There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 46

You held me so tight, that all my pieces came together.

*next day*
Mi svegliai nel mio letto con le coperte che mi coprivano fino la punta del naso.

Faceva freddissimo.

Alla mia sinistra c'era il letto di Zayn, che avevamo comprato da poco, mentre alla mia destra c'era il letto di Luke. Invece, nel mio stesso letto ed attaccato al mio corpo, c'era Justin.

Ieri decidemmo che forse per lui era meglio dormire qui, in compagnia, dopo tutto quel che era successo.

Presi ad accarezzargli i capelli ed a modellare il suo ciuffo, mi piaceva tantissimo. Con le mie mani, mi spostai poi sul suo viso, dove lo accarezzai con delicatezza.

Non potete capire quanto mi abbia fatto male ieri notte scoprire che ora, nel suo sangue, nel suo corpo, scorre ancora quella sostanza e che scorrerà per sempre, che comunque rimarrà un segno indelebile che mai potremo dimenticare. Non potete capire quanto mi faccia male adesso accarezzare la sua guancia e capire che è umida per le lacrime versate ieri notte, di cui io però non mi ero accorta che fossero state versate.

Gli do un piccolo bacio a stampo, dopodiché mi alzo cautamente ed attenta a non svegliare i ragazzi, per poi andare in cucina e preparare del caffè. Faccio colazione con un bicchierino di quest'ultimo e dei biscotti al cioccolato.

Mentre sto per lavare la macchinetta del caffè e sono quindi girata verso il lavello, due braccia mi cingono la vita ed iniziano ad abbracciarmi da dietro, lasciando dei baci umidi sul collo.

Mi girai e vidi quel ciuffo biondo scompigliato e quella faccia stanca.

Gli sorrido.

"Buon natale amore mio" mi dice posando le sue labbra sulle mie.

"Buon natale anche a te amore" gli rispondo staccandomi e porgendogli una tazzina di caffè.

Lui la beve, dopodiché la posa nel lavandino. Io finisco di lavare la macchinetta, per poi asciugarla e metterla già al suo posto. Mando dei messaggi di buon natale ad Harry, i miei genitori e Dan.

Quest'ultimo verrà a casa di Justin con noi a festeggiare, mentre per quanto riguarda il padre di Justin deve comunque stare al ristorante.

Sempre ieri notte abbiamo raccontato tutto a Pattie ed anche a Jeremy, che comunque si sono dichiarati d'accordo per denunciare la donna dopo le vacanze natalizie. Poco più tardi, mentre sono seduta sul divano ancora in pigiama con Justin, mi arriva una telefonata da parte di Harry.

"Am-Ehyy Harry" dico correggendomi, mentre il mio ragazzo fa dei colpi di tosse di proposito.

"Piccola, buon natale" dice ridendo perché forse aveva sentito il modo in cui volevo inizialmente chiamarlo.

"Buon natale anche a te Harry" rispondo io con un sorriso stampato in faccia.

Justin inizia ad irrigidirsi e dopo dieci minuti dove ci chiediamo entrambi delle feste, io ed Harry stacchiamo.

"Am-Ehyy Harry" imita lui appena stacco.

Io gli faccio una linguaccia sorridendo, per poi avvicinarmi al suo orecchio.

"Che geloso che sei" gli sussurro all'orecchio con voce sensuale.

Gli mordo il lobo dell'orecchio, mentre la mia mano destra si fa spazio sotto la sua t-shirt provocandogli dei brividi. Sposto le mie labbra alle sue ed inizio a stuzzicarlo, mordendogli la parte inferiore di esse. Adesso sono io a tenere il controllo della situazione.