capitolo 19

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I miei occhi incontrarono quelli di Niall.

-Si…ma prima mi devo mettere l’intimo-

-Perché? Sei bellissima…-

Le sue dita sistemarono alcuni ciuffi ribelli dietro l’orecchio e le sue labbra formarono un grande sorriso. Un sorriso che amavo tanto e che mi contagiava sempre.

Spostò le coperte ed entrambi i nostri corpi furono scoperti. Sentì una profonda sensazione di disagio. Niall si rimise sopra di me e la sua testa si piegò lungo il mio stomaco dove le sue labbra lo baciarono. Mi venne la pelle d’oca. Ansimai un po’ prima che le sue labbra passarono a baciare i seni.

-Niall-

Mi morsi il labbro appena mi mordicchiò il capezzolo.

-Sei stupenda Julie-

-Anche tu lo sei angelo-

Le mie mani afferrarono un cespuglio di capelli biondi e lo strinse leggermente mentre le sue labbra continuavano a baciarmi i seni. La mia mente proiettò le immagini di ciò che era successo circa un’ora fa. I baci, le carezze, la sensazione della sua presenza, l’amore che entrambi i nostri sguardi emanavano. Era stato tutto perfetto. Dopo vari baci giocosi il suo volto ritornò nuovamente sul mio.

-Ti amo-

Le mie mani afferrarono il suo volto delicatamente avvicinandolo di più al mio. Lo baciai. Sentì un spinta d’aria provenire dall’alto, infatti adesso ero io sopra di lui. Risi alla sensazione di comando.

-Appoggiati a me-

Obbedì al suo comando e il mio corpo si sdraiò sopra il suo. Sentì l’erezione di Niall strusciare lungo il mio inguine. Ricordai che aveva tolto il preservativo, quindi la cosa si fece molto imbarazzante. Arrossì leggermente alla sensazione nuova. Mi rifugiai fra le sue braccia che mi strinsero forte a se. Mi sentivo di nuovo protetta.

**

Il getto d’acqua calda coprì entrambi i nostri corpi. Il suo corpo protettivo mi teneva sempre stretta al suo e dovevo ammettere che la cosa mi eccitava molto. I nostri sguardi erano concentrati sui nostri volti. Nessuno dei due spostò lo sguardo sui corpi nudi bagnati dal calore dell’acqua. 

-Girati amore-

Mi girai dando le spalle a Niall e chiusi gli occhi. Sentì le sue mani insaponate passare su tutto il mio corpo. Ero sempre a contatto con lui. L’atmosfera era colma di amore. Sentivo il suo sguardo ardente di desiderio su tutto il mio corpo. Mi palpò il culo e la sua risata mi contagiò. Presi le sue mani e accompagnai il suo movimento lungo il mio bacino.

-Non avevo mai fatto la doccia con nessuna…-

-Neanche io…-

-Neanche con Liam?-

Mi si bloccò il cuore. Mi voltai verso di lui che aveva lo sguardo pensieroso.

-Cosa c’entra lui?-

-Era il tuo ragazzo…-

-Si, è vero. Ma non ho mai fatto niente con lui, MAI.-

-Mi fido di te perché ti amo-

-Lo so-

Le mie labbra baciarono le sue in punta di piedi, vedendo che mi trovavo in difficoltà mi prese in braccio, dove le mie gambe si serrarono sul suo bacino.  L’acqua rendeva tutto più elettrizzante. Ci furono baci appassionati che venivano a volte ostacolati dall’acqua e baci scherzosi. Quando ritoccai a terra lo abbracciai forte.

-Adesso voltati tu-

Presi il bagnoschiuma e ne presi la giusta quantità, poi passai a insaponare il corpo perfetto del mio ragazzo. Era un po’ difficile, anche perché era più alto di me di almeno 10 cm. Le mie mani passarono al suo inguine e sfiorarono il suo membro. Sentì un piccolo sussulto provenire dal biondo difronte a me. Ripassai in quella zona finché non gli palpai i testicoli. Lo sentì ansimare.

-Julie-

Continuai a palpare finché le mani rassicuranti di Niall mi aiutarono nel movimento. Avvertivo che gli piaceva, che era una sensazione che lo entusiasmava. Aumentai la velocità e il suo gemere aumentò. Continuò a ripetere il mio nome finché le sue mani mi lasciarono fare da sola e mi avvicinarono sempre di più a lui. Gli diedi dei piccoli baci sulla spalla susseguiti da morsi lenti e passionali.

Le mie piccole mani passarono al suo sedere che, prima di palparlo, lo schiaffeggiò in modo giocoso.

Presi il doccino e Niall si voltò di nuovo verso di me. Mi rubò un bacio e subito dopo l’oggetto.

-E dai!-

-Prima io!-

Mi sciacquò il corpo ricoperto da quel poco sapone che era rimasto, poi feci la stessa cosa.

Passammo ai capelli, quelli li insaponammo per conto nostro.

Finita la doccia ci avvolgemmo in un unico e grande asciugamano che copriva entrambi i nostri nudi e bagnati corpi.  Prese due foni da uno scompartimento e per circa mezz’ora ci asciugammo i capelli. I miei ricci erano completamenti disordinati, mentre i suoi capelli erano completamente perfetti. Notai che aveva anche una piastra.

-Da quando ti allisci i capelli con la piastra?-

-Non è mia… è di mia madre-

-Come mai ce l’hai tu?-

-Perché non le serviva più…-

Annuì con la testa. Prese la piastra e l’attaccò ad una presa.

-Che fai?-

-Ti alliscerò i capelli!-

-Ne sei capace?-

-Certo!-

Prese la prima ciocca ed iniziò a piastrarla. 

**

-Wow.. sei più bravo di me!-

- Sei ancor più bella così-

Arrossì al suo complimento. La mia figura e la sua riflette nello specchio erano perfette. I miei capelli erano irriconoscibili. Il massimo che riuscivo a fare erano farli diventare mossi. Invece lui me li aveva completamente allisciati. Ero meravigliosa.

I suoi baci sul collo mi fecero venir la pelle d’oca.

Uscimmo dal bagno e ci vestimmo.

-Cosa si fa di bello?- chiesi al ragazzo biondo che mi teneva la mano e mi portava nel soggiorno.

-Film? Shopping? Cibo?-

-Shopping? Mmmmh… interessante come idea…-

- Devi comprarti un bellissimo vestito per domain sera-

-Domani sera? Perché?-

-C’è una festa a scuola! Non te l’hanno detto?-

-Si… ma preferivo non andarci…-

-Invece ci verrai con me-

Mi diede un piccolo bacio a stampo prima di abbracciarmi.

-Ci vengo solo per te-

The Hell.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora