per sentirmi viva - Kenan Yildiz

tenendo le distanze

Il clima natalizio è stato ciò di cui avevamo tanto bisogno,per stare in famiglia,per stare tutti insieme senza impegni godendoci le giornate al caldo in casa,con tanto cibo e divertimento,tra regali di natale da aprire,la camera della bimba che ormai ha già preso forma,mancano solo i piccoli dettagli e la cornice con le lettere con il suo suo nome che stiamo tenendo nascoste fino all'arrivo della piccola,tutti sono curiosi ma nessuno saprà verrà a saperlo,anche io e kenan abbiamo deciso di non chiamarla con il suo nome per aver paura di spoilerarlo senza rendercene conto.
La scelta è stata di entrambi,stavamo leggendo i nomi in un libro e quando lesse quello i miei occhi si illuminarono,ha un grande significato per me ed è molto collegato,e Kenan lo trovo un nome dolcissimo e perfetto per lei,proprio due giorni fa siamo stati a fare una ecografia in 3d,teneva le manine sul suo viso come per coprirsi e l'unica cosa che potevamo notare erano le labbra semiaperte dello stesso taglio del papà,lui è letteralmente impazzito nel notarle.

La convivenza sta andando più che bene,io sono solare,sto imparando nuove cose,sto imparando a cucinare perché è molto necessario anche se la cena la prepara la maggior parte delle volte Kenan perché mi lascia riposare,mi tratta da vera principessa.
Ovviamente come in ogni coppia ci sono vari discussione ma che sistemano parlandone,io essendo molto sensibile e un po' nervosa ultimamente me la prendo anche per una piccola cosa quindi ammetto che mi sta sopportando fin troppo,ma fa parte anche questo della gravidanza,è molto comprensibile.

Sto seguendo dei corsi pre parto,di allattamento,e di molte altre informazioni necessarie da sapere anche se la mia insegnante preferita è mamma con la quale ho un rapporto più stretto da quando aspetto la bimba,penso ci si renda conto sopratutto in questo periodo di quanto siano importanti e quanto abbiano fatto per noi,mi ritengo fortunatissima ad averla.

Siamo a metà gennaio e manca esattamente un mese e mezzo all'arrivo della bimba,la stanchezza si fa sentire,il pancione sta diventando molto grande e comincia a pesare ma lo sto prendendo molto bene,cerco di stare molto in movimento per affrontarla bene in quanto mi è stato detto che muovendomi sempre sarò d'aiuto con il travaglio,bevo una quantità di acqua infinita,mangio come se non ci fosse un domani,e dormo pure più del solito,i pisolini pomeridiano sul divano aspettando il rientro di kenan a casa sono proprio i miei preferiti.

Accendo il camino,la candela che inizia a far espandere il buonissimo odore in casa e vado in cucina aprendo il frigo per guardare cosa io possa fare per cena.
Prendo delle zucchine,del prosciutto cotto,la mozzarella e il parmigiano e dopo averle tagliate comincio a fare una torta salata da inserire nel forno,con accanto un recipiente di patate condite con olio sale senape e rosmarino,come le ama Kenan,ovviamente una ricetta rubata dalla sua mamma,ci provo ad impegnarmi ogni volta.

Sento poi la porta aprirsi e nel sentire più di una voce, giro la testa verso la porta guardando Kenan seguito da Cambiaso che entrano in casa.
Quest ultimo con una maglietta della juventus mini della misura più piccola.

<<cosa abbiamo per la piccola?>>

Chiedo ridendo andando verso loro.
Andrea gira la maglietta mostrandomi la scritta Zio Cambiaso 27 e metto il broncio>>

<<ma è la cosa più dolce al mondo,ovviamente la metterà la piccola per tifare per suo zio Andrea>>

Sorrido andando verso il ragazzo per abbracciarlo  che mi stringe mentre Kenan va in cucina guardando direttamente nel forno.

<<abbiamo un ospite a cena,non ti ho avvertita in tempo,ma non avevo dubbi che la mia donna avesse già cucinato e abbondantemente per saziare pure il vicinato>>

Dice Kenan

<<non esageriamo amore,sai benissimo che finisce in un attimo>>

Dico ridendo guardando poi la magliettina mettendo il broncio.