There's nothing like us || Justin Bieber

Capitolo 16

I promise girl I swear.
I just need somebody to love.

"Justin..." lo guardo con aria incredula.

Per quanto mi piaccia il suo bacio, non so perché l'ha fatto. Insomma, è fidanzato...

"Sì?" dice con voce seducente, lasciando baci sul mio collo.

Qui non riesco a controllarmi, ma devo.

"Justin per favore... Voglio delle spiegazioni, insomma, sei fidanzato.." dico, cercando di formare una frase sensata, dal momento in cui sta succhiando il mio collo.

Per mia fortuna, immagino, si stacca.

"Ash, possiamo uscire un attimo dalla macchina? Fa caldo qui.." mi chiede.

"Sì, ma poi mi spieghi tutto" dico.

Una volta usciti dalla macchina inizia a spiegare.

"Piccola, era da tanto che volevo farlo e credo che tu te ne sia accorta. Ero più o meno felice con Stephany prima che arrivassi tu e mi scontrassi con te in quel corridoio. Da lì non sono più riuscito a controllarmi mentalmente. Sei entrata nella mia testa e non ne sei uscita più. Hai fatto una strada dritta nel mio cuore e ti sei chiusa a chiave lì dentro. Mi sono accorto di stare con Stephany solo per un concetto di 'popolarità'.. Insomma, io sono il più carino e lei vince sempre il ballo di fine anno, ma soltanto perché chiede voti a tutti. Non mi sono mai accorto che era una stronza e faceva la puttana con tutti. Ma sai, quando ti ho visto in quel fottuto corridoio non ho iniziato a capire più niente. Da lì sei stata tu a prendere il mio controllo. Ti pensavo sempre e non riuscivo a smetterla. Quindi ho capito che non potevo continuare a stare con lei e l'ho lasciata due giorni fa. Ash, io ho perso la testa, e beh anche il cuore per te. Perciò, non sono riuscito a controllarmi e ti ho baciato. Ed anche quando ti ho baciato, ho provato una sensazione che non ho mai provato prima" dice con la sua voce perfetta e dolce.

"Jus, non pensavo che avrei dovuto ammetterlo, ma per quanto odi farlo, anch'io ho perso la testa per te. Prima, quel bacio, mi ha fatto provare qualcosa di indescrivibile. Nemmeno io ho mai provato qualcosa del genere ed è stato bellissimo. In questi giorni cercavo di auto convincermi che per me eri solo un amico, ma niente. C'era una voce nel mio cuore che diceva 'non è soltanto un amico per te.' Quindi beh, sono arrivata qui a dirtelo." finendo la frase, posa di nuovo le labbra sulle mie.

Lecca il mio labbro inferiore per chiedere accesso alla sua lingua ed io glielo permetto. Come prima, le nostre lingue si rincorrono ed è una sensazione bellissima.

"D'ora in poi sei mia." dice staccandosi.

"Ah sì?" lo stuzzico.

"Ovvio" mi dice sorridendo.

"E a chi l'hai chiesto?" dico facendo la stronzetta e picchiettandogli il petto con l'unghia.

"Lo dico io e basta." dice con voce bassa.

Quanto mi piace questo ragazzo. Inizio a ridere per la sua affermazione.

"Mh, modesto il ragazzo" sorrido.

"Mh, bellissima la mia ragazza." sorride, tenendo le mani sui miei fianchi.

"Come mi hai chiamata? Non ho sentito, scusa." faccio finta.

"Hai sentito bene piccola, ti ho chiamato 'la mia ragazza' " mi lascia un bacio sulle labbra.

"Amo il sapore delle tue labbra" mi dice.

Le farfalle nel mio stomaco continuano a svolazzare. Ormai lo fanno da quando Justin mi ha baciata per la prima volta.

"Anch'io" faccio una pausa baciandolo. "Ma adesso devo andare dai" aggiungo.

"Piccola, lo dirai a tuo fratello?" mi chiede.

"Beh, lo scoprirà da solo. Non credi?" sorrido.

"Certo" dice sorridendo anche lui.

Cazzo quant'è perfetto il suo sorriso.

"Adesso vado dai, a domani amo" dico, lasciandogli un bacio a stampo sulle labbra prima di girarmi per andare di sopra.

Ma Justin, mi afferra il polso fermandomi e facendomi girare.

"Solo un miserabile bacio al tuo fidanzato? No no piccola, iniziamo male così" dice sorridendo ed inumidendosi le labbra.

"Come sei coglione" rido.

Justin, subito posa le sue labbra sulle mie, questa volta già introducendo la lingua nella mia bocca. Dopo essersi staccato, inizia a lasciare infiniti baci sul mio collo ed io vado in estasi. È una sensazione meravigliosa, fantastica, quella che mi fa provare Justin.

"Jus...." inizio a dire. "Io... Devo..." non riesco a formare una frase.

Lo allontano con le mie mani e finalmente ritorno al mio mondo.

"Devo andare Jus, davvero, per quanto--" gli dico, ma vengo interrotta dalla suoneria del mio iPhone.

Metto la mano nella mia borsa per cercarlo, e quando lo caccio vedo il nome di Dan sullo schermo.

"Chi è piccola?" mi chiede Justin, sporgendo un po' la sua testa per vedere il nome che c'è scritto.

Appena realizza chi è, si irrigidisce un pochino.

"Dammi il telefono, porcaputtana." cerca di strapparmelo dalle mani, ma io lo tengo.

"Ash, non--" lo interrompo.

"Ssh." scorro il mio pollice sullo schermo per sbloccarlo e rispondere.

"Ehy, Dan. Scusa se non ti ho più chiamato l'altra volta ma.. Non ho avuto tempo" gli dico freneticamente, mentre Justin mi fa segno di mettere il vivavoce.

Io annuisco, premendo il pulsante sullo schermo, mettendolo.

"Amore" Jus si irrigidisce ancora di più e cerca di aprire bocca, ma io lo fermo.

"Non preoccuparti, lo so che è stato lui e tu non volevi..Comunque volevo dirti che a breve ti verrò a trovare. Promesso" mi dice.

Oh porca merda.

"Ma chi cazzo lo vuole" sussurra il mio ragazzo, facendomi sorridere.

Grazie a dio, Dan non lo ha sentito.

Altrimenti, bordello.

Sorrido al pensiero e cerco di chiudere la conversazione con Daniel, perchè Justin si sta irritando e so che da un momento all'altro potrà prendere il cellulare dalla mia mano.

"Dan, scusami ma proprio ora devo andare a casa. Cioè, devo salire. Posso chiamarti dopo?" gli dico.

"Sì certo, a dopo." dice con voce dolce.

"A dopo" chiudo la chiamata.

Nel momento in cui blocco il cellulare, il biondino inizia a lamentarsi.

"Tu dopo non chiami nessuno okay?" dice con tono serio.

"Jus ma io--" mi interrompe.

"No Ash, sto facendo davvero. Per favore." mi dice, facendo la faccia da cucciolo.

"Che cretino. Okay okay, non chiamo nessuno. Ma adesso devo davvero andare. A domani amore" lo saluto dandogli un bacio veloce sulle labbra.

"A domani piccola" mi saluta.

Dopo essere entrata nel portone, mette in moto la sua macchina ed inizia a guidare.