Capitolo 4

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Ed ecco che la sveglia suona alle sei e mezza. Il mio primo giorno all'università in cui ho sempre sognato di studiare. La New York University. Sembra un sogno! Dopo alcuni minuti mi alzo e vado subito a vestirmi e truccarmi. Indosso un pantaloncino di jeans un po' strappato e poi una magliettina a giro maniche con un'ancora disegnata. Infine, come scarpe, decido di mettere le Fendi con gomma alta. Per il trucco, mi preparo come sempre con una sottile striscia di eye-liner nero, mascara ed una spennellata di blush rosa. Quando ho finito di prepararmi, vado a svegliare Luke. Gli ho dato abbastanza tempo per dormire. In dieci minuti è pronto e quindi possiamo andare. Prendo la mia borsa Louis Vuitton con i libri e mi sistemo in macchina. Io frequenterò il corso di disegno, yoga e scrittura creativa per ora. Disegno l'ho scelto per «designer» poiché adoro la moda e questa università ha diversi indirizzi. Infatti Luke, ovviamente, ha scelto la facoltà di economia. In dieci minuti siamo già alle porte del grande edificio, e mentre mio fratello sceglie un posto per la macchina, inizio ad andare in caffetteria per prendere due caffè e due cornetti vuoti.

...

Ho appena finito la lezione di disegno ed ora abbiamo mezz'ora di pausa. Quando sto per andare da Luke, non volendo, calpesto il piede di una ragazza.

"Ehi, scusa davvero, non volevo" mi scuso.

"Non preoccuparti, fa nulla. Sei nuova qui? Mi sembra di non averti mai visto da queste parti" lei è alta quanto me, capelli ricci e castani ed occhi castani.

La sua voce è molto dolce ed in qualche modo, capisco che è la mia nuova amica qui, anche se a lezione ho incontrato altre ragazze gentili con cui ho parlato per alcuni minuti.

"Sì, hai capito bene, sono nuova qui. Mi sono trasferita da poco con mio fratello ed i miei genitori sono fuori per lavoro. Tu sei già da tanto tempo qui?" le chiedo, la mia voce gentile e curiosa.

"Diciamo che sono qui da due anni, ma sono della zona. Cioè, abito qui" mi risponde.

"Comunque io sono Daisy, piacere di conoscerti" aggiunge alla fine.

"Io sono Ashlee, anche per me è un piacere. Adesso però vado da mio fratello che mi sta aspettando, ci vediamo in giro" chiudo la conversazione.

"Ciao Ashlee, ci vediamo!" scuote la mano per salutarmi e si gira per andare.

Mi è sembrata molto carina come amica, è stata gentile. Mi aspettavo che mi urlasse contro solo perché le avevo calpestato il piede, invece no. Mi sono sbagliata.

Quando vedo Luke, parliamo delle nuove lezioni e di quanto sono pallose per lui, ma sono sicura che sta scherzando. Dopo dieci minuti di conversazione, è già finita la mezz'ora di pausa e vado a lezione di yoga, dopo la quale aspetterò il termine delle lezioni di mio fratello ed andremo a casa.

...

Dopo aver finito di mettere i piatti nella lavastoviglie, Luke esce con il suo nuovo gruppo di amici ed invita anche me. Accetto la sua richiesta ed alle nove mi ritrovo in un locale bellissimo con musica da discoteca. Luke mi presenta i ragazzi e, grazie a dio, c'è anche qualche ragazza con cui faccio conoscenza ed inizio a ballare. I ragazzi sono carini, nulla di che, ma comunque carini. Tra le ragazze, c'è Daisy e sono molto lieta di incontrarla di nuovo. Alla fine della serata ci scambiamo i numeri di telefono, promettendoci di rivederci per un caffè nei prossimi giorni.

Quando torniamo a casa, sono ormai le cinque del mattino, sono esausta e mi butto direttamente sul letto.

There's nothing like us || Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora