There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 31

Just a little bit of your heart is all I want.

POV di Justin:
Quando arriviamo all'applebee quel coglione è già seduto al tavolino. Vi giuro che non lo sopporto. Lo odio con tutto il mio cuore. Si alza per salutarci e dà un abbraccio e un bacio sulla guancia alla mia ragazza facendomi innervosire, ma cerco di trattenermi. A me invece mi saluta a stento con un 'ciao'.

Ci sediamo ed ordiniamo le bevande scelte.

Io vado per un Martini, Ash un drink alla frutta analcolico ed il coglione un mojito. Mentre parliamo, Ash mi incita a chiedergli scusa per l'accaduto dell'altra volta, ma io non voglio e non lo faccio. All'improvviso si avvicina al nostro tavolo una ragazza, penso si chiami Daisy.

POV di Ashlee:
"Oddio Daisy! Che bello vederti! Non ci sentiamo, né vediamo da una vita. Che fine avevi fatto?" chiedo saltandole addosso in un abbraccio.

"Amore! Sei tu che non mi pensi. Io sono sempre alla tua università" sorride, mentre io mi stacco dall'abbraccio.

"Ciao" dicono Justin ed Harry all'unisono.

"Vieni, siediti con noi, ti presento i ragazzi" le dico con dolcezza mentre ci sediamo.

"Allora, lui è Justin e penso che lo conosci, il mio ragazzo" le spiego sorridendo.

"E chi lo diceva che vi sareste messi insieme! Ricordo ancora quando Justin mi chiese il tuo numero" scoppiamo in una risata.

"E poi lui è Harry, un mio amico" glielo presento, mentre si stringono la mano.

"Bel ragazzo" dice Daisy ad alta voce.

A lei non importa cosa pensano gli altri. Dice quel che pensa ad alta voce.

Ad esempio ora, ha detto che Harry è bello in faccia a lui. Cosa che io non avrei mai fatto.

"Daisy, Harry è mi--" sto per finire la frase, ma mi zittisco da sola mettendo una mano davanti alla bocca, diventando seria.

"Puttana che sei" dice Justin, alzandosi ed andandosene.

Io gli corro dietro.

"No Justin, dai scherzavo!" urlo per farmi sentire, poiché lui è già vicino alla macchina.

"Si certo, come no!" urla per poi entrare nella macchina, sbattere la portiera dietro di lui ed accendere il motore.

Io scoppio in lacrime, e mi trovo Harry vicino. Lo abbraccio immediatamente. Daisy se ne va, lasciandoci soli e dicendo che chiamerà più tardi.

"Harry io non volevo farlo, stavo scherzando" dico singhiozzando tra le sue braccia.

"Si aggiusterà tutto piccola, ssh, non piangere" dice massaggiandomi i capelli e dandomi baci sulla testa.

"Vieni con me dai, ti porto a casa mia" mi dice dolcemente, staccandosi dall'abbraccio e mettendomi un braccio intorno alle spalle per poi avviarci verso la sua macchina.

Dopo dieci minuti ci ritroviamo di fronte ad una villa piuttosto grande, simile a quella di Justin. C'è un grandissimo giardino, con un piccolo sentiero fatto di mattonelle che poi ti porta all'entrata principale. Una volta entrati, sono sorpresa dal bellissimo arredamento. La casa è completamente moderna, il che significa che è perfetta.

"È bellissima Harry" gli dico girandomi intorno.

"Grazie piccola" dice togliendo il braccio dalle mie spalle e posizionandosi di fronte a me.

"Harry... Cosa devo fare adesso? Ho sbagliato, non dovevo dirlo, ma io scherzavo" dico, scoppiando di nuovo a piangere.

Lui prende la mia faccia tra le sue mani, facendomi alzare la testa.