non penso di aver sentito bene

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<<e tu che ci fai qua?>>

Chiedo guardando Andrea davanti al portone di casa mia.

<<ah a quanto pare sono una sorpresa,tua mamma mi ha invitato per pranzo>>

Dice mentre spalanco la bocca,mi giro verso mamma che lo guarda sorridendo.

<<buongiorno tesoro,grazie per essere arrivato>>

Scuoto la testa divertita e mi allungo verso il mio amico baciandogli la guancia.

<<non mi vuoi in casa?>>

<<certo Andre,è che non avevo la minima idea ci fossi pure tu>>

Dico ridendo mentre poi guardo mamma che lo saluta in un abbraccio.

<<pensavo che dato che siamo in famiglia,ci sarà pure Kenan e Giulia,mi sei venuto in mente che sei sempre a casa da solo,e tu fai già parte di questa famiglia da anni no?non potevi non esserci tra noi>>

Interviene mamma facendolo sorridere.

<<grazie davvero,mi sento sempre in casa quando mi trovo qua,mi accogliete come uno di famiglia>>

<<ne fai parte ormai,io continuo a cucinare nel frattempo,offri qualcosa a Andre amore>>

Dice mia mamma e annuisco chiedendo al mio amico di sedersi sul divano.

<<cosa desideri?>>

<<nulla aspetto direttamente il pranzo,ho fatto colazione poco fa da come si vede mi sono svegliato pure da poco>>

Dice ridendo,mi siedo sul divano anche io e porto le gambe al petto circondandole con le braccia.

<<dormiglione che non sei altro>>

<<il bello è che sei proprio tu a parlare,la numero uno delle dormite,o kenan ti ha confuso un po' gli orari?>>

Chiede mentre mi allungo dandogli una manata sul braccio provocandogli una risata.

<<non disturberà mai il mio sonno,si dorme di meno ma si dorme sempre e comunque>>

Dico ridendo per poi girarmi verso Lorenzo che scende le scale con una palla di gomma in mano,inseparabile ormai.

<<Andrea>>

Strilla quando realizza ci sia,lascia la palla a terra e corre buttandosi tra le sue braccia facendosi stringere.

<<piccolo campione,dove eri?>>

<<ero in camera mia che coloravo>>

<<ma quanto sei bravo,e sentiamo dato che la sorella e tuo fratello hanno chiamato a pranzo i fidanzati,le hai chiamate pure tu le tue fidanzatine?>>

Chiede Andrea facendomi ridere.
Il piccolo fa gesto con un dito.

<<una,una sola è la mia fidanzata adesso,l'altra è diventata la mia amica>>

<<ma tu sei proprio bravissimo io lo sapevo>>

Dice Andrea per poi metterlo giù,si alza dal divano dopo lui e gli mette la giacca,prendono la palla ed escono insieme nel giardino di casa per fare qualche palleggio.

<<stomaco pieno?>>

Dico guardando Kenan che si butta sul mio letto con pochissima delicatezza,mi avvicino ai suoi piedi che tiene fuori dal letto e gli levo le scarpe perché ovviamente gli scoccia fare pure questo.

per sentirmi viva - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora