the bodyguard. |h.s|

7.

Harry's Pov.
Sono le quattro e un quarto e sono più di 20 minuti che aspetto Meredith fuori. Esce l'ennesimo sbuffo, prima che lei esca dal portone della scuola. C'è un ragazzo con lei, biondino e basso. Avrà la sua età. Lui la saluta con una mezzo abbraccio e un bacio in guancia, lei sorride e appena nota la mia auto si avvicina.
Sale in auto, sorridendo.

"Ciao."

"Chi è?" Dico senza pensarci.

"Geloso?" Chiede sorridendo.

"Perché dovrei?" In effetti, perché dovresti? Stronzo! mi ricorda la mia coscienza. "Sto solo facendo il mio lavoro, ricordi? Devo sapere tutto."

Metto in moto la macchina quando Meredith non risponde. Dovrebbe essere il mio giorno libero, ma per colpa sua, sono qui a lavorare.
Rob si fida ciecamente di me, sono il suo sotto-superiore e io mi fido ciecamente di lui. Sono fiero dei miei obbiettivi e del fatto che, per lui, io sia un uomo forte. Non debole come crede lui.

"Harry? Ci sei? Terra chiama Harry!" Meredith mi chiama teatralmente.

"Eh? Si scusa." Borbotto.

Svolto a sinistra, entrando nel parcheggio del Luke's. È uno dei miei ristoranti-pub preferiti.
Spengo il motore, notando le macchine di Zayn, Liam, Niall e Louis già posteggiate.

"Andiamo, dai!"

Meredith's Pov.
Sono più di 15 minuti che siamo già seduti al tavolo con gli amici di Harry. Chi sono? Due li conosco, molto direi anche.
Louis, il ragazzo del parco. Ho scoperto che è un tipo davvero esilarante per le sue battute, molto dolce e anche stronzo quando vuole. Ha una ragazza che si chiama Elizabeth e stanno insieme da 3 anni. Mi ha fatto guardare la sua foto, promettendomi che me l'avrebbe fatta conoscere.
L'altro è Niall. Si, proprio quel Niall. Niall Horan, il mio professore di psicologia. Pensavo fosse vecchio, ma ha appena 26 anni. È molto intelligente, per questo ha vinto la borsa di studio e si è laureato prima del dovuto. Ho scoperto che è irlandese. Harry mi ha detto anche che tra 4 mesi si sposa. La fortunata si chiama Stephanie.
Poi ci sono Zayn e Liam. Sono due ragazzi stupendi. Stanno insieme. Sono la prima coppia gay che si tiene per mano fregandosene dei giudizi. Non sembrano dar loro fastidio gli sguardi che la gente dà. Liam è arrivato a dirmi che tutto questo, è solo un modo per essere più forte. Insieme.
Vorrei tanto un ragazzo che mi ama, come Liam ama Zayn. Che mi guarda come si guardano loro.

Louis mi tira fuori dai miei pensieri, raccontando di come sono caduta a culo a terra la prima volta che lo conobbi.

"Ehi! Sono cose che succedono!" Mi difendo imbronciandomi. Lui ride bevendo un sorso di birra.

"Sei finita col culo a terra?" Ride Zayn. Accompagnato da Niall. "Wow!"

"Lasciatela stare-," Harry prende le mie difese. "Uomini a vent'anni si mettono contro una ragazzina di 17?"

Cosa pensavo? Che lui mi credesse una donna? Pff, ne avrà tante dietro. Sono stupida, davvero.
10 minuti dopo, una cameriera si avvicina portando con se un altro vassoio con 5 birre e una coca cola.

"Styles, la coca cola è per la bambolina?" Chiede.

"Roxy, smettila." Dice Harry turbato, togliendole il mio bicchiere di mano e passandomelo.

Non lo ringrazio, non se lo merita. Credo.

Lei va via ridendo, prendendosi gioco di me. Tengo gli occhi bassi, mentre noto gli sguardi di Zayn, Louis e Niall addosso. Noto Liam rimproverare Harry con lo sguardo.

"Harry.." parlo debolmente. "Puoi accompagnarmi a casa?"

"Io-," inizia, venendo interrotto.

"Sì, ti accompagna." Insiste Liam.