4 mesi?

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Sveglia presto,doccia e colazione.
Partita a tennis con Giulia,l'ennesima doccia e vari lavori per la città,tra burocratiche e acquisti,ho passato ben una lunga ora al mercato per comprare della frutta fresca e della verdura riempendo le mie mani di buste che hanno un certo peso e io ho avuto l'idea di fare tutto ciò a piedi d'altronde non è poi così tanto lontano.

Cammino lungo il marciapiede e mi giro di stacco spaventata non appena sento una macchina rallentare di fianco,allungo il passo e sento poi la sua voce.

<<signorina sono io,sali che ti salvo>>

Dice facendomi alzare gli occhi.

<<sei un coglione Kenan,ho perso dieci anni di vita>>

Dico sbuffando aprendo la portiera di dietro inserendo le buste,la chiudo e scavalco poi il sedile raggiungendo quello al suo fianco mentre lui mi guarda divertito per la mia abilità da spiderman.

<<come sei elastica>>

Dice ridendo.

<<hai visto?che ci facevi da queste parti?>>

<<ho accompagnato Dusan a casa poi ho notato una signorina in difficoltà e mi sono detto,perché non aiutarla?>>

<<una qualsiasi signorina?>>

<<ti ritengo una qualsiasi?>>

Fa la domanda alla mia domanda e lo guardo con un mezzo sorriso.

<<cosa hai comprato?>>

Chiede guardando le buste sistemate a caso dietro.

<<vuoi che ti faccio uno svuota spesa in macchina?>>

<<solitamente in macchina si fanno diverse attività,ma non ci tengo grazie vedo già tanta frutta e tanta verdura da qua>>

Gli do una manata sul braccio e scoppia a ridere seguita da me.

<<sei sempre il solito>>

<<mi preoccuperei se cambiassi sinceramente>>

<<simpaticone,comunque a parte scherzi,come stai?>>

<<posso dire rinato?libero?senza pensieri?leggero?non ho più la preoccupazione si avvicini a me e ai miei cari,le mie persone,sono felice>>

Chiede facendomi sorridere.

<<e io lo sono per te>>

<<ci credo sono tornato nella tua vita,come fai a non esserlo?>>

Dice facendomi alzare gli occhi.

<<non te la tirare troppo adesso,e potrei prendere e andarmene lontano da te>>

<<non lo faresti>>

<<perché sei così convinto?>>

<<perché ho letto nei tuoi occhi la disperazione senza me al tuo fianco,che senso ha allontanarti da qualcuno che ti fa star bene?>>

Chiede provocandomi parcheggiando la macchina davanti il cancello.

<<e tu che ne sai che mi fai star bene?>>

<<non è così?>>

<<mi rispondi per una volta a una domanda senza farmene una sopra?>>

Lo guardo mentre mi fa un mezzo sorriso e si avvicina per baciarmi la guancia facendomi sorridere.

<<ecco fatto,hai una risposta>>

per sentirmi viva - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora