Due anni dopo.
La mia vita è cambiata molto nel corso di questi anni, e non potevo desiderare di meglio.
Ho accanto i miei amici, a cui voglio un mondo di bene, mio padre che mi sostiene sempre e un marito che amo più della mia stessa vita. Non ero sicura di poter fare un passo del genere, ma ripensandoci, ne sono talmente fiera che mi vengono le lacrime agli occhi.Sono distesa sul piccolo prato del giardino di casa Styles, una piccola villetta a due piani che abbiamo comprato quando Harry mi ha chiesto di sposarlo, e guardo in lontanza lui che gioca con Bryan. L'amore più grande della mia vita: mio figlio.
Ricordo ancora quando detti la notizia ad Harry e le sue lacrime di gioia. E guardandolo adesso, è la cosa migliore che ci sia mai potuta capitare."Papà, papà!!" urla ridendo. "Prendimi!!"
Mi alzo in modo che possa vederli meglio, e Bryan corre tra le braccia del padre facendo cadere sulla schiena. Harry ride, seguito dal mio bambino. Due risate genuine, le più belle che potessi mai desiderare.
Adesso vi starete chiedendo una cosa: ma i ragazzi?
Beh, Liam e Zayn sono gli unici sposati oltre me ed Harry, con due ragazze che sono troppo carine. Louis è fidanzato con Nicole, Niall è ancora alla ricerca dell'amore ma non sembra dispiaciuto dal fatto che sia ancora solo.
Tutti continuano con il proprio lavoro tranne mio padre; ha trovato l'amore per la seconda volta in Madison, la sua vecchia assistente, e si prende cura di lei. Adesso convivono e sono felice per loro.
Io, invece, lavoro per una casa editrice. È il lavoro che avevo sempre desiderato fare, leggo e correggo i romanzi prima della loro pubblicazione ed è anche una cosa positiva perché posso lavorare anche a casa mentre tengo d'occhio Bryan.Vengo tirata fuori dai miei pensieri quando una grande mano si poggia sulla mia pancia e sorrido automaticamente.
Osservo Harry da sotto le mie ciglie lunghe e si abbassa posando un bacio sulle mie labbra. Rido quando sento un verso di disgusto e mi volto verso mio figlio, che si abbassa anche lui per posarmi un bacio sulla guancia.
Bryan torna a giocare, lasciando me ed Harry da soli. Lì, mi sale l'ansia. Come glielo dico, dannazione? Sospiro, quando Harry alza lentamente la mano tra le mie cosce con lo sguardo malizioso. Chiudo di scatto le cosce, gemendo debolemente."Ehi." mi posa un bacio sulla spalla scoperta. Il caldo inizia a farsi sentire e siamo solo a metà maggio. "Cosa c'è che non va?"
Allento di poco le gambe ed Harry mi accarezza la coscia facendo dei cerchi mentre mi metto seduta sul prato.
"I-io.. Uhm.." balbetto, incerta su come dargli la notizia. "Aspetto un altro bambino. Anzi, bambina." sussurro.
Non se se mi abbia sentito, ma abbandono l'idea quando la sua mano si blocca sulla mia coscia e alzo lo sguardo per osservarlo.
"S-sei sicura?"
Annuisco e mi abbraccia forte, alzandosi con me tra le sue braccia. E ride. Dio, ride e mi toglie il respiro.
Quando tocco con i piedi a terra, sospiro mentre Harry posa le sue labbra sulle mie ridendo."Oddio, non ci credo!" mi abbraccia forte, ma si stacca di colpo allungando le braccia mentre le tiene ancora sulle mie spalle.
"Aspetta, perché eri indecisa se dirmelo?" mi osserva mentre aspetta la mia risposta.
"Beh, Bryan ha ancora due anni e pensavo che volessi aspettare ancora un po' per un secondo bambino." sussurro guardandolo.
Sorride dolcemente. "Piccola, tu, Bryan e questa piccolina qui dentro,-" dice accarezzandomi la pancia. "Siete la cosa migliore che mi sia mai potuta capitare e sono felice di essermi fatto una famiglia tutta mia e sono davvero orgoglioso di me e di te." mi guarda con amore accarezzandomi la guancia. "Perché riusciamo a prenderci cura di questo meraviglioso bimbo, e ci riusciremo anche con il secondo ogni giorno."
Sorrido abbracciandolo, mentre lui mi accarezza la testa e ci poggia sopra le labbra.
Sono davvero innamorata di quest'uomo dal primo momento in cui i suoi occhi sono entrati in contatto con i miei. Mi è sempre rimasto accanto in ogni situazione, come io ho fatto con lui, e sono felice che sia riuscito a superare tutti i dubbi che gli avvolgevano i pensieri.
Di colpo, guardo Bryan."Come lo diremo a Bryan?" osservo Harry, alzando il viso.
"È piccolino, è vero, ma chissà..magari gli piacerà l'idea di avere un'altra sorellina." mi sorride mentre apre il cancelletto che dà accesso al prato libero.
"Ehi Bryan!" lo chiama. "Vieni, andiamo fuori!"
Sorrido mentre Bryan corre per il prato libero, e sorrido quando si ferma a raccogliere un fiore. Io mi siedo tra le gambe di Harry, mentre lui mi porta il fiore e me lo poggia sul petto.
"Ne dovresti prendere un altro di fiore. Per papà." gli dico sorridendo.
E sento Harry ridere quando Bryan si lamenta del fatto che i maschi non hanno bisogno di fiori, perché sono cose di femmine.
"E se avessi una sorellina? Glielo porteresti un fiore colorato come quello di mamma?" chiede Harry, aspettando la sua reazione.
"Beh sì, ma solo se fosse femmina."
"La mamma aspetta una bambina sai?" gli dico. Bryan alza i suoi occhioni verdi, guardandomi.
"Avrai una sorellina." dice Harry. E dopo aver guardato me, sposta lo sguardo su nostro figlio.
"Significa che non sarò più solo?" chiede sorridendomi.
"No mai più." dice Harry.
Bryan abbraccia Harry e me contemporaneamente nelle sue piccole braccia e piango di gioia quando gli sento dire che difenderà la sua sorellina con tutte le sue forze. Sempre.
Gli accarezzo i capelli e subito si allontana per raccogliere tanti fiori colorati."Sei felice?" chiedo ad Harry.
"Come potrei non esserlo?"mi guarda con un sorriso enorme sulle labbra. "Ho una moglie bellissima, un bambino che amo come la mia vita e presto avrò un'altra piccola peste per casa." ride abbracciandomi.
"Harry." lo chiamo, e lui mi guarda. "Ti amo davvero tanto."
"Anche io piccola, non immagini quanto."
Le sue labbra entrano in contatto con le mie, e la sua lingua si infila tra le mie labbra. Mi bacia con passione, con amore; mi bacia facendomi sentire speciale, come ha sempre fatto.
Un amore come il nostro non finirà mai.
"Lei gli insegnò ad amare, e lui ebbe il coraggio di amarla per tutta la vita."
Fine.
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the bodyguard. |h.s|
FanfictionIN REVISIONE "Ti prego, salvami tu.." dissi con le lacrime agli occhi. "Lo farò, non temere." mi strinse a sè in un abbraccio poggiando le sue labbra sulla mia fronte. - Lei. Una ragazzina di 17 anni che, per via del padre, si trova in una situazion...