There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 19

I saw so many pretty faces
Before I saw you, you
Now all I see is you

"Puoi dire a tuo fratello che non andrai a casa? Ti prego" mi chiede Justin appena si stacca dalle mie labbra.

"Per stare con te, farei di tutto" gli rispondo dolcemente lasciandogli un bacio a stampo.

Gli prendo la mano e lo porto fuori dall'aula.

"Sei bellissima" mi sorride.

"Ehy, tu" sento una voce odiosa provenire alle spalle mie e di Justin e dal tono subito capii che era quella poco di buono di Stephany.

"Non pensarla, è diventata pazza perché l'ho mollata per te" dice Justin e scoppiamo a ridere.

Il rumore dei suoi tacchi è sempre più vicino e in pochi secondi mi prende il braccio ed io mi giro di scatto.

"Che cazzo vuoi?" diciamo io e Justin all'unisono, irritandoci.

"Tu, tu sei una troia!" dice urlando.

Prima di continuare la fermo.

"Justin, puoi andare un attimo?" gli chiedo.

Dovevo risolvere quel problema da sola.

"Okay, lo faccio per te. Sarò più in la" fece una pausa, dandomi un bacio a stampo.

"E tu, Stehpany, non azzardarti a dire un'altra sola parola offensiva contro la mia ragazza. Hai capito?" le disse avvicinandosi irritato.

"Ooh, come la difendi. Non preoccuparti, non le farò del male" dice con un sorriso malizioso da puttana sul suo volto da stronza.

"HAHAHAHAHAHAHAH, mi fai ridere Stephany" le dico.

Il sarcasmo ricopriva ogni parola pronunciata dalla mia bocca. Justin si allontanò verso il corridoio, ma non andò troppo lontano. Si sedette su una panchina nel corridoio ed estrasse il suo cellulare dalla tasca posteriore dei suoi jeans.

"Cos'hai di così tanto importante da dirmi?" le dico.

In questi momento 'Antonella' del Mondo Di Patty a dir la verità, sembro io. Ma ne sono più che contenta.

"Beh... Sei stata tu la causa per cui Justin mi ha lasciata e quindi sai che ti dico? Me la pagherai cara" disse avvicinandosi a me e mettendomi una mano sul petto.

"Prima cosa, togliti di dosso. Ti credi di essere chissà chi, ma infondo non sei nemmeno il bagno di casa mia. Anzi, ora devo scusarmi col bagno perché l'ho offeso paragonandolo al tuo nome" le tolsi la mano dalla mia maglia e nel momento in cui stava per aprire la bocca, ripresi a parlare.

"E poi, tesoro, la colpa per cui Justin ti ha mollata non è stata tutta mia..Cioè, sì, ma aveva anche capito che eri solo una puttanella e che in realtà non ti amava" vedendo che non parlava, e che quindi era a corto di parole, continuai.

"Oh, ma cos'è successo? Adesso non parli? Sei forse a corto di parole? Beh, mi dispiace tesoro. Ma sai...io sono brava a mettere off le persone (*)" le dissi con voce da bambina e con sarcasmo.

Sorpassandola, iniziai a camminare verso Justin, il quale mi ero accorta che stava sentendo e vedendo tutto ciò che dicevo. Mentre la vipera rimase lì in piedi e senza dire niente.

"Me la pagherai!" disse girandosi, mentre mi avvicinavo sempre più al mio ragazzo.

"Certo tesoro, io sono sempre qui" mi girai per risponderla.

Finalmente arrivai vicino a Justin, che ora era in piedi e stava ridendo, con la testa indietro per le risate.

"Ecco perché sei la mia ragazza" mi prese il viso tra le sue mani ed iniziò a baciarmi.