The Hell.

capitolo 11

JULIE'S POV

Mi svegliai dal caldo che il sole emanava dalla finestra. Accanto a me, Liam dormiva beato mentre russava leggermente. Era così tenero. Gli diedi un leggero bacio sulla guancia. Stropicciai varie volte gli occhi. La sveglia segnava le 8:33. Mi ricordai che oggi era Martedì e mi alzai di scatto dal letto. Presi un t-shirt arancione e gialla attillata e dei jeans a zampa di elefante, il tutto lo abbinai a delle ballerine gialle. Andai verso Liam e lo scostai di poco, mi afferrò il polso in fare protettivo e per poco non mi fece venire un colpo al cuore. I suoi occhi assonnati incontrarono i miei.

-buongiorno bellissima- le sue labbra formarono un sorriso dolce.

-Liam. .sbrigati… è tardi! Dobbiamo andare a scuola…-

Prese il cuscino e con aria stanca si girò dall’atra parte.

-Oggi ce l’hanno dato libero…ricordi?-

Mi schiaffeggiai la fronte. Me ne ero completamente dimenticata. Mi sdraiai nuovamente sul letto mentre Liam si girò verso di me.

-ieri il tuo”amico” ti ha mandato un messaggio…. Quel Niall…-

Spalancai gli occhi  scrutando il viso divertito di Liam. Presi il cellulare dalla tasca e controllai il messaggio. Il contenuto mi fece rabbrividire. Ero terrorizzata, e non sapevo spiegare il perché. Sentì la mano di Liam prendere la mia.

-vuoi che faccia qualcosa?-

-Liam…no… me la cavo da sola…-

Eppure le parole di Niall erano chiare e minacciose. Avrei voluto tanto che Liam venisse con me, in casi sarebbe successo qualche cosa… ma ne dubitavo. Niall non era quel tipo di ragazzo.. non si sarebbe mai permesso… eppure avevo una brutta sensazione. Composi velocemente un messaggio.

“Ciao… ho la febbre…possiamo rimandare? Julie xx”

Preferii mentire. Non avevo voglia di vederlo. Ieri sera era stato un completo stronzo…non mi aveva degnato di un semplice sguardo. Le parole di Sophie mi rimbombarono in testa “Lascialo… non è il tipo adatto a te!”

Era vero. Stava cambiando… l’influenza di Tom gli faceva male ed ecco i risultati. Non potevo assolutamente crederci. L’avevo conosciuto come un ragazzo dolce, romantico ,sensibile, simpatico…un angelo, ma invece mi dovetti ricredere. La vibrazione mi fece leggermente sussultare e le mie mani tremanti premettero il tasto del telefono per aprire il messaggio.

“va bene. Niall xx”

Come pensavo.

Alzai lo sguardo e lo incrociai con quello di Liam che mi guardava con un filo di preoccupazione.

-è tutto ok… però devo stare a casa… gli ho detto che ho la febbre…-

-hai paura di lui?-

-forse…-

Ultimamente mi erano accadute solo cose brutte e spaventose, era ovvio che la paura prendeva il sopravvento sul mio intero corpo. L’immagine di quell’uomo mi fece accapponare la pelle. Liam mi strinse a se e accolsi volentieri l’abbraccio rassicurante che mi stava dando.

-sappi che per te ci sono…in qualsiasi momento…-

-Grazie… leeyum-

-leeyum?-

-è carino… non ti piace?-

-come vuoi tu Ju-

Disse ridendo. Quella risata era davvero una delle più belle del mondo. Mi alzai da letto, la mia pancia brontolava…e tanto.