per sentirmi viva - Kenan Yildiz

posso?

Sono passate due settimana e la routine a casa è completamente cambiata.
Maria la nostra aiutante dai nostri primi anni è quasi sempre presente a casa nostra,mentre prima veniva solo per gli orari dei pasti a cucinare dei piatti favolosi adesso si occupa pure di Lorenzo quando io sono fuori casa,e principalmente in università,quando mamma ha i turni in ospedale o torna al mattino coricandosi direttamente a letto,e adesso che Nicolò ha ripreso ad allenarsi,ha ripreso il calcio nella sua Juventus dopo mesi e mesi di sofferenza e di blocco,non è stato fin da subito facile ma lo vedo più solare del solito,ammetto che al primo allenamento ero lì presente per fargli sentire di più la mia presenza e il sostegno,mi sono emozionata anche solo guardandolo correre e scaldarsi su quel campo dove l'ho visto crescere e maturare,sono una sorella molto orgogliosa.

<<eccolo lo sapevo,Fabietto mi ha chiesto se ci va di andare a ballare questa sera,è direttamente un sì vero? io non ci penso due volte>>

Dice India battendo le mani mettendo per un attimo da parte il libro sulla quale stavamo studiando e prendendo appunti nella biblioteca della università per una ricerca di coppia.

<<direttamente questa sera?mi trovi un po impreparata,cercherò di fare il possibile,più che altro devo accertarmi che ci sia qualcuno in casa per stare con Lori,quindi digli di sì ma che io sono un pò incerta>>

Rispondo chiudendo il libro,ho già dato tanto per oggi,appoggio le braccia su esso e la testa subito dopo chiudendo gli occhi.

<<vedi che questa sera ti faccio svegliare per bene,la tua prima serata da non fidanzata,ti vuoi divertire per una volta?>>

Dice India facendomi sorridere,sento che si avvicina e avvolge le braccia intorno al mio corpo per poi baciarmi più volte la guancia.

<<si vedrà dal mio umore di questa sera,se tu balli con me volentieri>>

<<ovvio che balleremo insieme io e te,dai andiamo non ho più voglia di stare chiusa in biblioteca sono piena,sta arrivando Fabio a prenderci,ti da un passaggio magari >>

Dice staccandosi mentre mi alzo pure io,infilo tutte le cose lasciate sulla scrivania nella mia tote bag e la sistemo sulla mia spalla seguendo la mia migliore amica.

<<dovessi esserci passi da me?così ci prepariamo insieme>>

<<venivo da te a prescindere>>

Dice facendomi l'occhiolino e saliamo nella macchina di Fabio,mi allungo dando un 5 al ragazzo alla guida e bacio la guancia ad Andrea accanto a me che avvolge un braccio intorno alle mie spalle.

<<stai bene?>>

Chiede facendomi sorridere e annuisco.

<<ci vogliamo divertire stasera e tiri fuori l'anima della festa che hai in te?metto una bella storia di te spensierata così quella testa di minchia vede che sei andata avanti a testa alta>>

<<ci proveremo,non prometto nulla,farò del mio meglio>>

Dico facendolo ridere.

<<ascolteremo i bellissimi discorsi senza una pausa di Ginevra pure in un club,sopratutto dopo un bel drink>>

Interviene Fabio.