Capitolo 37

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Kylie

Il mio letto cigola ad ogni movimento che faccio, non posso mettermi di lato prima di sentire un forte rumore di ferraglia arrugginita. Chissà da quanto non lo cambiano. La situazione non si è ancora sistemata, non riesco ad uscire da sta cazzo di prigione. Non riesco a smettere di pensare a quello che sta passando mio fratello: ha scoperto l'assassino di nostra mamma, ha scoperto che nostro padre è più pericoloso di quanto si possa immaginare, che il ragazzo di cui mi sono innamorata è un criminale come noi, e ora non ha più me. Io non posso fare più niente per proteggerlo se rimarrò qui rinchiusa. Ho voglia di vederlo e dirgli che va tutto bene, che mamma ha avuto la sua vendetta e che è fiera di noi. Vorrei fargli vivere una vita normale, o almeno una minima parte dell'adolescenza vissuta normalmente. E poi voglio rivedere Elias, abbracciarlo e baciarlo. Rifugiarmi nelle sue braccia che mi hanno sempre fatta sentire a casa, anche quando casa era lontana e quando non ci parlavamo più. La sua presenza è sempre stata un ancora per me e saprò sempre di averlo amato anche quando ci stavamo odiando.Combattuta da questi pensieri che mi tormentano la testa decido di andare a fare un giro, le celle dovrebbero essere tutte chiuse, ma per fortuna, la mia ha la serratura é rotta. Sto attenta a non farmi vedere dalle guardie, alcune delle mie compagne mi squadrano con occhiate cattive, altre mi implorano di aprire anche la loro cella, ma io non le ascolto e proseguo per la mia strada, fino a quando vengo trascinata in uno sgabuzzino. Sono già pronta con una mano in aria per tirare uno schiaffo a chiunque mi abbia preso da dietro alla sprovvista, quando accendo la luce e vedo il suo volto. Con naturalezza le mie labbra si avventano sulle sue. Mi bacia con bisogno e amore. E delle lacrime scendono sul mio viso. « Non piangere Barbie». E sentendo questo nome piango ancora di più, piango ripensando ai bei momenti passati insieme, al nostro primo incontro, la prima notte che abbiamo dormito insieme perché avevo avuto un attacco di panico e lui era lì con me. Lui è sempre stato lì con me quando stavo male.« Come stai?» Mi chiede, io annuisco senza riuscire a parlare e lui mi tiene stretta tra le sue braccia possenti.« Andiamo ti ho preparato una sorpresa.» Lo guardo sbigottita e lo seguo senza farci vedere. Mi porta sul tetto e quando l'aria fresca della notte mi abbraccia mi sento meglio. Vedo dei cuscini e una coperta a terra, ci sono anche delle candele qua e là.« È bellissimo.» Dico sbalordita, lui mi afferra la mano e mi fa avvicinare ancora di più.« È tutto per noi.» Afferma sicuro.« Come hai fatto a fare tutto questo?» Domando.« Ho delle conoscenze, mi hanno aperto le porte sul retro, dopo aver preparato tutto qua, ho aspettato nello sgabuzzino che si facesse sera per portarti qua.» Lo bacio ancora e ancora, finché finiamo sdraiati sulle coperte.I nostri vestiti scompaiono e i nostri corpi si uniscono sempre di più. Finiamo crollati sulla coperta calda con i corpi nudi e sporchi dei nostri baci mentre guardiamo le stelle che hanno osservano tutto di noi. Da ogni parte del mondo in cui siamo stati insieme, loro hanno sempre osservato il nostro amore. Siamo come protetti dalle stelle.

« Alla fine sei un'altra volta mia.» Dice il mio principino.« Sarò sempre un'altra volta tua.» Ci baciamo per tutta la notte senza mai stancarci.

Siamo fatti per questo: per i nostri baci rubati, per i nostri momenti di odio che si sono sempre trasformati in amore, per i momenti in cui ci punzecchiavamo a vicenda solo perché ci volevamo ogni secondo di più. E credo che ce l'abbiamo fatta ad arrivare ad un punto stabile di amore. Dovevamo scegliere se amarci o odiarci per tutta la vita. E sapevo che se io avessi scelto di odiarlo, non sarei mai riuscita, perché lui è la mia anima gemella e l'ho capito solo dopo questa notte, che appena l'ho rivisto il mio cuore è impazzito e tutto si è rimesso al suo posto.

« Come sta Tony?» Chiedo, devo almeno sapere se sta bene.« È scosso, mi sembra una reazione normale. Non parla molto. In realtà non parla proprio. Credo che solo tu sei riuscita a parlargli in tutti questi anni. Gli hai salvato la vita Kylie. Solo con te parlava.» Mio fratello non è mai stato un grande chiacchierone, con mio padre non parlava praticamente mai. Mia mamma faceva di tutto per non fargli pesare la situazione che vivevamo tutti i giorni, ma non ci è mai riuscita. E io semplicemente gli parlavo, ci fidavamo a vicenda e credo che sia stata grazie alla fiducia che abbiamo stretto un rapporto.« È la cosa più importante per me. È la mia ragione di vita Elias, dopo la morte di mamma non ce la facevo più, ma non avrei mai potuto lasciare mio fratello.» Lui mi stringe a se, porto la mia testa sul suo petto e sento il suo cuore battere all'impazzata proprio come il mio.« Ora non siete più soli, ci sono io con voi Kyl. Non ho intenzione di lasciarti andare per una seconda volta.» Lo bacio con tutto l'amore che provo perché lui è stata la mia salvezza. Mio fratello è la persona più importante nella mia vita, ma Elias è la mia ancora di salvezza.Il ragazzo che ho amato di più nella mia vita.Il mio primo amore.Lui mi ha fatto provare l'amore puro.« Sai, è da un po' che sto facendo una cosa.» Lo guardo, non so cosa aspettarmi.

« Ho trovato un posto, però si trova a Londra.» Ho un tuffo al cuore. Non posso perderti di nuovo.« Per cosa?» La mia voce trema.« Per viverci. Per noi Kylie.» Le mie guance si bagnano ancora.« Non ho mai smesso di amarti, mai. Quando ti ho rivista dopo che sei ritornata in Italia, il mio cuore batteva sempre più velocemente, mi sembravo un cretino. Dovevo lasciarti andare. Tu mi odiavi, dovevo odiarti anche io. Ma non ce la facevo. E poi ci siamo baciati e ho capito che tu non mi odiavi. Voglio passare la mia vita con te Kylie. Ho cercato delle case per noi. »

Le lacrime mi scorrono lente.« Ho trovato una villetta carina in un paesino vicino a Londra, ha due piani così se litighiamo puoi prenderti il secondo piano.»

« Ci sono tre camere da letto, una per noi, una per Tony e una per gli ospiti. Ne ho parlato anche con Tony è entusiasta dell'idea di venire a vivere con noi. Saremo solo noi.» « Cosa ne pensi?» Chiede e difronte ai suoi occhi marroni io cedo per sempre.« Ti amo Elias.» Dico con il cuore più sincero del mondo.« Andrei ovunque con te.»

Ciao ragazzi,
questo é l'ultimo capitolo di questa avventura. Non é facile per me dire addio a Kylie ed Elias, questa storia mi ha accompagnata per anni importanti della mia vita e spero che lo abbia fatto anche con voi.
Grazie❤️

Un'altra volta mia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora