There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 21

There's nothing like us
There's nothing like you and me
Together through the storm

Quando siamo in macchina io e Luke parliamo ancora della cena e di quanto tutto il cibo è stato fantastico. Io parlo con mio fratello, ma la mia testa è occupata a pensare ancora Jeremy e la sua amante.

Che uomo di merda.

Non dirò però nulla a Justin. Proprio mentre sto pensando a ciò, il mio telefono squilla ed è lui. Faccio scorrere il mio pollice sullo schermo per poi aprire la chiamata.

"Ehy amore" gli dico con un sorriso sulle labbra.

Quello che può farmi questo ragazzo è incredibile! Lo amo più di ogni altra cosa e sono sicura che nessuno potrà mai dividerci.

"Piccola mia" dice. "Ti ho chiamato perché mi mancavi da morire, giuro. Vedi che non riesco a stare senza te nemmeno un secondo? Da quando oggi te ne sei andata non ho mai smesso di pensarti" aggiunge.

Il mio ragazzo è il migliore del mondo, basta. È dolcissimo, bellissimo, stupendo e perfetto.

"Jus anch'io ti penso sempre, come sei dolce!" esclamo.

Intanto, durante la nostra conversazione Luke guarda dritto sulla strada e se guarda nella mia direzione, lo fa in modo disgustato. Io proprio non lo capisco mio fratello.

"Cosa stai facendo?" mi chiede.

"Io...beh, sono andata a cena con mio fratello in un ristorante bellissimo ad un'ora da qui. Si chiama 'The Wilson Restaurant', si è mangiato benissimo" gli spiego.

"Sì, lo conosco. È un ristorante molto nominato e si mangia benissimo" dice.

Stiamo un altro po' al telefono e quando stacco, mi accorgo che siamo quasi arrivati a casa.
...
La solita sveglia suona facendomi emettere un lamento, ho sonno! Ma nonostante ciò mi alzo e faccio alzare anche Luke. Vado in bagno e mi lavo i denti e la faccia per poi vestirmi. Indosso un pantaloncino di jeans, una maglia nera con un numero stampato su, un po' corta da cui si intravede l'ombelico ed in seguito delle converse nere. Mi trucco con una spennellata di fard, mascara ed una sottile linea di eye liner nero ed infine un rossetto rosa. Spazzolo i miei capelli lunghi e lisci, per poi uscire dal bagno e recarmi in salotto e vedere mio fratello che mi sta aspettando. Ci diamo il buongiorno, dopodiché scendiamo le scale che ci portano nel parcheggio e prendiamo la nostra BMW. Quando arriviamo prendiamo caffè e crêpes in caffetteria come al solito e ci salutiamo per poi avviarci nelle diverse aule. Non ho ancora visto Justin ed è strano. Mi manca e poi dopo dobbiamo iniziare a lavorare alla nostra nuova canzone. Ma forse sarà solo in ritardo. Decido di incamminarmi verso l'aula di zumba da sola, e all'improvviso sento due mani poggiarsi sul mio bacino facendomi bloccare. Sapendo già chi è, rimango ferma.

"Buongiorno amore mio" mi sussurra all'orecchio, per poi mordicchiarmi il lobo.

A questo punto mi giro e vedo il viso perfetto di Justin. Oggi ha un pantalone nero a cavallo basso con una maglia rossa sopra ed infine le Supra del medesimo colore.

"Buongiorno amore" dico con un sorriso.

Dopo ciò mi tiene ancora per il bacino, mentre mi attrae al suo corpo. Dopo un secondo le nostre labbra si fondono insieme, sincronizzandosi. Subito introduciamo entrambi le nostre lingue, le quali iniziano la solita danza. Quando ci stacchiamo Justin riprende a parlare.

"Sei bellissima. Ma sai... Questa maglia, mmh." mi guarda ancora e prende tra i denti il suo labbro inferiore.

"Cosa?" dico con un sorriso malizioso.

"È un po' troppo corta, come anche il pantaloncino. Tu sei solo mia" sorride.

"Mmh, e questa tua maglia, quanto vorrei toglierla" lo stuzzico, con voce seducente, toccandogli la maglia ed avvicinandomi a lui.

"Non istigarmi piccola, sai che non esiterei un secondo per prenderti e portarti nel bagno." dice, per poi poggiare di nuovo le sue labbra sulle mie.

