per sentirmi viva - Kenan Yildiz

quando te la sentirai

Esco dalla doccia e mi faccio un restauro completo prendendomi cura dei miei capelli e della mia pelle del viso per poi spalmarmi la crema alla vaniglia su tutto il mio corpo,e raggiungere la stanza a piedi nudi con l'accappatoio avvolto intorno al mio corpo.
Osservo la mia valigia a terra e mi metto in piedi davanti a essa per poi guardare il mio armadio,tutti i miei vestiti stretti,le mie gonne non elastiche e alcune magliette mi stanno già strette,tra tre giorni partiremo per Santorini e io non so da cosa cominciare per prima,la mia unica certezza sono solo i costumi da bagno e ogni cosa oversize che ho posato sulla valigia senza averli sistemati per bene.
Sbuffo guardandomi intorno e mi rendo conto di essere a corto di vestiti,c'è bisogno di uno shopping urgente con dei vestiti estivi di almeno una taglia in più,che il pancino qua sta già cominciando a farsi più grande,mia mamma mi ha detto che ho il suo stesso fisico da giovane,ci siamo fatti vedere prima del previsto per poi scoppiare a fine termine.

Tolgo l'accappatoio e infilo l'intimo,un pantaloncino di cotone bianco del pigiama e una canotta dello stesso colore che mi lascia leggermente la pelle scoperta al basso ventre per la sporgenza evidente.
Infilo le calze,un paio di ciabatte e inizio ad asciugarmi i capelli per poi riportare l'attenzione sulla mia valigia,devo assolutamente sequestrare Giulia e India domani mattina,ho già deciso.

Raggiungo il salone e sento poi il piccolo Teddy abbiare che mi porta ad aprire il portone,stava correndo felicemente nel suo giardino,da solo,o almeno non vedo nessun'altro,attraverso il mio giardino e raggiungo il suo mettendomi seduta a terra cominciando a ricevere le feste dal cucciolo.

<<ma come siamo felici,cosa è tutto questo amore?mmm?>>

Sorrido accarezzandogli il pelo foltissimo,non smette di scodinzolare prendendosi tutte le coccole possibili da parte mia per poi correre non appena sente dei passi,Nicolò che entra nel giardino dopo aver chiuso la macchina,bacia il piccolo Teddy e viene verso il portone guardandomi seduta sull'erba.

<<sono venuta a fare un po' di compagnia a Teddy>>

Dico mentre lui continua a guardarmi girando le chiavi di casa sulle sue dita.
Faccio per alzarmi facendo attenzione e si avvicina aiutandomi a sollevarmi per tornare in piedi.

<<cosa avresti fatto se non fossi arrivato?>>

<<me lo sentivo che prima o poi mi avresti salvata da questa mia pessima idea>>

<<come ho sempre fatto d'altronde>>

<<mi hai sempre detto di contare su di te Nic>>

<<ed è così,ma sai mi hai trovato in un momento delicato>>

Dice per poi abbassare gli occhi sulla mia pancia per probabilmente la prima volta sotto il mio sguardo,avvicina la mano abbassando la mia maglia il più possibile e ride appena.

<<hey già abbiamo bisogno di aria qua? fa così caldo?>>

<<è che stiamo lievitando a un batter d'occhio e non mi sta più nulla della mia taglia>>

<<bisogna assolutamente rimediare>>

Dice mentre lo guardo sorridendo,mi guarda sospirando e si fa indietro con il corpo portando le mani sui fianchi,porta una mano dietro la sua nuca grattandosi appena e resto in silenzio.

<<perché sei cresciuta così velocemente?non potevi rimanere quella bambina dispettosa due anni?>>

Alzo gli occhi ridendo.