There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 8

I miss you so much, baby let's not give it up.

Mentre Luke sta prendendo la macchina dal parcheggio, una voce odiosa dietro di me inizia a parlare. Dal suono orrendo, capisco che è quella stronza di Stephany.

"Ehy, bruna, cerca di star lontana dal mio ragazzo capito? Altrimenti..." inizia a minacciarmi, ma la interrompo.

"Altrimenti cosa mi fai? Oddio, ho già paura" la mia voce piena di sarcasmo.

Lei non risponde, probabilmente non sa cosa dire.

"Beh, allora? 'Altrimenti' cosa? Non sai cosa dire? Poverina" sono così brava a fare la stronzetta e mettere a posto le stronze.

"Beh, altrimenti..." lancia un gridolino e gira i suoi tacchi di Gucci per andarsene.

Dopo qualche secondo mio fratello è arrivato con la macchina e sento ancora la voce di Stephany ora più vicina.

"Stagli lontana, hai capito? 'Sta str..." la interrompo di nuovo.

" «Stronza» magari vai a chiamare tua sorella o qualsiasi altra persona. So di essere stronza, ma sai.. Detto da te non ha l'effetto desiderato. Quindi gira quel culo e vattene una volta per tutte. Io e Justin siamo solo amici" senza aspettare una risposta, entro in macchina, lasciandola in piedi nel parcheggio da sola.

Bello!

"Chi è quella e da chi dovresti star lontana? Ah, si, forse da Justin. Oggi ho visto come vi divertivate a lezione di Zumba" cavolo, sembra essere il mio ragazzo quando fa così, ma in fondo è solo mio fratello.

Sì, è carino da parte sua preoccuparsi per me e tutto quanto, ma qualche volta può anche farsi gli affari suoi.

"Dai Luke, ti prego. Non fare come se fossi il mio ragazzo. Per favore, te lo chiedo per favore. Io e Jus siamo solo amici, non c'è niente di cui preoccuparsi. E poi anche se fosse, non dovresti preoccuparti di nulla, è un bravissimo ragazzo. Stronzo, ma carino, dopotutto" gli dico, supplicandolo di non preoccuparsi.

"Va bene, per ora inizio a credere che siete solo amici" dice, un po' sconfitto.

Quello che gli ho detto è la verità. Tra me e Justin c'è e ci sarà sempre e solo amicizia. È carino e tutto, ma non siamo fatti l'uno per l'altra. Siamo un po' troppo simili. Lui è stronzo, io stronza. Questa è una delle cose che ci accomuna, e sembra essere una cretinata ma è una parte del nostro carattere. Inoltre, ho scoperto che abbiamo in comune la passione per il ballo. Siamo entrambi bravi e comunque siamo entrambi andati a lezioni di hip hop. Beh, io ci andavo fino ad un anno fa. Lui ci va ancora. Ed è così fottutamente bravo.

...

Senza nemmeno accorgermene, è passata la giornata e proprio mentre sto finendo di asciugarmi i capelli, sento il mio cellulare suonare. È in soggiorno.

"È Daniel, puoi rispondere?" mi chiede Luke.

"Si, posso. Mi potresti portare il cellulare qui, per favore?" risponde alla mia domanda, portandomi il cellulare in bagno.

"Il 'fatti sentire' se n'è andato a fanculo? Ti ho fottutamente detto che mi manchi tantissimo e tu non mi mandi nemmeno un dannato messaggio?" la voce del mio migliore amico suona solo irritata, non posso notare nemmeno una sfumatura di tristezza.

"Scusa, davvero... Ma sai, in questi giorni sono stata molto impegnata, so che non è una scusa. Ma scusa, sono un'idiota" so di aver detto la verità. Sono un'idiota.

Mi manca anche lui, ma in questi giorni sono davvero occupata con gli assegni dell'università.

"Lasciamo perdere, come va lì?" adesso posso percepire un po' di tristezza nel suo tono.

"Dai amo, non essere arrabbiato con me. Scusami" mi scuso di nuovo.

"Va bene, come va lì, comunque? Hai già conosciuto qualcuno?" cambia argomento.

"Sì, ho conosciuto alcune ragazze a lezione di disegno, di cui una è praticamente stronza e la odio. Cioè cazzo, solo per averle calpestato la puntina della sua povera scarpa di merda, ha iniziato ad urlare come una psicopatica. Poi ho conosciuto un'altra ragazza in corridoio. Lei è molto carina, ed è quella con cui ho legato di più. Sento che un giorno potremo essere migliori amiche!" inizio un lungo discorso sulle mie conoscenze

"E poi beh, di ragazzi ho conosciuto gli amici di Luke ad un locale ed un altro ragazzo, Justin. Lui è molto carino, dolce ma stronzo, stronzo ma divertente. A lezione di scrittura creativa non smettevo di ridere per le sue battute squallide. HAHAHHA. Poi beh, siamo andati..." mi blocco.

Sto parlando troppo di Justin.

E poi a Daniel.

Porca merda.

So di piacere a Daniel e forse anche a me piace, ma non lo so. Sono ancora confusa. Ma comunque non dovrei parlare a lui di Justin. So che lui per me è solo un amico, ma sicuramente starà dando fastidio a Daniel sentirmi dire queste cose..in quanto forse potrebbe esserci lui qui a farmi sorridere per le sue battute squallide.

"Scusa, non volevo" dico, dopo qualche secondo di silenzio.

La nostra conversazione continua per un'altra ora e quando stacchiamo, necessito di dormire.