andrà tutto bene

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<<kenan mi ha detto di venire nel lettone da te>>

Dice Lorenzo sbucando il suo viso sulla porta della mia camera e lo guardo sorridendo facendogli segno di avvicinarsi,non ci pensa due volte che inizia a correre e salta sul letto salendo su di me,lo stringo forte e gli bacio la fronte ricevendo dei bacini sulla guancia da parte sua che mi fanno scogliere.

<<stai ancora male sorellona?>>

<<sto meglio,oggi però ho un po' di mal di testa ma passerà velocemente>>

Dico accarezzandogli i capelli,poi che mal di testa ho una forte nausea che mi sta ammazzando.
Sono passati 5 giorni dalla volta che mi svegliai stanca,ci sono giorni in cui mi sveglio come se fossi appena rinata e giorni come oggi completamente scombussolata e non ne capisco ancora la ragione.

<<si perché tu devi stare meglio sorellona,stai solo a letto adesso>>

Dice guardandomi nei occhi,gli accarezzo la schiena e gli bacio la punta del naso facendolo sorridere.

<<ho il mio piccolo infermiere con me o sbaglio?mi curi tu?>>

Chiedo e annuisce subito.

<<io e Kenan,sta preparando la colazione,la mamma invece sta al computer in cucina>>

Dice felice.

<<e oggi ci vai all'allenamento?>>

<<si,mi porta la mamma,poi vado da Aurora lo sai?faccio merenda con lei>>

<<mi raccomando però fai il bravo>>

<<il bravissimo>>

Esprime per poi sorridere non appena entra Kenan con due tazze fumanti.

<<due cioccolate calde per le mie due persone preferite>>

Dice Kenan appoggiando le tazze sul comodino per poi coccolare Lorenzo e prendersi cura di me per la prossima ora che rimaniamo soli.

<<sono un po' in ansia>>

Ammetto guardandolo togliendo le coperte che coprivano le mie gambe.

<<cosa ti preoccupa?finchè non hai i risultati devi stare tranquilla,andrà tutto bene anche dopo,ci sono io con te okay?il dottore ha detto per le 18 ci darà l'esito delle analisi del sangue e del urina per poi capire se devi fare ulteriori esami>>

<<almeno avrò una cura a tutto questo non c'è la faccio più a stare ferma,non è da me e sto diventando pure super insopportabile,scusami>>

Dico guardandolo.

Si avvicina a me con un mezzo sorriso e appoggia le mani sulle mie guance.

<<non scusarti,smettila di incolparti,poteva succedere a me a chiunque,è capitato a te e io mi prenderò cura della mia donna>>

Dice facendomi sorridere,inclino la testa e mi stampa un bacio sulle labbra che ricambio.
Mi faccio più dietro sul divano e gli faccio segno di mettersi al fianco,ed è quello che fa stendendosi accanto ma abbassandosi per posare la testa sulla mia pancia e guardarmi nei occhi.
Passo le mani sui suoi capelli che massaggio delicatamente e si morde il labbro al tocco.

<<vogliamo organizzare un bel viaggio estivo?tutto insieme,possiamo andare ovunque voi vogliate lasciamo la decisione a te Giulia e India>>

per sentirmi viva - Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora