per sentirmi viva - Kenan Yildiz

ti ispira

<<amori miei vi disturbo?cosa volete per cena?
Nicolò non ci sarà perché è già andato da Andre e starà fino a tardi lì>>

Dice mia mamma entrando in camera mentre io e Lorenzo giocavamo con in puzzle seduti a terra davanti al letto.

<<mamma sono solo le tre,abbiamo mangiato un'ora fa e pensi già a cosa fare per cena?>>

Chiedo ridendo.

<<è che non so che fare,per una volta che mi annoio e non ho impegni voglio preparare qualsiasi cosa voi vogliate>>

Dice mentre gli occhi di Lorenzo si illuminano.

<<mamma patatine e cotoletta per me,per favore>>

Dice mettendo il broncio,come gli si può dire di no a così tanta tenerezza?

<<perfetto,patatine e cotoletta per il mio bimbo,Ginny?>>

Chiede e alzo gli occhi al cielo.

<<mi vuoi ancora come figlia se ti dico che mi hanno già chiamata per cena?non sarò a casa>>

<<e chi è che ti ha invitata?India o quel ragazzo molto bello?>>

Chiede mentre io spalanco la bocca.

<<guarda che l'ho visto e l'ho pure salutato quando ti venne a prendere,ha proprio un bel viso,sopratutto ho amato il suo modo di tenere i capelli all'indietro,se lo conquisti potrei essere molto più orgogliosa di te>>

<<siamo buoni amici,nessuna conquista,gli faccio compagnia per cena>>

<<a proposito,l'ho già visto da qualche parte in realtà,non so dove ma ha una viso conosciuto>>

<<gioca nella stessa squadra di tuo figlio>>

Rispondo mentre mi guarda sorridendo.

<<non pensavo avessi una ossessione per i calciatori Ginevra>>

Dice facendomi ridere.

<<non perché il mio ex era calciatore vuol dire che ho una ossessione per loro,in sintesi,non ci sono per cena,vado tra due o tre orette a casa di lui quindi prepara solo per te e Lori>>

<<affare fatto,gli porti qualcosa a casa?passo in pasticceria se preferisci>>

<<mi faresti un grande favore,prendi cosa ti pare,grazie mami>>

<<continuate pure a giocare>>

Dice per poi uscire dalla stanza per poi lasciarci di nuovo da soli.

<<ce lo facciamo noi due un bel sonnellino pomeridiano?>>

Chiedo guardando Lori e scuote la testa in un no.

<<e se lo fai sul lettone mio?insieme a me?>>

Chiedo e si alza,prende un po' di forza sulle braccia e sale sul mio letto mettendosi sotto le coperte,aspettava solo questo probabilmente.
Lo raggiungo e lo tempesto di baci sul viso per poi guardarlo dopo qualche minuto addormentarsi accoccolato a me stringendomi la mia mano.

Infilo dei leggings neri e una canotta abbinata sistemando le spalline,metto le scarpe da ginnastica e dopo aver preso il dessert che ha comprato mamma mi metto alla guida verso casa di Kenan il quale mi ha dato l'indirizzo.
Sto mettendo piede a casa sua prima del previsto.

<<buonasera,è permesso?>>

Chiedo non appena apre la porta con un bel sorrisone.

<<entra pure,benvenuta a casa mia>>