Capitolo 71

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Cameron's Pov

Quattro volte ho chiamato Audrey negli ultimi due minuti e quattro volte non ho ricevuto risposta. Sono arrabbiato con lei, sono arrabbiato perché poteva anche dirmi che era in compagnia del mio, nostro peggior nemico. Sono arrabbiato perché mentre io e gli altri eravamo preoccupati per lei e per la storia della frase, lei se ne stava in disparte a cercare di risolvere il mistero insieme a Samuel. Sono arrabbiato perché ha chiesto l'aiuto solo di Dylan, lasciando noi altri come degli scemi. Ma sopratutto, ora come ora sono preoccupato perché non risponde al telefono.
Adesso sono in infermeria insieme ad Angelica e a Sasha, a cui stanno cercando di togliere un chiodo dalla pianta del piede. Loro credono che sia stata la stessa persona del messaggio per Audrey, ma insomma come ha fatto a capire dove mettere per bene il chiodo? Non che sia il problema principale, il problema principale è dov'è Audrey. E anche cosa succederà a noi altri se "Audrey non prova a proteggerci".
Il mio telefono vibra e lo tiro fuori velocemente sperando che sia Audrey, ma invece è Dylan. Ah, ora non mi chiama nemmeno. Avrà detto a Dylan di dirmi di non chiamarla, ne sono quasi sicuro.

-Si?-

-Cameron dove sei? È successo un casino, non hai sentito? Sono tutti fuori!-

-Sono in infermeria, che sta succedendo?-

-Si tratta di Audrey, adesso hanno chiamato un'ambulanza- un'ambulanza?

-Cosa sta succedendo?- sto iniziando ad innervosirmi e a preoccuparmi molto di più di quanto lo ero prima.

-Abbiamo trovato Audrey per terra, sulle scale della scuola, con del sangue sulla testa. Uno degli infermieri dice che ha battuto la testa- il telefono mi cade di mano a queste parole.
Senza pensarci due volte e sotto gli occhi di Sasha, Angelica e l'infermiera, corro fuori dai dormitori e mi avvio verso un'ondata di gente che di certo sta tutta intorno ad Audrey. La mia Audrey.
Arrivo e inizio a farmi spazio tra gli studenti anche abbastanza bruscamente.
Ed eccola lì, distesa su una barella da ospedale, con la testa fasciata, mentre la caricano nell'ambulanza.

-Aspettate, io devo entrare!- urlo, correndo verso i medici che stavano per chiudere le portiere.

-No Cameron, non puoi- si intromette il preside e sento che voglio urlare, piangere, spaccare la testa a qualcuno. Dov'ero io mentre succedeva questo? Non con lei. Ero a pensare quanto fosse stata stronza. Ero a pensare a tutt'altro tranne che alla sua salute. Non mi sono nemmeno mosso di un centimetro per andarla a cercare e mi sento uno schifo.

-Io devo andare con loro- ripeto, cercando di non farmi venire crisi di isterismo.

-Cameron...- non lo faccio finire di parlare perché sbatto un pugno sulla portiera dell'ambulanza e vedo subito avvicinarsi Dylan.

-Lascialo andare, è il suo ragazzo. Prova a metterti nei suoi panni- gli sussurra e vorrei ringraziarlo.

-E va bene, ma dobbiamo avvisare i genitori. Verrò anche io perché è una mia responsabilità, te intanto avverti il vicepreside e digli di chiamare la famiglia di Audrey Rods- Dylan annuisce, correndo dentro la scuola.

-Vi chiedo gentilmente di tornare a fare quello che stavate facendo, non c'è nulla da vedere qui- urla poi a tutti i coglioni che stanno intorno a noi e loro per fortuna si levano dai piedi.

-Forza andiamo- entriamo nel veicolo e la prima cosa che faccio è mettermi accanto ad Audrey e prenderle la mano. Spero con tutto il mio cuore che non sia niente di grave o giuro che potrei compiere omicidi finché non trovo quel bastardo che ha fatto questo.

***

Dylan's Pov

Se non fosse stato per Theo, il ragazzo arrivato da poco, non avremmo mai trovato Audrey in tempo dato che tutti erano a pranzo o nelle loro stanze.
In tempo ovviamente per chiamare l'ambulanza, stava quasi per avere un'emorragia. Adesso quello che mi sento di fare è trovare il coglione che le ha fatto questo.
Voglio così tanto bene a quella ragazza, è speciale. Anche se non siamo molto legati, siamo molto amici per vari motivi che allo stesso tempo ci legano e odio vedere gli amici a cui tengo di più soffrire o nei guai.

-Theo, tu che hai visto quella ragazza...ho assolutamente bisogno del tuo aiuto per trovarla- lui annuisce, si vede che anche lui è preoccupato. Spaesato soprattutto, è appena arrivato e succede tutto questo.

-Sicuro che sia stata lei?- chiede, mentre ci incamminiamo per i corridoi cercandola nel frattempo con lo sguardo.

-Chi altri poteva essere stato? Avrà visto che si era avvicinata alla scritta sul muro e avrà capito che la stava cercando, così ha deciso di farle del male per metterla in difficoltà- lui annuisce, dicendo che il mio ragionamento fila a pieno.

-Mi sento quasi in colpa. Se non le avessi detto che l'avevo vista non sarebbe andata a cercarla e non sarebbe successo questo-

-Sarebbe successo comunque Theo. Succede sempre così. E poi avrebbe continuato a fare del male ai suoi amici e credimi che sarebbe stato il peggio. Il vero dolore è quello che si prova vedendo un amico ferito, non quando si è feriti. E quella stronza voleva arrivare a far soffrire i suoi amici ferendoli e facendola stare male, a tal punto da farle decidere di cercarla e farle del male- mi sembra quasi sollevato dopo aver sentito le mie parole, dandomi ragione. Non è di certo colpa sua, questo è sicuro. Però ora dobbiamo pensare a trovarla e a obbligarla a confessare, prima che possa continuare a fare del male anche ad altre persone.

-Dylan, Dylan è lei!- urla all'improvviso Theo, indicando una ragazza che corrisponde perfettamente alla sua descrizione. Corriamo subito verso di lei, fermandola e bloccandola con le spalle al muro.

-Tu, sappiamo cosa hai fatto ad Audrey!- urlo, mentre Theo le toglie gli occhiali da sole. Subito si ritrova spiazzato, come spaventato anzi.

-Jess? Jess Ferman?- Jess Ferman?

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Hey!
Spero che tutti vi ricordiate di Jess (anche se non ho messo il cognome nei capitoli in cui c'era, ma si insomma lei). Se non ve la ricordate ditemelo o fatevelo dire da quelle che se lo ricordano :)
Quindi, Jess è tornata a rompere i coglions e Theo, il nuovo arrivato, la conosce. Mh...
Non dimenticate di votare e commentare se il capitolo vi è piaciuto :)
Alla prossima ❤️
-Grè

𝐌𝐘 𝐁𝐄𝐒𝐓 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐀𝐊𝐄 ⋆ Cameron Dallas [2]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora