dove preferisci tu

873 36 14
                                    

<<posso venire a dormire con te?>>

Sento la vicina di Lorenzo e sorrido guardandolo con il body e i piedini nudi che picchiano sul parquet avvicinandosi a me velocemente.

<<muoviti piccolo nano>>

Rido mentre lo guardo aggrapparsi sul letto e si mette su di me appoggiando la testa sul mio petto,appoggio le labbra sulla sua testa e ci lascio un bacio per poi annusare il profumo buono che emana il suo corpo,accarezzo i boccoli castani e alza la testa guardandomi nei occhi.

<<parti domani mattina?>>

Chiede mettendo il broncio.

<<è questo che non ti fa dormire amore?hai la mamma tutta tua per due giorni e Nicolò pure>>

Dico facendolo sorridere un po'.

<<davvero?sono felicissimo,però mi mancherai tu>>

<<facciamo una cosa,però rimane un nostro segreto okay?lunedì resti a casa con me,la mamma però non lo deve sapere che non ti porto al asilo>>

Spalanca la bocca e scoppia a ridere per poi stringermi forte.

<<si si si>>

Strilla felicissimo.

<<adesso però chiudi questi occhietti e dormiamo insieme,ti sveglio prima di andarmene,stai sereno>>

Sorrido per poi lasciargli un altro bacio e mi addormento con lui che mi tiene stretta.

<<Mi raccomando chiama appena arrivi a casa da Richi,fai buon viaggio>>

<<tranquilli vi aggiorno,qualsiasi cosa chiamate pure voi,e rilassatevi questi due giorni senza di me>>

Sorrido per poi guardare l'espressione di Nicolò spensierata.

<<lo faremo senza dubbio,pensa a fare la brava noi ti aspettiamo qua domenica>>

Interviene Nicolò mandandomi un bacio da lontano,che ricambio pure io a lui e mamma per poi chiudere il portone e prendere le chiavi della macchina dalla borsa.
La cosa più complicata ogni volta è salutare Lorenzo che non mi lascia mai senza piangere,è sempre una lotta,anche per due giorni.

Mi aspettano ben 4 ore di macchina che in realtà mi passano velocemente,con la musica in sottofondo con il cassetto riempito di schifezze tra patatine e dolci e le soste in autogrill per prendermi qualcosa di fresco da bere che mi tengano ancora più attiva.
È il mio terzo viaggio verso bologna da sola,prima veniva lui e mi riportava,adesso ci ho preso la mano con la mia macchina e mi trovo bene,e finalmente non mi sento più in colpa,gli toglievo ore della sua giornata che è sempre impegnativa con il suo lavoro.

<<bambolina mia>>

Dice Riccardo guardandomi mentre sbadiglia subito dopo.

<<ce l'ho fatta visto?>>

Chiedo sorridendo per poi appoggiare il borsone sul divano,torno indietro guardandolo con solo il paio di boxer addosso,passa le dita sui suoi occhi,si era sicuramente appena svegliato o l'ho fatto io suonando.
Mi avvicino allacciando le braccia intorno al suo collo e mi solleva sollevandomi dalle cosce per poi appoggiarmi sullo schienale dal divano.
Mi lecco il labbro guardandolo e cerco subito le sue attaccandomi direttamente mentre stringe la presa su di me facendomi sorridere assaporandomi vogliosamente.

per sentirmi viva - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora