campione

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<<mamma che stai mangiando?>>

Chiedo raggiungendola in cucina con il pigiama addosso mentre sbadiglio passando le dita sui occhi.

<<alla buon'ora hai fatto un bel riposino,non lo vuoi sapere cosa sto mangiando>>

Mi allungo guardando il suo panino caldo e tostato con salame piccante e mozzarella fusa e metto il broncio incrociando le braccia al petto.

<<mi manca tantissimo il salame>>

Esprimo sedendomi sulla sedia.

<<recuperai per tutte le volte che non lo hai mangiato tra pochi mesi,passa velocissimo,ti preparo qualcosa amore?>>

<<no mamma faccio da sola,ho tanta fame per questo mi sono svegliata>>

Dico rialzandomi abbassando la canotta che mi si alza ogni volta che faccio un movimento.

<<stiamo crescendo tantissimo>>

Dice facendomi sorridere.

<<si e io già preso diversi chili>>

<<il giusto per il tuo mese di gravidanza,anche io presi quanto te alla mia ultima con Lorenzo,non ributti poi>>

<<non mi importa,lo faccio per il mio bene e per la creatura mangio quello che mi va senza pensarci due volte,cercando però di essere pure salutare quanto possibile>>

Dico prendendo una zucchina cominciando a tagliarla dopo averla lavata bene per poi aggiungerla in padella.

<<due sere fa mentre tu eri a cena fuori con Kenan sono arrivati Nicolò e Giulia qua,mi diceva che era emozionantissima per organizzare questo gender reveal,si è già fatta una idea,tra quanto hai la visita?>>

<<tra 10 giorni,e si saprà pure il sesso del bimbo o bimba,cioè solo lei verrà a saperlo ,noi lo verremo a sapere quando lei sarà pronta e avrà organizzato tutto,non so cosa aspettarmi sono certa che farà tutto in grande conoscendola>>

Dico ridendo buttando la pasta nell'acqua che già bello e mi appoggio al bancone guardandola.

<<io so già qualcosa ma non ti dirò nulla,ti dico solo preparatevi>>

Dice facendomi l'occhiolino.
Alzo gli occhi al cielo e metto il broncio,sono iper sensibile ultimamente,mi metto a piangere per ogni piccola cosa,sono appena entrata nel mio quinto mese e si percepisce e il tempo sta volando.

<<ma Lorenzo non era agli allenamenti?>>

Chiedo guardando la mamma appoggiandomi alla sedia dopo aver mangiato tutto il piatto di pasta.

<<no amore è dalla sua amica Aurora,dopo scuola sua mamma mi ha chiesto se potesse portarlo a casa così stavano insieme come fanno ultimamente,tra una mezz'ora parto per andare a prenderlo>>

<<ci penso io mamma,voglio uscire un po' di casa>>

<<va bene,ti mando l'indirizzo con un messaggio,io allora mi preparo che vado a fare un po' di spesa>>

Annuisco e mi alzo dal tavolo e faccio le scale salendo su in camera,e mi sistemo sul letto coprendomi con la copertina e afferrando il telefono per il mio piccolo riposino prima di uscire di casa.

per sentirmi viva - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora