino.

E SI CI STO LAVORANDO ALLA ot8, ma non sono sclerata, ve giur

*procede a piangere nella sua 9 lattina di monster giornaliera*

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