Dopo, decidiamo di andare a lezione. Siamo in ritardo di dieci minuti, ma subito prendiamo la nostra postazione. Meno male che non hanno iniziato ancora a ballare... Io e Jus siamo i 'protagonisti' del ballo e se non ci siamo noi, sono fottuti. Dopo un po' finiamo il riscaldamento ed iniziamo a ballare. La coreografia è stupenda ed io e Justin la interpretiamo al meglio. Quando abbiamo finito, la prof ci lascia andare. Usciamo dall'aula e subito Justin inizia a parlare.

"Quando ballavi volevo davvero lasciare il palco e portarti in bagno" dice stringendomi ed avvicinandomi a lui con il suo braccio posizionato sulle mie spalle.

"Justin!" rido, dandogli un colpetto sul petto. "Quanto sei coglione" rido ancora.

"Ma eri troppo sexy piccola mia" dice guardandomi, e sottolineando la parola 'troppo'.

"Meno male che sono io il protagonista con te, altrimenti giuro che non avrei permesso agli altri di toccarti" aggiunge.

Scoppiamo entrambi a ridere, quando però lo squillo del mio cellulare ci interrompe. Sullo schermo appare il nome di Daniel.

"Ehy, Dan" dico con voce calma.

Justin sta già iniziando ad irritarsi.

"Ehy piccolina, da quando tempo non ci sentiamo" mi dice, posso immaginare il suo sorriso sul suo volto.

Mi manca. Mi manca tanto. Mi manca star con lui sul letto a ridere e scherzare, uscire con lui, andare al cinema con lui, parlare con lui anche solo al cellulare.

"Si è vero" ed io, gli manco?

"Amore mi manchi" risponde alla mia domanda.

"Dan, anche tu.. Ma adesso scusami tanto, sono all'università dovrei andare. Prometto che ti chiamo oggi. Un bacio" e con questo, termino la chiamata, poiché vedo Justin abbastanza irritato.

"Che merda era quella? Cazzo Ash, mi fai innervosire" dice quasi urlando.

"Jus dai era Dan, non ci sentiamo da molto. Capiscimi, è il mio migliore amico. Gli voglio bene, mentre a te ti amo. Non c'è bisogno di incazzarti" detto ciò, gli lascio un bacio sulle labbra e poiché non abbiamo più lezioni per oggi, decidiamo di andare a lavorare ad una canzone nella sala canto, se è vuota.

Per nostra fortuna lo è, quindi ci andiamo a sedere sulle sedie vicino al tavolo, prendiamo carta e penna e cerchiamo di farci venire qualcosa in mente.

"Lately i've been thinking.." sussurra Justin mentre inizia a scrivere. "..Thinking about we had" dico io, mentre scrivo. "I know that you were..." scrive, ma dopo un po' cancella.

"No cazzo no" dice, irritandosi.

"Dai Jus, non ti arrabbiare" sorrido.

"Quanto sei bella" mi dice guardando i miei occhi e dandomi un bacio.

"Tu sei perfetto" gli do un altro bacio per poi ritornare al foglio.

" 'Cause nothing can ever, ever replace you.." scrivo. "'Cause nothing can make me feel like you do" scrive Justin.

Dopo un'ora e mezza decidiamo di provare a cantare un po' quello che avevamo scritto. Justin prende la chitarra dal suo posto, dicendo che ha già un pezzo ed inizia a suonare. Partiamo tutti e due allo stesso tempo.

"Lately i've been thinkin, thinking about we had. I know it was hard, it was all that we knew, yeah. Have you been drinking, to take all the pain away?
I wish that I could give you what you deserve. 'Cause nothing can ever, ever replace you. Nothing can make me feel like you do, yeah!" finiamo.

"È bellissimo questo pezzo amore, abbiamo fatto un bellissimo lavoro! Lo andiamo a mostrare in casa discografica?" dico entusiasta, abbracciandolo.

"Sì piccola ovvio" dice anche lui con entusiasmo.

Dopo qualche secondo, ci stacchiamo dall'abbraccio e ci dirigiamo verso il parcheggio per prendere la macchina.

Io avviso mio fratello via messaggio, mentre dopo quasi mezz'ora siamo già arrivati presso il grande edificio.